venturonexcardellino

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ghjdo
00venerdì 5 ottobre 2007 21:22
Visto che dagli ultimi studi il venturone viene considerato il parente piu prossimo del cardellino,volevo sapere se qualcuno sà, o ha provato se questo ibrido è fecondo,scopo traslazione di mutazione. CIAO
breeder06
00martedì 9 ottobre 2007 00:44
usando invece i calotta grigia?
ciao, trovo molto interessante questa discussione.Dall idea che mi sono fatto e dalle recenti novita' in campo genetico sembrerebbe che il venturone sia un parente prossimo del cardellino.La sua unicita' sta nel fatto che è rimasto isolato e quindi si è creato una nicchia come nelle Alpi oppure in Sardegna e Corsica.Dall accoppiamento tra i venturoni e i cardellini si ottengono molti ibridi, da qui possiamo capire che la loro distanza genetica non sia cosi elevata.Pero' mi è sorto anche il dubbio che in zone come Sardegna le due specie vivano nello stesso ambiente...pero' io non ho mai visto foto di ibridi naturali avvenuti tra le due specie...forse anche a causa del diverso comportamento o modalita di corteggiamento.La mia idea comunque è quella di verificare se l 'eventuale F1 tra le due specie è fecondo nell accoppiamento di ritorno sul venturone ,ma nel caso che non lo fosse non darei tutte le speranze per perse.Io penso che il cardellino negli ultimi millenni si sia discostato sufficentemente a livello genetico dall antenato comune, basti prevedere che tra moltissimi anni avremmo cardellini ancora piu colorati perche le femmine scelgono questi ultimi per accoppiarsi.Per il venturone, se fortuna vuole, questo potrebbe non essere avvenuto e quindi il Dna non sarebbe molto cambiato nell arco degli anni.Se è vero che è vicino geneticamente ad un vecchio cardellino,basterebbe quindi andare a cercare una specie che lo sia alla stessa maniera.Tra le sottospecie di cardellini che potrebbero essere geneticamente vecchie e quindi piu vicine al venturone ci sono di sicuro tutte le sottospecie del cardellino a calotta grigia.Quindi la speranza di ottenere degli R1 fecondi potrebbe avvenire traslando mutazioni dai cardellini a calotta grigia sul venturone e non passando dal cardellino nominale.Naturalmente queste sono solo idee mie....sperando un giorno di poterle verificare di persona.Spero che questa discussione sia di spunto anche per altre persone per esprime opinioni in merito.ciao!

ghjdo
00martedì 9 ottobre 2007 19:01
Può essere un idea,parli del subulata?Il difficile sarà reperire un calotta grigia mutato,a fringillia vedrò se riuscirò a trovare qualcosa,comunque proverò,al massimo avro ibridi abbastanza rari.Sè mi riuscira ti terro in considerazione,io ho poco spazio,per provare se gli F1 saranno fecondi,sempre che riesca a farli.Volevo fare un altra domanda,ho letto che negli F1 sono i maschi ad avere piu probabilità di essere fecondi,voi che ne pensate?
CIAO
breeder06
00martedì 9 ottobre 2007 19:37
non parlo necessariamente dei subulata,ma anche dei calotta grigia in generale....
per il secondo quesito , la risposta è affermativa, l 'accoppiamento di partenza comunque che dovresti fare sarebbe maschio mutato per venturone,cosi' proveresti tutte e due le vie.Penso inoltre che forse si hanno piu possibilita', ma non ne sono sicuro, se l accoppiamento di ritorno fosse su soggetti consanguinei o addirittura lo stesso soggetto di partenza.Per trovare soggetti a calotta grigia gia mutati, so che Franco Castellucci è stato il primo in Italia a travasare la mutazione agata su caniceps.Forse lui ha un maschio da cederti,io sto cercando cardellini a calotta grigia da un bel po',quest'anno ho avuto dei contatti ma se vuoi la certezza di trovarli chiama prima l allevatore.ciao!
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