00 05/02/2015 09:30
Sogno il cui ricordo mi è scivolato via nell'istante in cui mi sono svegliato: completamente immerso un secondo prima, vuoto totale un secondo dopo. Ecco dei frammenti:

Sono in un luogo raggiunto precedentemente, una specie di megabanca (non so cosa ci faccio lì, nel sogno era chiaro cosa facevo cerco lavoro? cerco qualcuno? sono stato inseguito fin lì? sto inseguendo qualcuno? credo che qualcuno mi inseguisse)
finisco per sbaglio nell'attico del direttore supremo in cima alla banca, fortunatamente l'ufficio è vuoto e posso scendere con l'ascensore del direttore. L'ascensore del direttore è un quadrato sospeso, a metà di una tromba d'ascensore di vetro di dimensioni normali
(visione dall'alto [ vuoto[ascens.]vuoto ]) io salgo sul quadrato ma ho difficoltà a tenere l'equilibrio, mi sbilancio e sono sul punto di cadere nel baratro a sinistra, spaventato penso: non può finire così appoggio le mani al vetro esterno, sono bloccato così, mentre l'ascensore lentamente scende io devo muovere le mani come camminassi sul muro, per evitare di cadere perdendo la presa. mentre avviene tutto ciò l'ascensore arriva ad un piano intermedio dove è in corso una specie di conferenza, che si interrompe mentre i presenti osservano me scendere con l'ascensore in quella posizione molto precaria (un po' come quando nei cartoni animati uno si schianta contro un muro o un vetro e scende piano piano facendo gniiii)l'ascensore si avvia verso il piano terra e tutto diventa confuso, i muri, l'ascensore stesso, tutto mi causa una specie di rotolamento contorto, come se fossi un ingranaggio, poi arrivo a terra, esco e tiro un sospiro di sollievo, sono fuori. Incontro della gente raggruppata lì fuori ma sono deluso per non aver raggiunto il mio scopo nella banca, una ragazza mi parla e mi dice qualcosa, un saluto? o qualcosa del genere, poi se ne va insieme ad altre persone. Una signora lì presente allora fa un commento sulla ragazza dicendo che ha la testa fra le nuvole e che vive in un suo mondo di pettegolezzi e interessi futili, mai che guardasse un telegiornale o si preoccupasse del mondo.

[non ricordo cosa succede dopo, la ragazza prese un autobus. Davo la caccia a qualcuno? ero inseguito? non saprei dire, però ricordo un altra immagine, slegata da tutto questo o estremamente successiva]


La voce della mia morosa mi dice, wow, che bella è la carabina? e io rispondo: beh è il fucile da caccia di precisione per eccellenza
(specifiche tecniche).
[fine del sogno]

Chissà cosa vuol dire, mi chiedo perchè questa sensazione che nel sogno ci fosse un braccato e un braccatore, perchè questa strana sensazione riguardo l'ascensore, perchè la carabina?
[Modificato da Nanonano 05/02/2015 13:00]