00 17/10/2006 16:55
Re:
Salve a tutti! Ieri notte ho avuto la stessa esperienza, precisa, di Acronimo. Avevo bevuto un po' ma non mi girava la testa nè ero allegra, anzi ero molto stanca. Però ho notato che sotto effetto di alcool o droghe leggere il "rumore" si fa molto più forte, sin dall'inizio. Così, tornata a casa verso le 4 di notte, ripensavo al viaggio astrale, mi concentro su quel suono...ma stavolta lo faccio senza sforzarmi troppo le meningi, solo stando attenta a non perdere il "segnale". Insomma dopo un po', del tutto rilassata e cosciente, sento le vibrazioni, sussultorie come dice Acronimo!!!!E' la prima volta che mi capita, è assurdo, non pensavo fossero così...credevo fosse chessò un formicolio, un tremore... Prima penso UAUH, ma poi mi viene paura a lasciarmi andare, mi dico non sono ancora pronta, non ora. E finiscono, mi rigiro nel letto, e in breve dormo. Ricordo anche i sogni di stanotte, si vede che la mia mente era vigile.
Che ne pensate???
Mari

Scritto da: aquilasevia 23/01/2006 13.06
Non vorrei mettermi a far polemiche, ma mi sento in dovere di far notare che l'uso di alcol o droghe (leggere o pesanti che siano) non si può certo associare alla parola "cosciente", neanche lontanamente...
Il fatto che a seguito dell'utilizzo di date sostanze potrebbe forse (non le ho mai provate, e le sconsiglio, quindi non so) essere più facile avvertire le sensazioni del distacco, come vibrazioni, allucinazioni o altro è possibile, potrebbe anche esserci una certa lucidità in un'esperienza anche più lunga di quella appena descritta, ma niente consapevolezza, nè tanto meno coscienza.

Ciao
Sil.



Mi è capitato di leggere questo vecchio post, e tanto per parlare di "tecniche" (la cosa mi stimola sempre meno a favore di altro, come da miei recenti post) desideravo rispondere con "amor di verità".
Naturalmente, nulla di personale, ma non capisco come chi dichiari di non aver mai fatto praticamente un tiro a una canna possa con tale sicurezza (spesso manco Einstein lo era su ciò che diceva) dichiararne gli effetti. Dovesse trattarsi di una "campagna antidroga" (ma non credo sia a tale livello) sarebbe fuori luogo in un contesto che non si prefigge affatto la divulgazione di queste pratiche. A mio avviso, il tema centrale a cui giriamo intorno dovrebbe chiamarsi Verità. E se è ciò che cerchiamo dovremmo stare più ad ascoltare gli altri nelle loro diverse esperienze sensa "consigli aprioristici" .
Volendo continuare a parlare di lucidità o meno, in quelle circostanze, io, diversi anni fa ho involontariamente spalancato una porta proprio con una fumata di erba. Ero lucidissimo nel mio viaggio fuori dal corpo, non era affatto una "allucinazione", non ho più fumato e quella porta è rimasta aperta comunque. Però volendo uscire da esperienze personali, tutti gli sciamani che non si scandalizzano di fronte a una pianta che la natura offre loro spesso hanno usato questo che è sicuramente un artifizio e che io considero supefluo, ma non per questo inviterei nessuno a "fare" o "non fare" (specialmente se non avessi la più vaga idea di cosa sia...). Penso che il libero arbitrio sia sacro per la ricerca della Verità.
Ps: Qui si parla di SOGNI, di VIAGGI ASTRALI, di esperienze fuori dal comune senso delle percezioni. Perché non consideriamo le ALLUCINAZIONI (termine che fa paura...) come esperienze, specialmente se siamo presenti ad esse? se ne abbiamo ricordo? Chi sa che differenza passa tra un sogno e un'allucinazione? Io suppongo che siano due facce di una stessa medaglia ma dipendono sempre dal nostro stato interiore (E' su quest'ultimo che dovremmo concentrarci...)
abbracci, mm

[Modificato da mistermoog 17/10/2006 17.54]











Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend