un "problemino" un pò urgente

Ciao a tutti, scusate l'assenza ma avevo tralasciato un pò il mondo onirico..a cui mi sto riavvicinando da circa 2 settimane (da quando ho cambiato casa e mi capita spesso di fare sogni (se sono solo sogni...) molto vividi e realistici). Pensavo di far un pò più chiarezza su quello che succede nei miei sogni prima di rientrare nel forum, ma l'ultimo sogno mi ha inquietato un pò.

In breve, cioè cosa a cui non riesco a non pensare da quando mi sono svegliata, è che verso la fine del sogno mi sono ritrovata una larva che mi spuntava dal dorso della mano!! Era proprio identica a quelle che si vedono nei documentari, con quel muso schifoso...
Nel sogno...stavo con il mio ragazzo e gliel'ho detto che avevo questo coso nella mano e di portarmi all'ospedale ma lui, ritenendo che fosse una cosa da poco conto (cosa realistica perchè lui crede poco in cose paranormali), ha detto di non toccarla ed è andato tranquillamente a far colazione. Quindi aspetto..e nel mentre, questa larva ha iniziato a mozzicarmi..ho cercato di non fare danni ma mi sono agitata e le ho staccato la testa (non volendo)..e i restanti 2/3 del suo corpicino sono rientrati nel circolo!! Non so se era morta o cosa, e quali conseguenze poteva avere, e ho stretto la parte superiore del braccio (tipo come quando si deve misurare la pressione). Stiamo andando verso l'ospedale, sempre con una certa lentezza, e sento molto bene quel coso che si muove risalendo verso la spalla e ho paura che possa andare oltre...
Quindi mi sono svegliata con tutta questa agitazione tra ansia e ribrezzo. Rimanendo nel letto ma ben consapevole di stare nella mia stanza, sentivo ancora per qualche istante che avevo quel coso che si muoveva nel braccio... Finchè non mi sono girata dall'altra parte e ho aperto gli occhi. Infatti tutta stamattina poi al solo pensiero mi venivano i brividi (reali!) dal ribrezzo.

Vorrei una vostra opinione e qualche consiglio..perchè stando al primo sogno realistico (dove in sintesi ci stavano individui del male che volevano rapirmi ma non potevano farlo perchè non era ancora arrivata l'ora e ogni tanto ci riprovavano, e quelli del bene che stavano là per difendermi eventualmente) del quale sto notando pian piano dei riscontri con la realtà, la cosa non mi tranquillizza per niente...

In sogno tutto è una metafora di tutto... mi sarei molto interessata al tuo racconto se avessi visto queste cose in uno stato di coscienza, magari in stato di paralisi o in astrale, ma visto che era un sogno incosapevole, io credo che tu non ti debba soffermare stoppo su quel mostriciattolo. Abbiamo tutti mostriciattoli schifosi che ci succhiano le energie... tutti noi ne abbiamo addosso di questi cosi. Si chiamano: paure, ansie, angosce, seghe mentali, ossessioni, fobie... Puoi chiamarle larve, comunque le chiamerai, sappi che l'unico modo che hai per liberartene è: lasciar scorrere. Anche se l'avessi visto in astrale, in stato di totale lucidità, l'antidoto sarebbe stato lo stesso. Fidati dei dottori della tua mente, fidati della tua forza d'animo. Dai il giusto nome a quel mostriciattolo. Una volta che avrai capito come si chiama, smetterà di morsiacarti in sogno, e se ne andrà via da solo. Identifica il problema, accetta di avere quel problema e trova una medicina che faccia al caso tuo. Ma soprattutto: lascia scorrere. Meno dai importanza a queste cose e meno impostanti saranno gli effetti che esse avranno su di te. Fidati, sono una professionista dei mostriciattoli, purtroppo.

Pace a te!!

