diario onirico di cosmosis

14/03/2016
SPEZZONE 1:sono in una stanza simile alla mia ma più grande,più malconcia, le pareti e il pavimento sono diversi, mi rendo conto che il sogno che sto facendo in realtà è una piccola parte di un sogno molto piu lungo fatto poco prima,in cui con un amico spiavamo un assassino,è stato come se la mia mente abbia deciso di farmelo rivivere per ricordarlo ma stavolta nei panni dell'assassino, in questo stanza c è una valigia 24 ore sotto ai miei piedi e dentro la valigia un cadavere fatto a pezzi, riconosco la testa di una donna quasi putrefatta dentro un sacchetto, riesco a vedere in prima persona ma so che non so io, è come se mi trovassi nel corpo dell' assassino, guardo il cadavere e gli butto sopra un liquido da una bottiglia di vetro che tenevo in mano, dal colore credo fosse il whisky che stavo bevendo, forse per nascondere l odore, non so perchè lo feci, fatto ciò mi aggiro un attimo nella stanza, e noto che la scrivania è uguale alla mia, con qualche differenza, io ho due piccoli adesivi attaccati accanto al letto di un marca di vestiti, questi adesivi nel sogno si trovano invece attaccati nella parete davanti la scrivania, ma sono piuttosto malconci e graffiati, in più c'è un altro adesivo che in realtà non ho, nell'adesivo in questione è raffigurata la parola I LIKE RAP, ma il LIKE è tutto strappato.
SPEZZONE 2: sogno che mi fa venire i brividi solo a pensarci, mi trovo all'interno di una struttura immensa, è una specie di città all'interno di questa struttura,per di più questa struttura ho come l'impressione che fosse nascosta sotto terra, sono in compagnia di un mio amico, amico solo nel sogno perchè non so chi sia, con questo amico andammo a esplorare una parte della struttura vietata, nascosta, una sorta di camera dei segreti come harry potter per farvi capire, di notte quando tutti dormivano prendevamo un ascensore che ci portava ai piani più bassi, una volta aperto l'ascensore c'era un corridoio un po stretto ma non troppo, dalle pareti bianche, dopo una decina di metri il corridoio si divideva a destra e a sinistra, prendendo verso sinistra dopo un altra decina di metri c'era una porta, non ricordo cosa ci fosse dietro questa porta, ricordo solo una piccola scena in cui sono sott'acqua e trovo qualcosa che mi meravigliò tantissimo, l'acqua non era limpida, quindi credo che dietro quella porta si trovasse una sorta di palude che nascondeva qualcosa di grande, ci andammo una volta e probabilmente ci tornammo varie volte, sapevamo che era una cosa vietatissima all'interno di questa struttura, l'ultima volta che ci andammo come al solito percorremmo il corridoio ma quando girammo a sinistra vedemmo 3 guardie posizionate davanti la porta, che ci guardavano fisso con aria arrabbiata, la mia paura fu immensa, anche il mio amico era abbastanza scosso quindi ce ne andammo di corsa sapendo di essere stati scoperti, scappammo, entrammo nell'ascensore e una delle guardie si posizionò lì davanti l ascensore, non tentò di catturarci ma mi guardò fisso sempre con aria seccata, ricordo benissimo che il mio amico esclamò un "ci scusi" e, mentre le porte dell'ascensore si chiudevano e le altre due guardie ci raggiungevano io esclamai "eravamo solo curiosi" risalimmo con l'ascensore ai piani alti, eravamo piuttosto preoccupati, quando salimmo capimmo che avevano dato l'allarme ed eravamo ricercati in tutta la struttura, c erano guardie ovunque ed è stato terrificante! se solo ricordassi cosa trovai dietro quella porta!!!
SPEZZONE 3: è sera, sono nella mia casa in campagna ed esco di casa, è tutto un po diverso, a partire dal cancello molto più piccolo, e la casa che si trova dall'altra parte della strada, uscendo noto che ci sono molti ragazzini un pò più piccoli della mia età, ma io vado per la mia strada, ne sento uno parlare di erba e cocaina ma continuo dritto, dopo non ricordo perchè dovetti tornare dentro casa, forse dimenticai qualcosa, ma tornando uno dei ragazzini si metteva davanti mentre camminavo e mi faceva inciampare, ricordo la sua nuca proprio davanti la mia faccia, ci provò circa 3 volte, alla fine gli urlai contro di spostarsi piuttosto arrabbiato, qui è nata una sorta di discussione, lui era in compagnia di altri 2 amici, uno dei due comincia a darmi ragione, e fa notare al suo amico che stava sbagliando, io gli dissi le mie ragioni ma in tutto questo mentre parlo comincio a vedere buio totale,era già sera ma adesso il buio si faceva più intenso, infatti tra le mie motivazioni aggiungo anche il troppo buio, quando mi sveglio mi
rendo conto che lo stesso buio che vedevo nel sogno era in realtà il buio dei miei occhi.