Bella domanda...credo che tutti noi che siamo qui, almeno una volta, ci siamo chiesti la stessa cosa.
Ci sono opinioni diverse a riguardo: c'è chi sostiene che i viaggi astrali siano in realtà un'esperienza comunissima, che avviene tutte le volte che sogniamo, anche se, a causa del basso livello di lucidità, spesso non ne abbiamo coscienza e quindi tutto ciò che ci rimane è solo un ricordo sfumato.
Qualcun altro, invece, ritiene che la cosa sia legata al fatto che, contrariamente a quanto siamo portati a pensare, in realtà non tutti gli uomini hanno un'anima (probabilmente questo ti sembrerà o terribilmente shockante o incredibilmente ridicolo, il che è comprensibilissimo
).
Io personalmente credo che quando ci avviciniamo a questo tipo di esperienze dobbiamo mettere in conto che spesso non riusciremo a dare un nome alle cose che viviamo e non potremo racchiuderle in quegli schemi così precisi e ordinati in cui siamo abituati a catalogare le vicende del nostro vivere quotidiano.
Con questo non voglio dire che dobbiamo smettere di farci domande, assolutamente, perché è una delle cose più belle che ci caratterizza e ci rende uomini; tuttavia il bisogno irrefrenabile di avere risposte esaurienti spesso rischia di farci perdere di vista il vero senso delle esperienze che viviamo.
Lo dico a te solamente perché è qualcosa che ho bisogno di farmi entrare in testa io per primo
In bocca al lupo e buona ricerca!