una tecnica che ho trovato molto efficace, soprattutto per OOBE, è appunto quella di concentrarsi sui "fischi", tramite la concertazione su di essi ho scoperto che non hanno la stessa frequenza, dall'orecchio destro a quello sinistro la tonalità è leggermente diversa, quando sono arrivato a sentire chiaramente le due frequenze, ho visto una striscia di luce bianca incandescente, che ha incominciato ad avvicinarsi, più si avvicinava e più le frequenze incominciavano ad accordarsi, poco dopo mi sono accorto che non era la luce ad avvicinarsi ma ero io ad avvicinarmi a lei, i suoni che sentivo divenivano sempre più forti e sempre più uguali e come per la luce, capii, che ero io ad avvicinarmi a loro, più esattamente la mia coscienza, continuando a concentrarmi solo sui suoni arrivai vicino alla luce ed era come un muro immenso, a quel punto i suoni erano fortissimi e perfettamente uguali, in un istante la luce scomparve e "aprii gli occhi" vedendo le mie mani, il cuscino, la mia stanza, ma non potevo muovermi, ero bloccato, poco dopo ho aperto gli occhi, rendendomi conto, così, che l'immagine che vedevo prima era la stessa eccetto il fatto che la vedevo a occhi chiusi. Questi suoni potrebbero essere frequenze, come le ormai famose hemi sync, se così fosse sarebbe possibile riprodurli. Lo spettro visibile varia tra i 400 e i 790 terahertz, ogni colore corrisponde a una determinata frequenza della banda dello spettro elettromagnetico, si dice, però, che i suoni dovrebbero esistere solo tramite un elemento eterico come l'aria mentre i colori viaggerebbero fino alla quinta dimensione, sfruttano l'elettromagnetismo, una correlazione diretta sembrerebbe, dunque, inverosimile ma la realtà è che non sempre ciò che non si percepisce non esiste, ciò, credo, possa significare che suono e frequenza vibratoria sono due cose differenti ma che possono essere percepite dai nostri sensi in maniera similare e confusi tra loro questo potrebbe creare delle frequenze vibratorie utilizzando una determinata tonalità acustica che agisce direttamente sulla frequenza elettromaqnetica dei quanti di luce e sulla frequenza precisa del colore, a parte questa mia deduzione sulle mie esperienze, c'è da ricordare anche Fabien Maman, uno dei maggiori esperti mondiali di terapia con il suono vibrazionale, condusse un esperimento biologico nei primi anni ’80 all’Università di Jussieu di Parigi, che dimostrò l’impatto del suono acustico su cellule umane e sul loro campo energetico. Scoprì che tramite una serie di suoni acustici, le cellule di cancro esplodono e le cellule sane vengono energizzate e potenziate.
Usando una camera Kirlian, Fabien Maman fu in grado di documentare quanto accade ai campi energetici delle cellule umane sane quando esposte ad una scala cromatica di frequenze sonore. Scoprì che il colore e la forma di ogni cellula ed il suo sottile campo energetico (aura) cambiava in accordo con il tono ed il timbro di ogni nota musicale. corrispondente.