prima di tutto volare

enricofo
00giovedì 1 marzo 2007 20:18
Ho sempre fatto molti sogni lucidi.Forse perchè da piccolo facevo sogni terrificanti ed avevo bisogno di reagire, per non dire delle paralisi notturne che avevo da bambino.Li immobilizzato nel mio letto incapace di muovermi e di aprire bocca, ma gli occhi si.Ed ogni volta una figura scura entrava dalla finestra ed usciva dalla porta.Solo allora la bocca si sbloccava e potevo urlare: "mammmaaaaaaa!"E Lei:" è solo un sogno" ma io mi chiedevo perchè quel sogno era così reale e perchè si svolgeva proprio li dove ero nel mio letto in camera mia.
Ma veniamo ai sogni lucidi.Nei primi ricordo che nel momento in cui mi rendevo conto di sognare cominciavo a ribellarmi alla realtà del sogno attraversando i muri, uccidendo le persone, cercando facili esperienze sessuali, ma soprattutto cercando di volare...Spesso non riuscivo a volare veramente, planavo radente al suolo.Più avanti con gli anni i sogni lucidi consistevano in voli incredibili sopra paesaggi dettagliatissimi oppure tentavo di cambiare l'ambiente e materializzare qualsiasi cosa o fare sparire un paesaggio per farne apparire un altro.Una cosa tuttora ricorrente è la presenza di un avversario con sembianze sempre diverse che cerca di uccidermi e dal quale mi difendo in tutti i modi ma è pressochè immortale, unico modo per farlo smettere è cercare il massimo della lucidità e chiedergli con calma cosa vuole...questo di solito determina il suo dissolversi.
Negli ultimi anni preso dagli impegni dal lavoro e dai figli realizzo che faccio molta più fatica a sognare lucidamente e così anche la mia sperimentazione del viaggio astrale si è di molto ridotta.Il massimo finora l'ho raggiunto negli anni dell'università...e va beh! bei tempi!
acronimo
00giovedì 1 marzo 2007 21:05
Caspita come ti comprendo, anch'io bloccato dagli impegni e dai pensieri, e il tuo racconto mi ha ricordato qualcosa di simile che accadeva anche a me.... iniziai sognando di correre per strada, poi di correre con grandi balzi, poi pian piano di correrre con momenti di gallegiamento vari e poi di volare e poi sempre di più.... non sono sicuro che tutti quelli siano stati solo sogni, ma chi lo potrà mai dire, e penso che neanche i tuoi possano essere stati solo sogni..... Pensa c'era un periodo che dovevo oppormi perchè tutte tutte le notti uscivo automaticamente dal corpo più e più volte, wow!!! Vabbè eccoci qui!! forse ci confortiamo a vicenda, e forse siamo sulla strada per tornare a volare con la V maiuscola!
a presto!
enricofo
00giovedì 1 marzo 2007 22:36
Dai abbiamo davanti una nuova notte e non è detto che sia come le altre, mi sento stanco e sfibrato, ma chissà magari questo forum mi aiuterà a ritrovare un po' di energie per volare..... [SM=g27811] buona notte Acronimo!
andriaobe
00venerdì 2 marzo 2007 01:03

Ciao ragazzi, vi capisco molto bene (però non capisco perchè Enrico uccideva le persone nei sogni lucidi! io al massimo sfasciavo la casa, era molto divertente).
Nelle ultime settimane ho capito che non mi è possibile uscire dal corpo se non dormo abbastanza, il sonno in eccesso è necessario! Ogni notte prima di addormentarmi ci penso... ma le 6/7 ore di sonno volano, cado in catalessi e la mattina a volte non sento neanche la sveglia talmente sono in coma, figuriamoci se riesco ad uscire dal corpo... [SM=g27813]
Vabbeh dai, aspettiamo tutti quanti la pensione per stare un po' più tranqilli.

