00 14/09/2012 21:08
Oggi altra seduta dallo psicologo e,naturalmente, gli ho raccontato del mio sogno.
Sostiene che sia stato un tentativo ovvio del mio "inconscio" di andare a ravanare in qualcosa di estremamente profondo, probabilmente un trauma rimosso. Dice che i traumi non sono necessariamente situazioni orribili di per sé (anche se in alcuni casi è proprio così), ma dipendono da come la persona abbia vissuto emotivamente l' esperienza. Se l' esperienza non è gestita correttamente, "fa troppo male", viene relegata nell' inconscio e resta una carica emotiva troppo grande ma nascosta che dalle profondità della mente influenza il nostro modo di pensare e di agire.
In pratica, la "discesa di livello" è avvenuta davvero: la mia mente ha fatto un tentativo di andare più in profondità. Durante l' ipnosi dell' ultima volta, lo psicologo mi ha messo un limite: quello di non poter andare da sola, senza la sua guida, a ricercare traumi e situazioni che possa rivivere, che potrebbero "farmi della male".
Quando nel sogno sono stata ipnotizzata, presume, sono scesa più in profondità. Ipnosi e sogni in fase rem funzionano alla stessa maniera, secondo quanto mi ha detto.
Probabilmente, il trauma che ho vissuto potrebbe essere avvenuto durante l' adolescenza e in famiglia, poiché l' ambiente era la "casa", e nella prima parte del sogno, tra l' altro, la mia attuale casa, dove mi sono trasferirà all' età di 13 anni. La reazione che ho avuto riguardo alla casa che non conoscevo, di panico, terrore, disorientamento, probabilmente è legata all' emozione che ho vissuto nel trauma. E' emerso quindi il vincolo protettivo che lo psicologo mi aveva messo in atto durante l' ipnosi precedente, non essendo in grado di gestire da sola il trauma, sono "svenuta" e riportata al livello antecedente.
Ovviamente mi ha detto che sono supposizioni, perché si tratta di una vera e propria ricerca, ma ci vogliono diversi dati prima di arrivare ad attaccare ciò che ha scatenato il tutto.
La prossima volta, allenerà la mia mente a muoversi "nello spazio e nel tempo mentali", affinché possa dirigermi all' interno dei miei ricordi.
Vi farò sapere!
Spero di non rompere le palle raccontandovi di ciò, chissà che possa essere utile a qualcuno.
Ciaooo!


Dal mio stesso Io voglio andare a scuola, voglio conoscermi, voglio svelare quel mistero che ha nome Siddharta...