00 11/10/2014 00:19
Allora...ho trovato un po' di tempo per riflettere..Innanzitutto, volevo dire a saliceridente, che anche per me le prime volte sono stati incubi, le prime paralisi e vibrazioni, avute da piccolo erano per me delle esperienze terrificanti; l'ho già raccontato in un altro post; la mia fortuna è stata il fatto che mio padre fosse "iniziato" da una settimina, per capirci (seven son of seven son )...dopo i primi spaventi, sono stato portato da lei; che settimanalmente, mi metteva in piedi in una tinozza d'acqua calda con dentro delle erbe a me sconosciute; e mi lavava le gambe.Mi ricordo che le prime volte l'acqua diventava nerissima e nn perché non mi lavavo..da allora ho sempre avuto ottimi rapporti con i sogni e faccio delle belle Oobe...Che c'entra, capita anche a me, di uscire e far fatica a muovermi o di girellare un po' nella camera e poi rientrare subito...
La mia fortuna sin da piccolo è di avere dei cicli di sonno molto brevi. Mi bastano tre ore per svegliarmi rilassato. Di solito mi alzo x qualche minuto, poi ritorno a dormire. E' in questi momenti che provo il viaggio astrale, di solito capitano 2 o 3 volte per notte.
Adesso veniamo a noi: Per una legge universale l'uomo è come un albero; le sue radici affondano nel terreno, tanto quanto i suoi rami svettano verso l'alto. Nel mondo fisico sono proprio così, il mio se è combattuto da mille pensieri, attratto da mille cose, dedito ai vizi ( piacevoli è ovvio ). Insomma sono un essere umano, con la sua dualità.A volte mi sembra che ogni mia azione, parola, fatto, sia pensata da una terza persona; e che questa PERSONA PORTI MOLTE MASCHERE CHE CAMBIA A SECONDA DELLE situazioni. Diciamo non c'è una linea diretta tra quello che accade fuori di noi e il nostro se; in mezzo ci sono le nostre paure, credenze, vizi, virtù, esperienze; che filtrano quella situazione e ci fanno comportare di proposito.
In astrale, invece, io sono io. E' tutto chiaro. Tutto è libero dalle maschere che portiamo nel mondo fisico. Non ci sono interpretazioni. Se in astrale, una guida ti dice qualcosa; stai pur certo che quello è il messagio; chiaro e limpido. Nel fisico invece interpretiamo il messaggio in mille modi e rischiamo spesso di travisare quello che ci viene detto. Quindi, si, in astrale sono veramente io, la mia essenza; il turbinio di pensieri svanisce ed ioritornoa vedere l'essenziale per la mia anima Perché credete che cerco di aiutare più persone possibili che si avvicinano a questa pratica...Perché il va è l'unico modo pere ritrovare se stessi, senza maschere e seghe mentali..."Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtude et conoscenza..