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Quel Mondo Dietro Agli Occhi - BAKURAI

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    Dahriim
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    00 22/09/2018 17:06
    Ho fatto svariate esperienze astrali in tutta la mia vita, e con queste sono cresciuti i dubbi. Troppe domande a cui cerco risposta.
    Non so se da questo testo uscirà un papiro, ma vi chiedo di leggerlo, poiché è da qualche anno che penso di domandarvi qualche risposta.
    Prima, però, alcune premesse.
    Non ho mai avuto tecniche per uscire dal corpo. Ho provato a lungo a controllare le mie uscite, ma se tento di farlo da lucido l'eccitazione annienta ogni possibilità di uscita. Ho però trovato delle situazioni che mi facilitano l'uscita.
    Fondamentalmente, dopo un'intensa esperienza onirica, ritengo di aver sbloccato qualcosa che avevo seppellito da un po'. Da quel giorno è sufficiente che io mi addormenti attorno alle undici del mattino che so che qualche minuto dopo verrò svegliato da delle vibrazioni dolorose.
    È in quel momento, in cui mi scopro in paralisi del sonno, che posso dare inizio alla mia esperienza. Se mi accorgo in tempo delle vibrazioni, riesco a saltar fuori rapidamente e viaggiare, se invece mi sveglio troppo tardi, sembra che queste mi risucchino, dando il via ad esperienze caotiche e devastanti, nelle quali vengo trascinato in mondi da una forza che in un viaggio mi è stato detto si chiamasse Bakurai. Ho cercato il termine su google, pare significhi carica sottomarina, cosa che ho trovato una simpatica coincidenza, poiché è esattamente ciò che è. È la vibrazione portata ad un livello massimo, una massa di energia che ho deciso nel mio percorso di chiamare gravità spirituale.
    Ricordo di aver toccato uno di questi nodi durante il viaggio in cui mi venne rivelato anche il nome di questa forza, e questo mi ha attraversato il braccio, un'ondata di energia devastante, che ha preso di nuovo il controllo dei miei movimenti all'interno del viaggio astrale. Sbatte contro i muri, ti porta ad attraversare il pavimento e scendere sotto terra, o trascina a destra, sinistra, facendo ruotare il corpo.
    C'è un mondo dietro agli occhi, è uguale a questo, è molto vicino, ma è completamente da un'altra parte. Quel posto è reale, e ci vivono altre cose. La maggior parte degli incontri fatti con queste sono stati difficili. Non le ho mai viste, ma urlano, sussurrano e risucchiano dall'interno.
    La forza fisica dall'altra parte ha poco conto. Spesso per uscire o staccarmi dalle paralisi mi capita di riuscire ad alzarmi con enorme fatica, magari arrivare pure alla porta strisciando, schiacciato da questa forza, per poi scoprirmi nuovamente nel letto, ancora nella paralisi.
    Ho constatato una serie di cose, più cado in balia, più attorno a me si scurisce fino al buio completo, più ho controllo più anche le immagini sono vivide e posso avere un senso dell'orientamento.
    Sono esperienze caotiche, difficili, impegnative. E gli incontri che faccio ogni volta di là non rendono più facile l'idea di sdraiarmi e sapere che mi sveglierò dall'altra parte ritrovandomeli.
    La curiosità è enorme, so che oltre a tutta questa ombra, se mi addentro, posso comprendere meglio questo Bakurai, ma ho enormi problemi a trovare un controllo che me lo permetta. Mi fanno paura? Sì, tanta. Ho sfidato e combattuto cose che se non l'avessi vissuto non crederei siano possibili, ma quel posto è dannatamente reale, e più ci vado più ne sono certo.
    Spero che tra di voi ci sia qualcuno che possa capire di cosa sto parlando. Se ha vissuto ciò che vivo io dall'altra parte e se ha trovato un modo per controllare tutto questo.

    Vi ringrazio per esservi presi il tempo per leggere.

    Dahriim
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    Simsim79
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    Obino
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    00 07/11/2018 22:45
    Ciao caro. È il mio primo post qui. Ho avuto la mia prima obe 10 giorni fa. In passato varie paralisi ma senza essere realmente cosciente di quello che stava succedendo.
    Sto navigando in cerca di esperienze che mi aiutino a capire cosa abbia vissuto e la tua è terribilmente familiare con la mia soprattutto per la sensazione di essere trascinato da questa forza incredibile prima dalla testa e poi dai piedi. Appena prima anch'io ho sentito il famoso rumore di "motosega", che per me era più simile ad rumore di synth molto accelerato.
    Anche io ho vissuto l'inquietudine di questa discesa verso mondi inspiegabili in cui non siamo noi a controllare gli eventi.
    Poi però mi sono trovato a riprendere il controllo del viaggio. A volare nello spazio e a vivere il momento più profondo, in cui ho incontrato il guardiano della soglia...
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    acronimo
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    OOBE inside
    00 10/11/2018 22:14
    Qualche sfumatura similare...non ho mai dati troppa importanza a quella che tu chiami forza, quando capita mi lascio trascinare via, magari salgo velocemente come un razzo verso l'alto o cose simili. Non ho mai identificato una forza esterna perchè secondo me è una forza interna ovvero proveniente da noi stessi, in quei momenti secondo me non riusciamo a controllare la nostra energia e il nostro corpo astrale.
    Con l'esperienza ho anche capito che quello che viviamo fuori dal corpo dipende anche dalla finezza della nostra energia e di conseguenza dall'instensità delle vibrazioni. Concordo con i rumori "motosega" o "zanzarone" etc.... Il controllo del corpo si ha innalzando il livello vibrazionale e diconseguenza anche le nostre esperienze saranno più luminose e belle.