Eh già è da un bel po' che non vi scrivo...avevo pensato di non dedicarmi più ai viaggi astrali, forse ho cambiato idea o forse no!
Vi spiego cosa mi è successo stanotte:
Dopo essermi messo sotto le coperte (già abbastanza stanco) non faccio nulla per rilassarmi...semplicemente cerco di dormire.
Tutto normale, fino a quando (non so spiegare bene come) mi ritrovo in un altro posto, era come un sogno vivido, molto vivido. Sono in una stanza piccola, il colore predominante era un caldo arancione, sapevo che era notte, e vicino a me c' era una donna che apriva una pesantissima porta (tipo quelle che si vedono nei film dove si deve fare una rapina in banca...), oltre la porta non si vedeva nulla, solo buio e freddo. Ad un tratto vidi spuntare da dietro la porta aperta un uomo alto e robusto, aveva un aria triste e malinconica ma non sembrava, lo sentii dire qualcosa...poi sparì. Io a quel punto mi sono spaventato perchè (non ricordo bene perchè) avevo pensato che volessero farmi entrare in quella porta. Ero terrorizzato e investito da un fortissimo senso di ansia, il mio stato peggiorava al ricordo dell' ultima esperienza strana (quella del cuscino, ricordate?), lì non ci ho visto più e volevo senza pensarci due volte uscire da questa allucinazione/sogno/viaggio astrale...
...la visuale si dissolve nel nero e mi accorgo che stavo vivendo tutto ciò ad occhi (fisici) aperti
Incredibile...non mi era mai successo!!! Ho la certezza che la mia coscienza era altrove ad occhi aperti.
A voi è mai capitato? Che ne pensate???
"Non temere la morte, sarà l' inizio di una nuova vita!"