Spero di non diventare "molesta" con tutte queste discussioni...Se si, fatemelo notare e cercherò di contenermi!
Allora, leggendo mi è venuto un dubbio...
Vorrei raccontarvi di un'esperienza che mi è successa qualche mese fa e di cui avevo già accennato in un'altra discussione...Proverò a mettere maggiori dettagli, magari riuscirete a "dare un nome" (diciamo così) a questa cosa...
Allora, era mattina presto, mi trovavo nella mia casa universitaria (il luogo più fertile per incubi e falsi risvegli)...Era in corso proprio la solita e fastidiosissima sensazione di volermi svegliare senza riuscirci...
Ricordo distintamente di essermi portata le mani alla bocca per inumidirle e aiutare così gli occhi a dischiudersi, come se fosse acqua fresca, ma i miei occhi sono già aperti, perché vedo ciò che mi circonda...Sono nel mio letto, sdraiata, vedo perfettamente la luce che illumina la stanza...Ad un certo punto mi convinco di essermi svegliata, mi sollevo dal letto e vado verso la porta (il passaggio dal letto alla posizione eretta non è molto chiaro, ma poi riesco perfino a vedere le venature del legno)...Non apro la porta (la attraverso?), mi trovo direttamente in cucina e anche qui vedo benissimo quanto questa è illuminata...L'immagine è chiara, è proprio la mia cucina.Provo ad accendere la luce, ma non ci riesco, provo quella del bagno e non funziona neanche quella...Capisco che c'è qualcosa di strano, che forse sto ancora sognando, e mi ritrovo di nuovo nel letto a combattere per svegliarmi!Aggiungo che, durante la fase iniziale, percepisco che i miei occhi si aprono e richiudono con una frequenza assurda, quasi in maniera isterica...Non penso sia solo una sensazione, ma ciò che mi succede nella realtà, quasi come materializzazione del mio desiderio di svegliarmi!Associo a questo il fatto di conoscere l'illuminazione della stanza, ma poi mi alzo, vado in cucina...E anche lì la luce sembra essere la stessa del sogno...
Altra esperienza, questa molto più breve...Sempre la stessa stanza, sempre tentativo di svegliarmi...Ci riesco, mi sollevo e mi siedo a metà del letto, vedo quasi perfettamente la stanza, ma anche stavolta avverto che qualcosa non va, mi sento "incompleta" e percepisco che il mio corpo è ancora sdraiato sul letto, così mi dico "ecco, ci risiamo" e mi distendo, come per ricongiungermi ad esso...
Cosa ne pensate?