00 27/01/2012 03:05
Riporto ciò che ho già scritto nell'altro post (spero che non sia considerato cross posting):

"La terra oltre ad avere un corpo fisico ha anche un corpo eterico (più svariati altri principi costitutivi), il quale non è omogeneo, ma ha una "forma" propria e quindi può variare da luogo a luogo già di per sè.. Inoltre c'è da considerare che l'azione degli uomini passati e presenti esercita un certo tipo di influenza sull'eterico terrestre.
D'altronde considera che la maggior parte delle chiese e cattedrali sono costruite sulle fondamenta di precedenti templi pagani, i quali a loro volta sono stati costruiti in certi luoghi poichè particolarmente "energetici".
Le variazioni dell'eterico terrestre sono sia a piccola che a grande scala: a tal proposito non ritengo affatto casuale la forte presenza di Siciliani su questo forum.. ;o]"

"La Sicilia è etericamente un luogo MOLTO potente.. Vi sono anche vissute molte personalità spirituali importanti.. L'Etna (il vulcano più grande ed antico d'Europa) è da considerarsi una manifestazione fisica di questa potenza eterica."

"(alcune) persone chiaroveggenti, che mi raccontavano esplicitamente di come quando si sbarca in Sicilia si percepisce una specie di "pioggia spirituale" (è in senso molto figurato ovviamente) che sul continente non c'è, e che anche gli esercizi di concentrazione e meditazione riescono molto meglio su quell'isola.
Inoltre lo stesso Rudolf Steiner diceva che in Sicilia si sente ancora l'influenza eterica di grandi personalità del passato."

Devo aggiungere che raccontando determinati fatti strani (entità manifestatesi con luci e suoni a più persone) accaduti ad una mia amica di Benevento, a questi chiaroveggenti, mi è stato risposto: "in un posto come Benevento tutto è possibile: è un luogo dove c'erano e ci sono molte fattucchiere" alla domanda se ci fossero ancora mi hanno risposto "dove prima c'era una foresta, non è che da un giorno all'altro può esserci un deserto".
Inoltre mi hanno detto che il popolo campano ha una propensione particolare a questo tipo di sensibilità.

A questo punto (a causa anche di esperienze personali accadutemi su un vulcano quiesciente) ho chiesto se le manifestazioni vulcaniche possano essere espressione della suddetta concentrazione di energia eterica, e mi è stato risposto che spesso l'attività vulcanica è, in un certo senso, l'espressione sensibile di elevate forze eteriche (premetto che sono un geologo, ma non faccio fatica a crederci)

In pratica l'eterico ha degli "alti e bassi" proprio come il fisico (montagne ed oceani) già per sua costituzione.. Inoltre l'attività dell'uomo e ciò che accade nei luoghi, influenzano l'eterico lasciandovi la propria "impronta".

Riguardo a poter "misurare" questa energia, che io sappia non si pò fare, visto che non avendone compreso scientificamente l'essenza, non si possono costruire strumenti di misura per tali forze.
Comunque la coscienza chiaroveggente può percepire queste variazioni.
[Modificato da jimmy_ 27/01/2012 03:06]

“Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato,
quando l'ultimo albero sarà abbattuto,
quando l'ultimo animale sarà ucciso,
solo allora capirete che il denaro non si mangia."
(Tatanka Iyotake, capo dei Sioux Lakota)