mistermoog, 16/01/2012 02.51:
Rileggendo quanto hai scritto (ho tagliuzzato qualcosa) mi pare evidente quanto parli più di te che de "la donna"...
Mi sembra un buon punto di riflessione...
(Io non credo in uomini o donne (anche se ho creato un topic tutto per le donne) credo negli individui. Ogni individuo può essere un tanto uomo un tanto donna. Vi assicuro, conosco donne che fanno veramente pena tanto dal ricordarmi i peggiori uomini).
...intanto quoto @JIMMY, quando non sei criptico riesco anche a risponderti....e poi tu, Mog, sei uno dei pilastri masculi delľintero forum (confermando il post di @CASSY), magari il tuo login visto il numero di post che hai, ha fatto andare ľago della bilancia verso il sesso maschile nelle statistiche...
Venendo al vero quote di questo post (@SISIL come vedi anche io non so fare il multiquote nonostante sia qui dal 2004, per di più scrivo dal palmare) e avendo studiato alcune letture sui miti e la psicologia vorrei riportare un concetto che si lega a quanto hai detto...infatti secondo quanto letto e anche a mio avviso, la femminilitá è qualcosa di svincolato dalla sessualità, la femminilitá non è nè maschio nè femmina, è bensì da considerare una qualitá che puo' trovarsi indistintamente nelľuomo o nella donna, è quella particolarità che espande la sensibilitá, la purezza del sentimento, la gentilezza, ľamore incondizionato e tanto altro. Diciamo che il maschio è fondamentalmente più restio ad entrare in contatto con la propria femminilitá, perchè quella femminilità è latente in tutti ma solo le donne sono più facilitate ad esteriorizzarla quindi si tende ad indicare la femminilità come a qualcosa di appartenente al solo mondo femmine e vista in un uomo risulta come indice di debolezza o anomalia. Portare a livello cosciente questa meravigliosa dote è un gran passo. Questo per ricollegarmi alla tua frase che siamo INDIVIDUI e non maschi e femmine che straquoto vivamente.
Spero di non aver fatto troppo casino nelľesporre.
[Modificato da acronimo 16/01/2012 11:20]