FABIO68@, 06/06/2009 1.18:
Il "problema" mio invece e' che di Domande me ne sono poste 2 e cioe':
la prima e' tale e uguale alla tua:
Sto benedetti valori sono cristiani o umani?
la seconda:
Se non avessi mai frequentato l'oratorio e non avessi mai ascoltato chi aveva da insegnare questi valori avrei comunque incontrato, nella vita, un uomo/donna che me li avrebbe insegnati?
Questi valori, non sono "cristiani", ma molto più semplicemente sono
UNIVERSALI;
Jung definisce questo come "il senso del sacro", presente in tutti noi, nell'Inconscio Collettivo;
anche nell'Ateo più incallito, come ben scrive Andrè De Sponville, è
presente questo spirito religioso, creatosi negli albori dell'umanità, a cui ci si aggrappa, nei momenti di maggiore sconforto e quando si cercano determinate risposte esistenziali;
Ma, il voler far passare quest'Etica, BEN presente in tutti i popoli del mondo, come un'esclusiva cristiana, BEN sapendo che, in realtà altri non è che un mito, perpetuatosi nei secoli, mi pare eccessiva presunzione e superbia estrema.
Nel corso della nostra vita, possiamo certamente incontrare persone valide e con valori solidi, ma NON credo che questa sia un'esclusiva degli oratori, ANZI;
(personalmente a me l'oratorio ha dato solo la voglia di vivere la strada, che poi è maestra di vita e certi valori te li insegna per forza di cose...)