andrea997, 12/07/2010 16.31:
ok, me la sono riletta...
non sono d'accordo di nuovo.
io non mi scaglio contro chi asserisce di sapere la verità, dio me ne scampi!
io me la prendo con chi, la SUA verità, la vuole far passare per assoluta.
io non mi pongo a nessun livello rispetto un'esternazione altrui, e "cerco" (male ovviamente) di non giudicarla ... all'inizio.
prima chiedo (o sfotto) e poi mi incazzo.
se la persona in questione non mi sa dare nessuna spiegazione della SUA VERITA', che cosa devo pensare io?
ecco rispondimi a questo:
come mi devo comportare in questo caso?
insegnamelo ed io lo farò.
basta che non debba crederci senza aver avuto un minimo di logicità e non mi debba sentire in colpa per averlo messo in discussione...per quello c'è già la religione.
ovviamente sul tuo concetto riguardo al film ed alla favola non mi trovi daccordo. potrei raccontare la trama di un film e spacciarla per una mia esperienza reale o viceversa, come faresti ad accorgerti della differenza (non parlo di film tipo batman eh!)? e, soprattutto, la differenza conta? per te sarebbe un'informazione, una storia, a te non arriverebbe il vissuto poichè non siamo capaci di percepirlo (almeno i più). si, ok, posso farcirla di dettagli, situazioni, renderla accattivante, interessante, veritiera o meno, ma chi ci dice, soprattutto per un bravo narratore, la verità qual'è? personalmente io le storie (aka esperienze) che leggo su questo forum non le etichetto vere, false, o mi preoccupo di porle su questo o quel piano, ma preferisco definirle con belle, brutte, interessanti e meno interessanti. proprio come un film, alla fine dai per scontanto che si tratti di fantasia e non ti fai la domanda, perchè farsela qui? non importa, non conta. e se fosse puro frutto dell'immaginazione? ok, abbiamo dialogato, intanto son venuti fuori commenti che non lo sono, i miei, di alfea, di mister, di platone, i tuoi... è venuto fuori il senso del fourm; partecipazione, condivisione di punti di vista e di esperienze... e se questo fosse anche il senso della vita (vabbeh, mo esagero)?
sinceramente perdiamo di vista molte altre cose che si innescano, perdendoci il bello, come questa discussione, perchè credimi, per me è importante e piacevole confrontarmi, per capirmi e capire tramite gli altri. per abbattere i miei limiti, e sicuramente me ne hai indicati un paio, oltre al fatto che forse ho anche fatto un pò di confusione nello scrivere sto papiro, e di fatto me ne scuso.
PS: quando comincio a scrivere vado in una sorta di trance, i pensieri fuggono e cerco di acchiapparli, se i concetti fanno attrito tra di loro,non sono stato bravo nella caccia. sorry!
PPS:
andrea:
se la persona in questione non mi sa dare nessuna spiegazione della SUA VERITA', che cosa devo pensare io?
ecco rispondimi a questo:
come mi devo comportare in questo caso?
questa è + interessante di tutte le domande di morgana messe assieme...
[Modificato da (Lo Sciamano) 12/07/2010 19:57]
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Kakáram ajastá
("animo y fuerza", saluto tradizionale Shuar)
Cosa c'è di più dolce che avere qualcuno con cui parlare così come con se stessi?
[Marco Tullio Cicerone]