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Due proiettori posti nel medesimo luogo fisico possono fare esperienze significativamente diverse dello stesso ambiente.
In altri casi due proiettori posso far medesima esperienza di un singolo ambiente.
Analogamente un singolo proiettore può esplorare il medesimo ambiente ed osservare divergenze e trasformazioni dell'identico luogo.
Perché queste divergenze?
Ogni proiezione ha origine da un singolo individuo il cui status fisico e psichico è variabile nel tempo. Essendo la proiezione un atto volitivo o accidentale che ha origine da un corpo materiale, il risultato della proiezione è necessariamente influenzato dallo status del corpo proiettore.
Inoltre lo stato di coscienza del proiettore varia da individuo ad individuo, manifestando gradi di lucidità che oscillano dalla conoscenza piena dell'evento alla percezione passiva ed inconsapevole del fenomeno.
Altresì le proiezioni generate negli stati di annichilimento fisico possono comportare stati di ubriacatura onirica, ove la riserva inconscia dell'individuo riversa nella percezione dell'astrale contenuti allucinatori che deformano la ricostruzione sensitiva dell'ambiente circostante.
La deformazione dell'ambiente percepito è dunque il prodotto di due stati intellettuali.
Caso A: pieno stato di coscienza coincidente ad una totale ricostruzione dell'ambiente circostante.
Caso B: predominio della riserva psichica inconscia con inevitabile deformazione dell'ambiente circostante.

Ciò nel caso specifico dell'esplorazione ambientale mediante proiezione e non in altri fenomeni astrali.