viaggioastrale.it Forum Tutto Sul Viaggio Astrale OOBE Viaggi Fuori Dal Corpo

Vite passate in un sogno lucido

  • Messaggi
  • OFFLINE
    ForsakenLinux
    Post: 809
    Registrato il: 30/09/2011
    Sesso: Maschile
    Obino
    Utente Senior
    00 24/03/2012 19:04
    "Boccette" con nomi a sbalzo che mi sarebbero appartenuti e conversazione con un "vecchio amico"
    Questa è parecchio strana come esperienza anche per i miei standard.
    Il tutto si è svolto la scorsa notte.
    Sono nel mio classico sogno lucido, quando Incy mi dice, dopo aver dato fuoco ad un cimitero, di voler fare qualcosa di diverso.
    Allora mi congedo da Mora e lo seguo.
    Lui mi porta nella stanza da letto dei miei genitori, arredata però come quando ero ancora a casa loro.
    Il letto è però più grande del solito e sopra ci sono alcuni oggetti, simili a bomboniere, con dei nomi scritti a sbalzo, cioè leggibili solo se ci passi la mano sopra, e comunque disposti in posizione opposta alla fonte di luce (Finestra), e quindi poco visibili.
    Arriva Incy affianco a me e si mette a cantare Psycho Killer, schioccando le dita.
    Provo a prendere uno di quegli oggetti, quando Incy mi ferma e, con la canzone ancora di sottofondo, mi dice:
    "Queste sono le boccette con i nomi che hai avuto".
    Ognuna aveva forme e dimensioni diverse, ma tutte erano bianche, tranne l'ultima, che era nera.
    Non le ho contate, ma erano molte per coprire tutta la grandezza del letto.
    Non le riuscivo proprio ad associare a boccette, ma va beh.
    "Fantastico ! Posso leggere come mi chiamavo nelle mie vite passate!"
    Commento io. Mi pareva la cosa più ovvia da pensare.
    "Di più: puoi vivere la vita corrispondente alla boccetta che tocchi dall'inizio alla fine stampandola nella memoria.
    Sarai due persone assieme o anche di più se scegli di toccare più boccette".
    "Allora comincio dalla prima".
    Chi avrebbe resistito ?
    "Se le toccherai non ti piacerà e non potrò aiutarti"
    "In che senso ?"
    "Non potrò aiutarti nella gestione delle tue vite e sono sicuro che non ti piacerà".
    (Sembrerebbe una situazione seria, ma c'era la canzone Psycho Killer di sottofondo mandata a loop...)
    "Non mi importa, lo dovresti sapere."
    "Per una volta fidati di te stesso me**a ! Fai come vuoi ma ti dico che non ti piacerà. Rovinati pure quella schifo di vita."
    Non so perché, ma decido di mettere un freno alla mia curiosità e scelgo di aspettare.
    Ne scelgo una con un nome lungo, che avrei letto a metà per non essere trasportato in quella vita.
    Inizio a leggere: Romild...
    Quando il paesaggio cambia.
    La boccetta era strana: aveva uno di quegli odiosissimi pupazzi di quel topo anoressico legato attorno ad un corpo sferico di ceramica con uno spago.
    Non vedo più Incy e mi trovo sotto il porticato di una delle case in cui andavo in villeggiatura da bambino, ma molto bambino. (Se ci riesco faccio uno schizzo in 3D fra domani e martedì)
    Il cancello che porta nella campagna è però sul lato sbagliato, e non dà nella campagna...
    Porta in una sorta di cantiere con degli enormi pilastri di plastica e tanti operai che ci lavorano.
    Lì incontro... Michelangelo... Sì, lui, che mi chiama Leonardo.