Grazie mille per il consiglio :)

In effetti non avevo considerato che potesse trattarsi solo di un qualcosa prodotto da me...lo terrò presente per eventuali incontri futuri

Stai tranquilla!! Nei miei viaggetti astrali ho incontrato anch'io i miei mostriciattoli: una strega nello specchio al posto del mio viso, un ragazzo "emo", mio padre che diventa il diavolo, una prostituta cinese, una tartaruga "chiattona", la custode di un museo e un bambino viziato che si definiva "democristiano". Queste larve sembrano avere più fantasia di me :-))) l'importante è affrontarle con sicurezza, dicendo loro di andarsene e che non ci fanno paura :-)

HAHAHAHAHAAHAAH!!!! Oddio, Astralito, un giorno dovrai raccontarmi tutto quanto!! Con calma e sanza fretta! Soprattutto dovrai raccontarmi della tartaruga chiattona e del bambino democristiano!

Pace!

Saliceridente, 30/09/2014 10:54:

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HAHAHAHAHAAHAAH!!!! Oddio, Astralito, un giorno dovrai raccontarmi tutto quanto!! Con calma e sanza fretta! Soprattutto dovrai raccontarmi della tartaruga chiattona e del bambino democristiano!

Pace!

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sarà un piacere!

Saliceridente,:

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il giusto nome a quel mostriciattolo. Una volta che avrai capito come si chiama, smetterà di morsiacarti in sogno, e se ne andrà via da solo. Identifica il problema, accetta di avere quel problema e trova una medicina che faccia al caso tuo. Ma soprattutto: lascia scorrere

Pace a te!!

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sono abbastanza d'accordo riguardo all'approccio che hai sulla questione...
l'aspetto semantico del "mostriciattolo" è ben inquadrato in ambiente inconscio. Ma non si deve semplicemente far finta di nulla (lasciare scorrere) . Il mostriciattolo vuole dirci qualcosa, qualcosa che deve trovare soluzione. Bisogna esplorarla, conoscerla, come dici tu, darle il giusto nome. Solo così la risolvi.

mistermoog, 30/09/2014 11:42:

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sono abbastanza d'accordo riguardo all'approccio che hai sulla questione...
l'aspetto semantico del "mostriciattolo" è ben inquadrato in ambiente inconscio. Ma non si deve semplicemente far finta di nulla (lasciare scorrere) . Il mostriciattolo vuole dirci qualcosa, qualcosa che deve trovare soluzione. Bisogna esplorarla, conoscerla, come dici tu, darle il giusto nome. Solo così la risolvi.

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Grazie per la precisazione Ultramoog, odio essere fraintesa, quindi apprezzo la "falla" che hai colto e corretto. Ora mi spiego meglio, per evitari fraintendimenti.
Quando dico "lasciar scorrere" intendo dire che:
1 prendi coscienza del mostriciattolo, in questo caso.
2 non ti fai impanicare dal mostriciattolo, ma lo analizzi con distacco e senza alcuna paura, fobia o fissazione. Lo lasci esistere in te, quel tanto che ti basta per vederlo bene, senza lenti distorcenti ma per quello che realmente rappresenta per te.
Il mostriciattolo non deve intimorirci, come è accaduto a Khrystal (tant'è che ha inserito questo sogno nella sezione: Paura). Il più delle volte dobbiamo intimorirci più di come affrontiamo male i problemi che dei problemi, per quello che sono realmente.
Il mostriciattolo ci deve solo far riflettere, incoraggiarci a comprendere che un problema, per quanto grande o piccolo, forse c'è e in quanto tale va rispettato, accettato e risolto con coraggio e intelligenza e maturità. Se ci fissiamo sui mostriciattoli diventiamo tutto dei cacchio di nevrotici con la coda fra le gambe, con la lampadina di camera accesa tutta notte e il rosario tra le mani. Questo non deve accadere. Crescere e diventare adulti significa anche questo. Discernere tra una paura immaginaria e una paura effettiva e saper controllare le seghe mentali. A parole, comunque siam tutti bravi... io soprattutto! Ma se la mia esperienza può servire, la cosa può solo farmi piacere.

Pace