perplessità sulla forma
Salve a tutti, come accennato in presentazione, voglio raccontare quella che secondo il mio giudizio può essere stata la mia prima esperienza astrale,nonostante qualche perplessità.
Ho già detto di aver sperimentato delle tecniche per il rilassamento, specialmente prima di studiare, che si avvicinano per somiglianza a quella dell'onda azzurra.
Così, dopo essermi documentato un po' qui e un po' lì su vari siti, attorno alle 2.30 circa decido di cominciare l'esperimento.
Scelgo la tecnica dell'onda azzurra per la familiarità, ma dopo un'ora circa interrompo tutto perché una zanzarà, purtroppo, mi distrae più e più volte. Cambio allora posizione, e da supino mi metto in quella che mi è passo di capire si chiama posizione del leone, ovvero sul fianco destro con guancia sulla mano destra, e braccio sinistro poggiato sulla gamba sinistra, a sua volta posata sulla destra.
Copro la testa con il lenzuolo e opto per la tecnica del rumore nell'orecchio che ho letto proprio su questo forum mi pare.
Pian siamo il fischio/rumore si fa sempre più forte e mi addormento.
Non pò dire quanto tempo sia passato prima che ricominciassi ad udire il rumore, a me è sembrato qualche minuto, ma questa volta sembrava non provenire da me, da quello che ero. Questo forse mi ha spinto a sollevarmi un poco e a capire che non ero io, nel senso che non ero il corso fisico, ma altro. Continuavo a udire il rumore e intanto osservato la stanza, luminosa come se fosse giorno, e la mia attenzione si ferma sul lato opposto della camera dove nel può letto dormiva mia sorella. Nel vederla il mio entusiasmo e la mia eccitazione erano così elevati insieme al desiderio di poterle raccontare ciò che mi stava accadendo che forse sono state, insieme, la causa del mio ritorno nel corpo fisico. Mi sono svegliato a mezzogiorno e nonostante mi sentirsi un po' stanco per tutta la giornata, l'entusiasmo e l'eccitazione sono ancora vive e così il desiderio di ripetere l'esperienza. La cosa, però, che mi ha fatto rimanere perplesso è la forma che avevo:essa non sapeva per niente simile al corso fisico , ma, al più, sembrava essere una specie di nuvola grigia che vedeva, o più io generale sentita, ciò che stava nella stanza. Non pò spiegare bene quella sensazione ma è proprio questa che mi fa dubitare che si trattasse di viaggio astrale. Eppure ero consapevole di nono essere quel rumore e quel corpo. Sarebbe bello che accadesse ancora e più a luogo questa notte ma qualcosa mi dice che il forte desiderio e l'eccitazione potrebbero impedirlo, così come mi accade quando vorrei ricordare i particolari un sogno bellissimo ma ne perdo le informazioni per l'eccitazione. Questo è ciò che mi è accaduto questa notte.