00 20/02/2015 02:16
D'accordissimo con quello che ti dice ElPaiche. Non è proprio il caso che tu stia a tormentarti e a sopportare cose! Non è come se dovessi aprire una bottiglia con un tappo molto duro da svitare, che sai che devi solo fare forza, insistere e sforzarti per aprire il tappo.

Per quello che ho scoperto, in ultima analisi si tratta di coscienza (non nel senso morale del termine, ma in quello di coscienza vigile e consapevole). Però, in base a quello che hai scritto, vorrei darti il consiglio supremo e più elementare che ci sia, ancora più a monte della coscienza-consapevolezza: rilassati!

Se il tuo pensiero continua a sopportare, e quindi a dialogare con se stesso, non lascerà mai che tu diventi fluida.
Spegni tutto, ogni cosa tranne la tua consapevolezza, quella più primordiale e ancestrale, che non ha bisogno di parole (e quindi di pensiero).
Giocaci, scoprila, perfino allenala.
Quando vedi che non ti senti più a tuo agio, che cominci a perder tempo con i pensieri di "ah che fastidio là", "ah starei meglio in quella posizione" ecc chiudi tutto, sarà per domani.
E nulla esclude, te lo assicuro, che proprio chiudendo tutto troverai qualcosa. E' proprio lì il significato.

Che poi, da quello che ci racconti, già qualche sensazione ce la hai.. si potrebbe trattare solo di darti l'ultima spinta; che potrebbe consistere, proprio, in una non-spinta




"Devi lasciarti tutto dietro, Neo. Paura, dubbio, scetticismo. Sgombra la tua mente."