00 01/02/2013 19:48
Ciao Nemesi
Nel caso specifico della casa al mare. La donna che mi osservava era piuttosto tetra. Di colore tendente al nero. Non ho osato guardarla direttamente perché si trovava a meno di un metro da me. Anche se sembrava neutra e solo interessata al mio stupido gioco davanti allo specchio (fluttuavo su e giù guardando la mia immagine proiettata) io ero terrorizzato dal fatto che si trovasse poco distante dal mio corpo dormiente e che non era materiale. Principalmente sembrava triste ma non mi sono soffermato. Spesso ho incontrato dall'altra parte del velo (tua splendida citazione)cose e ambienti tetri che comunque non sono proiezioni della mia personalità che è piuttosto solare! Ci vuole stomaco per affrontare certe cose. Ma credo soprattuto che non sia facile accettare determinate realtà. Già semplicemente guardare il proprio corpo che dorme e uno shock ...e non se hai mai provato a toccare il tuo corpo da fuori! È una cosa stranissima mentre gli altri oggetti hanno la stessa medesima consistenza il proprio corpo risulta gommoso elastico e viscido! Ma roba proprio strana! Insomma bisogna avere un mente ancora più elastica per accettare certe cose!