00 19/12/2011 22:06
@Acro Azz sono contento di tutti questi spunti che ti ha dato questo thread.. e pensare che prima di postare ho pensato "Speriamo che non mi dicano di andare a leggermi le FAQ, visto che ce ne saranno altri 1000 di thread come questo.." ;o]

Comunque tu dici di "ipotizzare che il viaggio astrale possa davvero essere una sorta di manipolazione consapevole dello stato ipnagogico... "
Si, sono d'accordo: per come l'ho vissuta io (ammesso che l'abbia mai vissuta) l'esperienza del VA può essere ricondotta ad un sogno lucido con maggiore coscienza e percezione della realtà, che ha inizio da uno stato ipnagogico in cui si ha la percezione del proprio corpo e dell'ambiente circostante per quello che sono realmente (anche se abbiamo gli occhi chiusi)..

Il mio dubbio sta nel fatto che ho il sospetto che lo "stato ipnagogico", sia più di quello che la scienza ci vuole dar a credere.. E questo, nello specifico, penso sia dovuto al fatto che il sogno (o meglio ancora il sonno) è qualcosa di più rispetto a ciò che ci dice la scienza..
Ma queste, ovviamente, sono solo ipotesi..
Comunque, personalmente, ho rinunciato a considerare il VA un metodo valido per avere una risposta certa, anche se solo personale, dell'esistenza di qualcosa che vada oltre al mondo fisico..
[Modificato da jimmy_ 19/12/2011 22:09]

“Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato,
quando l'ultimo albero sarà abbattuto,
quando l'ultimo animale sarà ucciso,
solo allora capirete che il denaro non si mangia."
(Tatanka Iyotake, capo dei Sioux Lakota)