La realtà in astrale: dubbi

Ho letto diverse opinioni riguardo alla realtà che si percepisce in astrale, tra chi dice che è soggettiva e chi invece che dovrebbe rispecchiare la realtà...
Secondo me sarebbe più valida la seconda, ma ovviamente è solo la mia opinione.

Per voi invece? Cosa ne pensate?

Per esempio, se io metto la testa nel frigo e ci trovo l'uovo al posto dello yogurt, sarebbe più probabile trovarlo nel sogno o nell'astrale? (Un esempio stupido)

Grazie a chi vorrà rispondermi :)

Probabilmente nel sogno, in astrale comunque non è da escludere la possibilità: c'è sempre da valutare il fatto che il mondo è modificato dalla nostra visione.

Ciao :)

Ciao Khrystal, secondo me lo scenario del sogno viene determinato dal sogno predominante di qualcuno dei sognatori, ma non necessariamente. Esso e’ mobile, liquido, per definire una caratteristica comprensibile alla consapevolezza tridimensionale che definisca un certo livello di mutevolezza e di instabilita’, sicuramente prodotto dall’intento di uno o piu’ partecipanti, sognante compreso, estremamente instabile per cui difficile da controllare e da gestire. Queste caratteristiche ne hanno decretato l’insuccesso storico presso la nostra cultura e civilta’. Sognare infatti e’ del tutto inutile, e chi vi dedica tempo ed attenzione e’ spesso considerato un individuo con la testa fra le nuvole se non uno squilibrato. Si perde l’oggettivita’ nota della realta’, il punto di unione, che e’ la solida sintesi delle regole della percezione condivisa, e’ spostato per ognuno dei partecipanti il sogno, quindi la percezione di cosa stia oggettivamente accadendo e’ parzialmente soggettiva (lo so, suona contraddittorio, una circostanza oggettiva sembra non poter essere definibile parzialmente soggettiva, ma e’ proprio questa secondo me l’essenza del sognare e della dimensione astrale). Il punto di vista di ogni sognatore contribuisce a creare la propria soggettiva interpretazione di quanto stia accadendo, pur condividendo e ricordando una trama sostanziale degli avvenimenti. Naturalmente il ricordo degli avvenimenti e’ di diversa intensita’ per i vari partecipanti, ancora una volta la quantita’ di attenzione e l’intensita’ dello spostamento del punto di unione sono determinanti. Alcuni non ricordano affatto di aver partecipato ad un sogno condiviso e sono gli altri sognatori che separatamente ricordano la presenza della persona che tuttavia non ricorda nulla. L’ambiente astrale e’ non-oggettivo per definizione, quindi si puo’ verificare tutto ed il contrario di tutto. Per questo fatto nella cultura moderna non vi e’ molto spazio per chi perde tempo a parlare di inutili sogni.

Astralopiteco, grazie per avermi esplicato la tua opinione ma potresti spiegarmela in parole più semplici? Scusa se te lo chiedo ma non sono riuscita a capire il senso..

In pratica ha detto che in astrale non ci sono regole, quindi può accadere tutto

Ah ok!! Grazie :)
Pensavo che ci fosse qualcosa di un pò oggettivo.

Quindi, per riassumere, in astrale quello che vedo può essere modificato a seconda dell'influenza dell'idea personale..cioè è più complicato capire se si ritrova in un sogno lucido/consapevole o in astrale? Mentre l'unica realtà oggettiva si può riscontrare solo con la bilocazione?

Scusate per tante domande ma vorrei capire meglio...

Esattamente

Oook

khrystal, 21/03/2014 17:26:

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Astralopiteco, grazie per avermi esplicato la tua opinione ma potresti spiegarmela in parole più semplici? Scusa se te lo chiedo ma non sono riuscita a capire il senso..

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ciao Khrystal, per rispondere nel modo piu' semplice e sintetico alla tua domanda iniziale, la realta' in astrale e' sostanzialmente soggettiva.

..anche una pozzanghera rispecchia la realtà..
la realtà della pozzanghera..

Ma qual è la realtà "reale"?
Quella che vediamo nella pozzanghera o quella al di fuori di essa?

Soggettivamente, quale di queste due pensate sia quella giusta?

Provate per un attimo a cancellare ciò che vi hanno sempre detto..
Provate a cancellare il luogo comune e a rivedere ogni ipotesi.

l'astrale è il mondo delle emozioni, per questo è soggettivo.

ElPaiche, 21/03/2014 21:09:

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Soggettivamente, quale di queste due pensate sia quella giusta?

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La terza:
la percezione della pozzanghera stessa, che ha di noi. Quella è la realtà!

deinfinito, 23/03/2014 16:30:

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La terza:
la percezione della pozzanghera stessa, che ha di noi. Quella è la realtà!

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