* Anche a me è capitato di chiedere chiarimenti ai visitatori astrali, e questi sparivano. [SM=x431217]
Silenceise
00venerdì 2 marzo 2007 03:22
Enricofo e Acronimo anchio ho sperimentato questo PASSO fondamentale! è come un automatismo, ad un certo punto inziano dei sogni più o meno lucidi che ti INSEGNANO a volare! per ora nei miei viaggi astrali non ne ho ancora avuto bisogno, o possibilità di farne uso, ma è così! io penso che nei sogni, a contatto con il nostro subconscio entriamo in contatto con le nostre paure e le affrontiamo come demoni, come entità da combattere fisicamente; o paure personali da affrontare come siutazioni; mentre nei sogni lucidi abbiamo a che fare con qualcosa di nuovo, un insegnamento che viene da non è ben dato sapere dove. Mi fa un sacco piacere che sia accaduto anche a voi, e soprattutto a te Enrico che mi sembravi così tanto alla ricerca di una prova.

Vorrei dirti enrico che anche se fosse tutto nella tua mente, il che sarebbe impossibile visto che siamo già in tre che hanno avuto esperienze simili, la mente è già un universo a parte, totalmente inesplorato e intricato; esplorare l'universo fisico è una cosa importante, ma giò esplorare quello che alberga nella nostra mente è una tappa difficile e molto buona da raggiungere!

Sil.
RedIce85
00venerdì 2 marzo 2007 11:20
Ciao a tutti, ho letto con grande interesse i vostri post e mi ha particolarmente colpito la frase di acronimo:


iniziai sognando di correre per strada, poi di correre con grandi balzi, poi pian piano di correrre con momenti di gallegiamento vari e poi di volare e poi sempre di più....


Mi ci ritrovo veramente in pieno in questa frase.. infatti da bambina o comunque fino più o meno ai 14 anni sognavo molto spesso di volare, e sempre allo stesso modo... era un galleggiamento graduale che poi diventava volo anche solo per poco.. (molto spesso facevo parecchia fatica a "stare a galla" e ricordo benissimo tutti gli sforzi che facevo)... la cosa che mi colpisce è proprio questa continuità e coeranza fra un sogno e l'altro.. sempre gli stessi movimenti e le stesse sensazioni...

A proposito di coerenza e continuità mi è appena venuta in mente una cosa che magari vi potrà sembrare banale, ma che io trovo abbastanza curiosa ed è la memoria che, durante un sogno, ho di un altro sogno... ora mi spiego meglio: mentre sogno molto spesso mi capita che mi rendo conto che quella determinata persona l'ho già incontrata in un altro sogno, oppure che in quel posto ci sono già stata, in un altro sogno, e così via... al mattino infatti mi rendo conto che veramente quelle cose che mi sembrava di aver già visto le avevo già sognate veramente, e così facendo, mi tornano alla mente dei sogni vecchi che mai più pensavo d'aver fatto....
spero di non aver fatto confusione o ancor peggio di non avervi annoiati con questo mi racconto...
ma secondo me, o questo è un simpatico scherzetto che la mia mente mi fa', oppure è una delle tante esperienze che ci spingono a credere che il sogno non è il frutto di un'attività casuale del nostro subconscio...
crai79
00venerdì 2 marzo 2007 11:44
Re:

Scritto da: RedIce85 02/03/2007 11.20
A proposito di coerenza e continuità mi è appena venuta in mente una cosa che magari vi potrà sembrare banale, ma che io trovo abbastanza curiosa ed è la memoria che, durante un sogno, ho di un altro sogno... ora mi spiego meglio: mentre sogno molto spesso mi capita che mi rendo conto che quella determinata persona l'ho già incontrata in un altro sogno, oppure che in quel posto ci sono già stata, in un altro sogno, e così via... al mattino infatti mi rendo conto che veramente quelle cose che mi sembrava di aver già visto le avevo già sognate veramente, e così facendo, mi tornano alla mente dei sogni vecchi che mai più pensavo d'aver fatto....
spero di non aver fatto confusione o ancor peggio di non avervi annoiati con questo mi racconto...
ma secondo me, o questo è un simpatico scherzetto che la mia mente mi fa', oppure è una delle tante esperienze che ci spingono a credere che il sogno non è il frutto di un'attività casuale del nostro subconscio...



