Qualche giorno fa ho spedito un link a un'amica in crisi, su una cosa di cui avevamo discusso di recente. Quanto segue è quello che grossomodo avevo appreso anch'io e che aveva scosso anche me quando avevo sentito la teoria per la prima volta, dalla bocca di qualcuno che stimo. E' una cosa che trasversalmente ne tocca tante altre.
Diciamo che a quest'amica l'avevo spedito per aiutarla a processare il malanimo tra lei e sua madre, punto su cui ci confrontiamo spesso perché quando sono i genitori a causarti le sofferenze peggiori in qualche modo pesa di più e attraversando esperienze simili cerchiamo di aiutarci a vicenda.
La cosa strana è che questa teoria mi è arrivata da una fonte se vogliamo prevedibile, una persona interessata di spiritualità e che ha tanta strada alle spalle in questo senso, ma la conferma mi è arrivata da una fonte totalmente imprevedibile, mi ci sono imbattuta per caso, perché ci sono temi che mi affascinano e ciclicamente ci torno, tra cui i Disturbi delle Personalità Multiple. Un caso fortuito di sincronicità direi, proprio quando stavo propendendo per non crederci perché troppo conveniente. L'articolo ovviamente fornisce quelle informazioni che mi mancavano.
Questo il link http://treatmpd.blogspot.com/2008/03/alter-tells-how-universe-works.html
Vi allego la traduzione perché è in inglese. L'autore è uno psichiatra.
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Recentemente ho avuto un messaggio da una signora di 29 anni con MPD (Disturbo Personalità Multiple) che ha una alterego di 8 anni. Questo alterego recentemente ha detto al suo terapista come l'universo funziona. Ha detto, "Conosci la citazione tutto il mondo è un palcoscenico e noi siamo soltanto attori? Bene, è vero! E tutti dobbiamo dimenticare che cosa siamo realmente in modo che la recita sia autentica!" L'alterego pensa sia abbastanza divertente che pressoché nessuno sulla terra sappia di trovarsi in una recita di sua propria scelta.
Vuole che il terapista spieghi agli alterego più giovani, che hanno solo quattro anni, che la gente che è nostra nemica nella vita sta solo recitando il suo ruolo. Dopo che il gioco è finito, quando moriamo, siamo tutti amici. Così è GIUSTO che non ti piacciano i tuoi nemici, arrabbiarsi con loro e persino odiarli. Ma dopo che lo spettacolo è finito, ognuno è nostro amico, come gli attori che a fine recita scendono dal palco e si danno una pacca sulla spalla, congratulandosi delle prestazioni notevoli. Recitiamo i ruoli che scegliamo mentre siamo qui e forse la prossima volta vorremo recitare un furfante, o un orfano, o gangster, o tossicomane, o una principessa. Così troviamo altre Essenze (quella parte che rimane in controllo diciamo) che vogliano partecipare alle nostre recite. ed allora veniamo qui a terra e temporaneamente dimentichiamo gli accordi che abbiamo fatto in modo da poter essere buoni attori e impersonare completamente i nostri ruoli. Così tutti sul pianeta sono un Robert De Niro! Chiunque è un artista creativo che scrive e dirige la propria recita con l'aiuto e l'accordo dei loro colleghi attori (Essenze).
Il ISH (Inner Self Helper - il ruolo di aiutante interno assunto dall'Essenza) di questa signora gli dice che ha scelto questo ruolo di MPD (Disturbo Personalità Multiple) perché gli piacciono i puzzle. Certamente ha un grande puzzle da disfare, ma sta facendo progressi. E voglio ringraziarla per avermi reso partecipe di che cosa sta imparando.
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una persona sotto commenta, in breve:
Ho un marito con un alterego di 6 anni e un quoziente intellettivo di un bambino di 6 anni. Mi spiega com'è possibile che un alterego di 8 anni abbia la comprensione di come funziona l'universo?
Lo psichiatra, autore del blog, risponde:
Vuole sapere come un alterego bambino possa "sapere come funziona l'universo" quando non ci si aspetta che i bambini conoscano tali "fatti" Bene, un alterego non è un bambino nato naturalmente. È un pacchetto delle caratteristiche di personalità generate dai ISH (Inner Self Helper) dei pazienti , che è progettato per una certa gamma di funzioni. Alcuni potrebbero essere molto non-sofisticati e fatti per comportarsi in modo infantile quanto un compagno di giochi. Ma altri possono essere resi " saggi oltre i loro anni" ed in grado di esprimere idee spirituali. Le idee possono essere impiantate dal ISH, in parole comprensibili da un bambino di quell'età, ma i fatti potrebbero venire dai Registri Akashici, dove si ritiene vengano tenuti tali dati. Dipende tutto da comea l'ISH vuole che sia l'alterego, in modo che sia di utilità al paziente con MPD.