Scritto da: andriaobe 21/03/2006 12.54
Lowest, hai scritto esattamente le stesse cose che penso io, mi hai letto nel pensiero! E' incredibile aver vissuto esperienze così simili senza mai conoscerci o parlarne di persona.
In merito alla notte, anch'io prima avevo paura, ma ora l'ho superata (anche se raramente riesco ad uscire).
3-Avete mai incontrato un vostro parente o amico defunto?
Mi è capitato spesso di incontrare un carissimo amico di famiglia defunto durante dei sogni, che poi si tramutavano in sogni lucidi perchè io capivo che lui era morto e mi rivolgevo a lui. Mi ha sempre guardato come per rassicurarmi, ma non mi ha mai parlato... tranne una volta. L'ultima volta che mi è apparso, mi ha detto di stare attento quando guido (a questo ci penso spesso, lui tra l'altro è morto in un incidente); dopodichè ho tentato di fermarlo dicendogli "Ti prego, dimmi qualcosa che possa riferire a mio papà, dammi una prova che sei tu". Lui è svanito nel nulla guardandomi con un espressione triste e da quella volta non mi è più apparso.
Con questo racconto non vorrei essere irrispettoso nei suoi confronti; anzi penso che mi abbia aiutato in qualche modo, come per proteggermi.
Andre
grazie ad entrambi x i vostri consigli...non è facile andare avanti nello stadio di incertezza e di inesperienza in cui mi trovo, tuttavia vedere tanto accordo tra di voi, è un forte esempio di concretezza!! X quanto riguarda la tua testimonianza andriaobe, mi ha fatto pensare. Se hai letto il mio diario, saprai che mia nonna è morta da 3 anni circa e la sognavo spessissimo, ora di meno in effetti. e molte volte erano sogni normali, dove lei sembrava viva, molte moltissime volte io ero a casa sua, vuota e abbandonata com'è ora, e la incontravo, e non mi parlava mai, mi svegliavo quasi sempre quando la vedevo dopo aver fatto un giro per casa, la stessa cosa a casa mia. una sola volta mi ha parlato, e mi ha detto una cosa che temevo mi avrebbe detto in ogni sogno, ma che non diceva mai, che mi tormentava, una volta detta questa cosa, mi sono svegliata di colpo, terrorizzata, affannata e col battito accellerato. dopo di allora non l'ho sognata per molto molto tempo, quasi come se l'obiettivo di quel lungo ciclo di sogni fosse finalizzato a quel breve dialogo. ora ogni tanto la sogno, ma normalmente, niente di eclatante o strano, tranne quell'obe che ho descritto nel diario, che è stato l'unico evento strano dopo quella volta...io non so che pensare...so solo che queste esperinze vere o finte che siano mi hanno sconvolto la vita, e resa molto più instabile e paurosa....mi spavento per niente anche durante il giorno.
[Modificato da pucci84 21/03/2006 13.19]