00 14/11/2004 23:31
mi dispiace ma non ti seguo...

IL VERO VIAGGIO ASTRALE è SOLO QUANDO CI SI TROVA NEL CIRCONDARIO DI DOVE SI ESCE...


c'è anche un falso viaggio astrale?

CHI RACCONTA DI FINIRE IN EGITTO O IN POSTI LONTANI STA SOLO IMMAGINADO O SOGNANDO DI ANDARE LI.
MAGARI PUO AVERE UN CONTATTO CON QUALCHE ENTITA' CHE GLI ILLUSTRA IL POSTO.


è tanto importante per te considerare queste cose reali o false?

USCIRE DAL CORPO VOLONTARIAMENTE è MOLTO PERICOLOSO.
CHI NON RIESCE A RIENTRARE NEL CORPO PRIMA DELL'ALBA CESSA DI VIVERE FISICAMENTE E DIVENTA UN ANIMA IN PENA.
TUTTO IL RESTO è SOLO UNO STATO MENTALE.


secondo te la paura cos'è?

LA VERA SEPARAZIONE CORPO/SPIRITO è PERICOLOSA SE NON SI ESEGUE CON UNA GUIDA ESPERTA A FIANCO.
QUANDO SI ESCE DAL CORPO SI FANNO SPESSO INCONTRI CON SPIRITI CHE SI TROVANO IN UN ALTRA DIMENZIONE.
SI VEDE LA REALTA' DEL MONDO MEDIANICO.


è tanto importante per te parlare di questo?

ALCUNE REGOLE FONDAMENTALI:
MAI PROVARE AD ATTRAVERSARE IL MARE.
MAI RITARDARE IL RIENTRO NEL PROPRIO CORPO.
MAI ALLONTANARSI TROPPO DAL PROPRIO CORPO.
MAI FARLO DI GIORNO....NON PUO' FUNZIONARE!
MAI INFASTIDIRE GLI SPIRITI.
MAI MAI MAI RITARDARE IL RIENTRO IN PROSSIMITA' DELL'ALBA,
SEMPRE QUALCHE MINUTO PRIMA, è MOLTO PERICOLOSO AZZARDARE.


qui siamo di fronte al mettere in pericolo....materializzare paura, intensificare la paura....un pò come fanno i media con gli stati uniti....

Sicuramente avrai sognato.
La mente non ha confini, si espande si muove e va dove vuole


conflitto d'interessi....

Io dico da buon fratello : Fatelo provateci (tanto nessuna di quelle citate è una tecnica valida..)

Ma i rischi se non si rientra nel corpo sono semplici : LA MORTE


ma cos'è la morte?

[SM=g27820]



Un giovane andò da un maestro e gli chiese: "Quanto tempo potrò impiegare per raggiungere lilluminazione?" Rispose il maestro: "Dieci anni". Il giovane era sbalordito. "Così tanto?" domandò incredulo. Replicò laltro: "No, mi sono sbagliato, ci vorranno venti anni". Il giovane chiese: " Perché hai raddoppiato la cifra?" Allora il maestro spiegò: "Adesso che ci penso, nel tuo caso ce ne vorranno probabilmente trenta".



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