Sognare il proprio papà gay e sognare calabroni

ciao,
stanotte ho fatto 2 sogni stranissimi e che hanno causato un brusco risveglio pieno di ansia.

In realtà è stato un unico sogno diviso in due parti.

Nella prima parte, ho sognato mio papà all' età di circa 50 anni, muscoloso, massiccio, possente, in un garage/laboratorio che al momento non so identificare, ma che nel sogno mi era noto e, forse, familiare.
Bene, in questo laboratorio ad un certo punto entrava un signore a me sconosciuto sia nel sogno che nella realtà, ma che sapri descrivere tranquillamente anche adesso, più basso di mio papà che si fermava e dava 2 baci sul petto a mio papà, appena sotto le spalle. Un bacio a sinistra e poi uno a destra.

Io rimanevo allibita. Appena il signore amico (e forse amante?) di mio papà è andato via, io ho iniziato ad urlare contro mio papà dicendogli "sei gay, ma allora sei mica gay?? sei gay? sei gay?" e continuavo ad urlargli contro. E lui, calmo, senza scomporsi, mi rispondeva vari e volte "no. non sono gay. no". Ma io continuavo a non crederci e gli gridavo contro.
Ad un certo punto mi sono trovata nella casa in campagna, su un tavolo, mentre mio papà mi teneva per le braccia, per i polsi perchè io cercavo di picchiarlo perchè io pensavo fosse omosessuale. In realtà, non volevo fargli del male, solo sapere la verità, se lui fosse o non fosse omosessuale. Ma lui, muscoloso, mi teneva le braccia lontane.

poi, fine del sogno. subito dopo, sento un ronzio strano, mi guardo intorno in questa casa in campagna che sto ristrutturando e vedo dei calabroni. chiudo tutte le porte e sono quasi sicura di aver isolato il calabrone nella scala, ma quando mi giro nella stanza vedo che ce ne sono molti altri. Provo a difendermi, ma subito mi entrano nell' orecchio sinistro!
allora, io come se avessi una visione esterna a me, vedo l' orecchio con questi 4 o 5 calabroni mezzi dentro l' orecchio e con il culetto fuori dall' orecchio, ma mi sembrano mezzi morti, ne prendo uno dalla vita, quello che è sicuramente vivo e + lesivo, con due dita della mano sinistra e lo butto via, penso di averlo ucciso facendo pressione con le dita sulla sua vita. A questo spunto, appena dopo aver fatto il gesto di buttarlo via lanciandolo lontano nella stanza mi sveglio di soprassalto schifata con ancora il ronzio in testa e nell' orecchio sx.


Io non so come interpretare questi due emi-sogni.
Voi sapete mica associare qualche significato?

Grazie

ciao...io la butto li così e prendi con le pienze le mie supposizioni....le dico tanto per ragionare su più direzioni...

1) Tuo padre in realtà simbolicamente eri tu che nella realtà non vuoi cedere ad una certa situazione che ti si è presentata perchè hai paura che vada ad intaccare la tua dignità....nel sogno la visione di tuo padre che perderebbe l'essenza di figura vigorosa e muscolosa come simbolo d'esempio perchè nel tuo inconscio lui rappresenta la fermezza e la figura intaccabile o maestosa o incorruttibile.

2) per il punto uno le sfumature di interpretazione possono essere molteplici....

3) un litigio con tuo padre o il fatto che lui abbia preso una posizione diversa dalle tue aspettative o che tu abbia scoperto un suo modo di comportarsi diverso da quello che ti aspettavi può averti sbilanciato sulla fiducia nei suoi confronti...

4) dubbi sulla tua identità sessuale non necessariamente a sfondo lesbo/gay ma anche solo una maturazione interiore che ti crea conflitti...e che devi affrontare.

Per ora mi fermo qui...vado a prendere il prossimo autobus...

per il secondo sogno mi ricollego al prima....hai paura di far entrare nella tua vita (casa) qualcosa di cui temi tu possa subire qualche conseguenza.....o cambiamento.

Scappo al lavoro...scusa sono sempre di corsa...ripeto prendi le mie interpretazioni come due chiacchiere da bar...

Mi piacerebbe se intervenisse Maila e qualcun'altro dei soliti con cui parliamo dei sogni...

ragazzi... dopo la notte del sogno, ho continuato ad essere inquieta per tutta questa settimana. avevo paura per la casa di campagna, sentivo che c' era qualcosa che nn andava, come se dovesse accadere qualcosa da un momento all' altro.
questa notte non ho dormito. mi hanno detto che continuavo a nn respirare e a gridare "no, no, no!!"

questa mattina, alle 9.30, mi chiama la signora che va a dare da mangiare ai gatti e mi dice che è tutto aperto. arrivo su e trovo la casa completamente vuota. vuota vuota vuota. stanotte ci sono stati i ladri e hanno portato via tutto, nn c'è più niente in casa, tutte le porte rotte, le finestre rotte, tutto rotto.

sono distrutta.

Ciao face, avere i ladri in casa è una cosa orribile...mi spiace un sacco, fatti forza!!