    Io gli dico di non essere Leonardo Da Vinci, ma lui dice che mi manca solo la barba (BAH !) e poi sono identico.
    Mi porta con lui in una cabina enorme con degli operai che lavorano trapanando il pavimento e svolgendo qualsiasi tipo di uffizio.
    Alcuni di essi, stanno organizzando uno scherzo ad un loro collega e gli mettono in mano una sorta di penna di vetro con della lava all'interno, che schizza per aria e scheggia non poco il vetro (enorme) dietro di me e Michelangelo.
    Arriva il capo cantiere e sgrida gli operai, ma loro si giustificano dicendo che dei vandali lo hanno rotto da giù (Si vedeva chiaramente che la scheggia era stata fatta dall'interno), ma lui non voleva sentire ragioni e continuava a rimproverarli.
    Io, allora, ho creato dei teppisti al di sotto della cabina e ho fatto lanciare loro una pietra per scheggiare il vetro, al ché il capo cantiere si precipita di persona per scacciarli.
    Qui comincia la conversazione con Michelangelo (M) e me (C).
    M: Sei tu ! Leonardo ! Da quanto tempo non ti vedo. I tuoi poteri sono aumentati eh ?
    C: Cosa ? Quand'è che ti ho visto ?
    M: La tua memoria è quella che è. Vecchio mio !
    Decido di stare al gioco, visto che non si cava un ragno dal buco...
    C: Cosa ci faccio qui ?
    M: Nulla di particolare. Forse sei venuto a darmi una mano.
    C: Ma cosa state costruendo ?
    M: Un edificio splendido !
    C: Va beh. Vi do una mano. Tanto ho tutta la sera.
    Mi metto a giocherellare col vetro e faccio dei graffi casuali, ma ecco che questi graffi assumono una forma definata, di un simbolo sconosciuto: dl.dropbox.com/u/11595341/logogs.png
    M: Hai ancora il pallino della pittura ! Ci pensi sempre !
    M: Ma che significa ?
    C: Lo vorrei sapere anche io a dire il vero...
    M: Riesci a disegnare sul vetro con le dita... Cosa altro riesci a fare ?
    Creo una sfera di energia con le mani e la faccio volteggiare in giro, fra gli operai incuranti, quindi la faccio dissolvere.
    M: Mi piacerebbe anche a me fare una cosa del genere.
    C: Prova. Tanto siamo nel mondo dei sogni e si può fare tutto.
    M: Ma che dici ? Forse tu stai dormendo, ma io sono sicuro di essere sveglio !
    C: Ma questa non è la realtà. Io vivo in un altro mondo, un mondo decisamente più limitato di così.
    Hai mai provato a fare una cosa del genere ? Sei in un sogno, scommetto che ci riuscirai.
    Michelangelo crea una sfera di energia rossa, ma non riesce a controllarla e mi esplode in faccia.
    C: Attento !
    M: Hai ragione... Io sono in un sogno. Come mi sveglio ?
    Qui viene la parte difficile: come faccio a dirgli che lui non esiste ? Con Mora ormai c'ho fatto l'abitudine a considerarla viva, ma mi si chiede troppo adesso...
    Lo spingo semplicemente a darsi un pizzicotto, ma non riesco ad immaginare gli esiti.
    M: Non funziona. Se ti è esplosa una palla di energia in faccia e sei ancora qui come posso svegliarmi con un semplice pizzicotto ?
    C: Mi inchino alla tua saggezza. Prova solo a desiderarlo. Io faccio così.
    M: Subito. Provo.
    Si concentra. Lo vedo chiudere gli occhi e concentrarsi intensamente.
    L'ambiente diventa rosso e comincia a tremare tutto, ma gli operai continuano a lavorare.
    Il capo cantiere sta tornando indietro, ha quasi salito l'ultimo scalino, quando mi ritrovo con Michelangelo in un posto completamente bianco.
    M: Questo è il risveglio ? Qui vivi tu ?
    C: No. Ho da confessarti una cosa...
    Gli spiego le cose come stanno, e lui non pare per nulla contento di sapere che *forse* è una mia proiezione mentale o chissà cos'altro.
    M: Fa nulla. Io torno indietro. Tu goditi pure il limiti. Addio Leonardo !

    Mi ritrovo davanti a Incy, nella stessa stanza di prima, con le stesse boccette e la stessa canzone di sottofondo. Incy (I), io (C)
    I: Confuso ?
    C: No. Confuso. (Umorismo alla oniric way... )
    C: Io in passato sono stato Leonardo Da Vinci ?
    I: Allora io ero la Gioconda... Ma che ca**o dici ? Dai...
    C: Spiegami tu che significava quello che ho visto e cosa c'entra col nome Romilda o Romildo... Ora che ci penso, non ho finito nemmeno metà del nome...
    I: Vuoi capire tutto ?
    C: Sì... Spiega.
    I: Davvero non ci arrivi ? Non hai visto la vita relativa alla boccetta... Leva la mano di lì e pensa mentre prendi questa...
    Cambia ambiente, ed il tutto finisce su uno snowboard giù dal pendio di una montagna innevata con delle palle di fuoco che... Va beh, al solito !

