Parlare ad un amico delle Oobe...??

Ciao Ragassi!!!

Ho un amico di vekkissima data...con il quale ho condiviso gran parte della mia adolescenza...Addirittura ci sono capitati molti casi di quasi telepatia...dicevamo la stessa cosa nello stesso momento...
Poi negli ultimi anni nn ci vediamo molto..però lui pur non essendo portato per il paranormale si rende molto conto di come la gente sia meccanica e viva secondo schemi prestabiliti..
Ora...mi chiedevo se dovessi entrare in argomento Oobe con lui..secondo voi come potrei fare? Stavo pensando tipo di chiedergli se gli è mai capitato di fare sogni lucidi...Poi magari pian piano...

Che mi consigliate??

Grassie...

[Modificato da Seeking 11/12/2004 2.11]

Anche io opto per partire con la strada dei sogni lucidi. Ne ho parlato a mia madre e non mi ha preso per pazzo

Bene...grazie Spike!

Bhe,io ne ho parlato ai miei genitori(persone molto aperte)che hanno compreso abbastanza bene(anche perchè mia nonna ha vissuto inconsapevolmente esperienze simili).Stessa cosa per la mia ragazza che mi ha vietato categoricamente di riprovare ad uscire(ha paura di questi fenomeni perchè ha avuto brutte esperienze in altri campi).Solo una cosa ho notato...che tutti hanno PAURA di questa "cosa" "paranormale".
Cmq se il tuo amico ha la passione per il paranormale e una mente molto aperta perchè non parlarliene?Magari conosce già l'argomento e magari lo ha anche vissuto(a me è successo con due amici stretti)...si,credo che parlarliene pian piano sia una ottima soluzione!
Se poi ci aggiungi la parola "scientifico" in mezzo vedrai che calmerai anche il più spaventato degli sciettici!
W la scienza... eh eh

ragazzi parlatene parlatene....

Scusate se torno sull'argomento, ma mi interessa tantissimo. Io ormai parlo dei miei viaggi astrali più o meno con tutti, anche al lavoro. A volte la gente sorride e dice che sono pazzo, ma in fondo mi conoscono bene e sanno che non mento!
Oltretutto parlare agli altri di viaggi astrali, può aiutarli ad uscire dal corpo, a volte basta davvero poco! Ieri ho parlato con un'amica di questo. Tempo fa le avevo prestato un libro di Buhlman e lei ha iniziato ad uscire dal corpo, addirittura uscendo di casa... però dice che queste esperienze la spaventano molto e ha preferito smettere, anche per motivi di stress.
Mi ha detto anche che sua sorella, dopo aver letto due pagine del libro, uscì dal corpo e si spaventò tantissimo.
Io cerco di spronarla ad uscire, anche perchè è una fortuna riuscire ad avere OBE così velocemente!
Besos Andre

Ciao Seek,

A volte cerco di immaginare come un mio amico potrebbe reagire a sapere alcune verità. Ma questo è costruirsi delle aspettative.
In passato ho dovuto rivelare ad un mio amico, per ben tre volte in casi diversi, che la sua donna l'aveva tradito. All'inizio non ci voleva credere... Poi, tenendo conto dell'amicizia che c'era tra di noi, ha voluto sapere se avevo le prove. In quel caso gliel'ho potute fornire ma....nel caso del VA è un po' più complicato

Ho un amico che quando sto con lui e anche se non è d'infanzia, ho sempre percepito come grande amico e negli anni, anzi dal primo giorno, si è sempre comportato in quel modo.
Un giorno gliene ho parlato. Mi ha guardato per un po'...poi mi ha detto che avevo stuzzicato la sua curiosità e che voleva documentarsi.
Gli prestai un libro ma non l'ha neanche aperto.
Avrebbe un gran potenziale ma...i fattori tra il dire e il fare sono tanti.

Quindi Seek, dipende tanto da che tipo di persona hai davanti e dal tuo rapporto che hai costruito.

Il mio consiglio è quello di parlarne se ti senti di farlo, sempre.

Le prove non ci sono, questa è una cosa da toccare con mano. Il risveglio non è semplice.

Spero di non averti confuso ma tanto so che glielo dirai lo stesso.
Facci sapere, amico.

A presto.

Luce Blu-ocra!!!

Oddio, hai detto al tuo amico che è stato tradito... e non gli parli dei viaggi astrali! Non si fanno queste cose, anche perchè a volte siamo noi i primi a comportarci male...
Scherzo, io non l'avrei fatto, ma dipende dalle circostanze.

Il mio consiglio è quello di parlarne se ti senti di farlo, sempre.

Questo è vero. Solo che a volte siamo talmente condizionati che non ci sentiamo LIBERI di farlo, anche se in realtà vorremmo. Questo vale per molte cose, non solo per i viaggi astrali.
Io ho imparato ad aprirmi sulle cose che mi riguardano e ho notato che "una cosa tira l'altra". Parlare liberamente di viaggi astrali piuttosto che di altri nostri interessi ci può aiutare a stare meglio, ad essere più sereni, ad avere meno paure. Quindi parlatene!!! Questo è il mio piccolo consiglio... (ordine ).

Besos Andre

Allora, Seek, sono passati parecchi mesi, cosa è successo?

Inizialmente pensavo che fosse meglio tenerseli per sè, certi argomenti; un po' per paura di essere presa in giro, un po' perchè non avevo voglia di essere al centro dell'attenzione con questi argomenti "particolari".
Ultimamente mi sto ricredendo, e non posso che dar ragione ad Andriaobe.
Una parola, un cenno, anche solo un'idea suggerita e buttata là possono aprire gli occhi a chi ha solo bisogno di una spinta. Ovviamente se l'altro non è interessato è inutile e deleterio insistere, ma perchè non tentare di vedere se c'è interesse? E perchè non coltivarlo, eventualmente?
Anche perchè solo ultimamente mi sono resa conto di quanto BISOGNO ci sia di spiritualità. Appena parlo di uno qualsiasi degli argomenti che mi piacciono tanto (paranormale, Oobe, cristalloterapia, sogni lucidi, carte, fantasmi ecc.) le persone che ho intorno si accendono di curiosità, che non è solo sfottò o presa in giro, ma genuina voglia di sapere.
Fosse che ci stiamo svegliando?