00 20/07/2014 20:47
Credo sia abbastanza facile, ma te lo posso dire solamente perchè anche io lo facevo quasi ogni notte prima di addormentarmi e ora mi viene spontaneo farlo.
L'unica differenza, al contrario di quanto dice il tizio che citi, è che ero totalmente passivo perchè lo scopo di ciò era solo quello di addormentarmi, soprattutto in quelle notti nelle quali avevo paura e dovevo distrarmi da ciò che era "fuori me" concentrando completamente su quello che immaginavo.
Ultimamente sto provando anche a rimanere lucido e osservare l'evoluzione di tutto: arriva l'immagine, la guardi modificarsi concentrandoti su di essa e senza imporle nessuna modifica scelta da te, poi arrivano le voci / suoni, si materializza lo sfondo e puff... eccoti dentro al sogno. Un sogno che io definisco di tipo film, quelli più fragili, perchè con questa tecnica sono quasi sempre spettatore e restare lucidi in un tipo di sogno così, equivale a svegliarsi immediatamente.
Non l'ho mai provata durante la notte, cioè quando ti svegli e tenti di riaddormentarti. In quel momento i sogni che arrivano sono molto più stabili ma dovrebbe c'entrare coi cicli delle fasi REM.

Io comunque preferisco la tecnica della... mmh non ricordo come si chiama... comunque quella in cui ti devi immaginare in un determinato luogo e farlo diventare più reale possibile, ricreando ed osservando ogni minimo dettaglio. La trovo molto più potente ed adatta a me.

Ah, un'altra cosa... tanti affermano che il modo più semplice di avere un VA è attraverso la presa coscienza durante un sogno, ma dimenticano di specificare che una volta diventati coscienti in uno di questi, occorre ricordarsi proprio il voler tentare un'esperienza astrale e saperla distinguere poi da un'evoluzione del sogno stesso. Questo perchè anche se si chiama sogno lucido, non si è mai "lucidi" al 100%, perchè la mente tenta constantemente di privarti della lucidità attraverso evoluzioni inaspettate del sogno stesso, ad esempio aggiungendo comparse che entrano in contatto con te e che attraverso i loro discorsi, pure senza senso, cambiano così lo sfondo e la trama del paesaggio onirico.