    Ora, visto che io non ho capito nulla, vorrei sapere il vostro parere.
    La prossima volta, leggo tutte le boccette ? Devo dare ascolto al mio inconscio, o lo mando a quel paese e faccio quello che mi pare ?
    Ma soprattutto: reincarnazione ?!?!?

    Out of business.
  • OFFLINE
    Astrock
    Post: 20
    Registrato il: 21/03/2012
    Età: 29
    Sesso: Maschile
    Obino
    Utente Junior
    00 25/03/2012 19:59
    Wow, complimenti 1) per il sogno stupendo e davvero unico 2) per il fatto che ti sei ricordato di tutto questo ben di dio di sogno e di tutti i dettagli..

    Secondo me dovresti leggere man mano tutte le boccette e capire dove và a parare Incy...Però non credo che far capire alle tue proiezioni mentali che siete in un sogno porti a qualcosa, prova ad assecondarli :)
    ___________________________________

    La vita è un sonno,
    e la morte il tempo del risveglio,
    l'uomo cammina tra l'uno e l'altro
    come un fantasma.
  • OFFLINE
    ForsakenLinux
    Post: 811
    Registrato il: 30/09/2011
    Sesso: Maschile
    Obino
    Utente Senior
    00 26/03/2012 15:28
    Ricordo tutti i sogni (sempre lucidi) di una notte intera alla mattina, nel minimo dettaglio, ma spesso dimentico cosa ho mangiato il giorno prima (Va beh, le cose importanti le tengo sempre a mente).
    A parte il letto con i nomi delle mie vite passate e l'incontro con Michelangelo, non è il più dettagliato né il più strano.

    Comunque, quando finisco di leggere il nome, vengo portato nella vita corrispondente. Se Incy non vuole che le legga, perché portarmi lì ?

    Out of business.
  • OFFLINE
    Astrock
    Post: 23
    Registrato il: 21/03/2012
    Età: 29
    Sesso: Maschile
    Obino
    Utente Junior
    00 26/03/2012 21:35
    Non lo so, disolito la logica non è frequente nei sogni [SM=x431243]

    Prova a chiedere qualcosa riguardo alla boccetta nera, strano che non ti abbia incuriosito gia dall'inizio..Ma il sogno di ogni notte è la continuazione del "capitolo" precendente? Wow [SM=g27823]
    ___________________________________

    La vita è un sonno,
    e la morte il tempo del risveglio,
    l'uomo cammina tra l'uno e l'altro
    come un fantasma.
  • Maila1
    Incarnato
    00 26/03/2012 22:02
    Non avrai mica intenzione di pubblicarla mantenendo quest' esposizione, Forsak, giusto?
    No, tanto per sapere... d' altronde io parlo da lettrice.
    Da scrittrice non saprei essere all' altezza delle mie osservazioni sull' altrui scritto.
  • OFFLINE
    ForsakenLinux
    Post: 812
    Registrato il: 30/09/2011
    Sesso: Maschile
    Obino
    Utente Senior
    00 26/03/2012 22:57
    @Astrok: Non esattamente.
    Ogni notte si fa qualcosa di diverso, ma in definitiva con gli stessi personaggi: Mora ed Incy. (Più altri, marginali)
    La boccetta nera ? Non mi ha incuriosito per nulla...
    Pensavo fosse la mia attuale vita e quindi non ci ho fatto caso.

    @Maila: Ho messo qui questa esperienza per condividerla con altri, non pensavo di dover rispettare regole stilistiche :D
    L'importante è che si comprenda :D

    Out of business.
  • Maila1
    Incarnato
    00 26/03/2012 23:00
    Re:
    ForsakenLinux, 26/03/2012 22.57:


    @Maila: Ho messo qui questa esperienza per condividerla con altri, non pensavo di dover rispettare regole stilistiche :D
    L'importante è che si comprenda :D



    In effetti, non parlavo di qui, tesoro.
    Comunque io non l' ho capita. Ma a quanto pare nemmeno tu.
  • OFFLINE
    ForsakenLinux
    Post: 813
    Registrato il: 30/09/2011
    Sesso: Maschile
    Obino
    Utente Senior
    00 26/03/2012 23:04
    Dove la dovrei pubblicare ? :S
    Già, non l'ho capita... Ma forse in futuro, tornando nella stessa stanza...

    Out of business.