00 05/01/2014 22:59
Ciao Francesco, ti ringrazio per il tuo contributo e la tua informazioni riguardo a Taranto, perché ci hai mostrato un pensiero onesto che va al di là delle notizie mascherate che si vedono in Tv.
A livello nazionale ciò che sappiamo è soltanto che la gente è indignata per i problemi causati dall'inquinamento e invece ciò che ci dici è qualcosa di molto più "realistico", ovvero che prima di tutto le persone pensano al lavoro e allo stipendio.
Tuttavia è un bene che un problema minore (si fa per dire) abbia aperto gli occhi su altri fattori di portata più ampia sulla qualità della vita, sia dell'uomo che del pianeta tutto.

Ah...dimenticavo, quel rosso di cui parli lo conosco bene, la mia città Genova è gemellata con la tua e io vedevo la "mia" Italsider dalla finestra della mia camera. Da bambina lo smog che usciva da quelle ciminiere rendeva il cielo rosso fuoco, e io mi lamentavo perché non vedevo mai le stelle, eppure mio padre stava là e io dovevo ringraziare.
Ma io, bimba che non capiva l'importanza del lavoro, sognavo spesso di affacciarmi alla finestra e vedere l'orizzonte libero da quelle brutture.
Da un paio di anni quelle ciminiere e quei gasometri non ci sono più, il cielo è blu, a volte si vede anche qualche stella e nessuno ha mai rimpianto QUEL lavoro.
Oggi in quel quartiere senti solo dire che finalmente si respira, anche l'aria migliore prima o poi si sente, anche a stomaco vuoto.