Ciao Redice
la mia esperienza con i sogni lucidi non è simile alla tua e a quelle che ho appena letto quindi non vi annoierò con lunghissimi racconti a riguardo..
Quando parli di ricordi di sogni all'interno dei sogni invece mi fai venire in mente moltissime esperienze che quando tenevo un diario onirico non mancavo mai di segnare con doppie sottolineature.
E' veramente molto interessante notare questa continuità nei sogni; a volte, addirittura, può capitare di fare un sogno che si collega a un'altro che magari è stato fatto diversi mesi prima e di cui ci si era dimenticati.
Non solo le stesse persone ma anche la situazione sembra continuare quella del sogno precedente... sogni a puntate insomma!
Saranno scherzi della mente... ma sono sicuramente molto affascinanti.
Ciao

[Modificato da crai79 02/03/2007 15.24]

enricofo
00venerdì 2 marzo 2007 12:16
Per Crai79:
quando ho scritto che uccidevo le persone mi riferivo a quegli incubi in cui rendendomi conto che erano sogni potevo liberarmi senza tanti problemi di chi mi "ostacolava".Non ti preoccupare non sono un assasino mancato....

Per Silenceise:
il fatto che in un altro topic ho parlato di prove scientifiche ed illusioni della mente non è in contraddizione con le mie esperienze per altro avute anni orsono.Io sono praticamente sicuro della veridicità del VA e sono entusiata di vedere che siamo in molti a condividere tutta una serie di meccanismi comuni.Questo dimostra che non siamo "illuminati", ma che forse fa parte della normalità della vita e tutti potrebbero arrivarci.E' giusto però che solo chi ha interesse per queste cose si avvicini ad esse.Non possiamo sapere però cosa ci riserva il futuro potrebbe essere che l'aumento del benessere, della istruzione e della cultura porti più persone a volere approfondire esperienze spirituali....

Tornando ai sogni:
un altra particolarità di alcuni rari sogni è stato quella di trovarmi a volte nei panni non di me stesso ma di un'altra persona con la memoria di una vita alle spalle ovviamente totalmente diversa dalla mia.Questi sogni tendono a non essere facilmente ricordabili.Ma in qualche occasione mi è capitato che mi si attivasse la lucidità e di rendermi conto di quanto pazzesco fosse.

crai79
00venerdì 2 marzo 2007 13:35
Re:

Scritto da: enricofo 02/03/2007 12.16
Per Crai79:
quando ho scritto che uccidevo le persone mi riferivo a quegli incubi in cui rendendomi conto che erano sogni potevo liberarmi senza tanti problemi di chi mi "ostacolava".Non ti preoccupare non sono un assasino mancato....



Reindirizzo il tuo chiarimento ad Andriaobe (era lui a parlarne)



Tornando ai sogni:
un altra particolarità di alcuni rari sogni è stato quella di trovarmi a volte nei panni non di me stesso ma di un'altra persona con la memoria di una vita alle spalle ovviamente totalmente diversa dalla mia.Questi sogni tendono a non essere facilmente ricordabili.Ma in qualche occasione mi è capitato che mi si attivasse la lucidità e di rendermi conto di quanto pazzesco fosse.



Quoto anche questa tua esperienza.
Ricordo di avere appuntato sul mio diario qualche sogno del genere, a differenza tua purtroppo ai tempi non ero ancora in grado di rendere lucidi i miei sogni...
Avrei potuto anche sognare di essere il presidente della Repubblica e non mi sarei accorto di nulla... ripensandoci non capisco come facessi ad essere così "addormentato" [SM=g27834]

[Modificato da crai79 02/03/2007 15.25]

enricofo
00venerdì 2 marzo 2007 16:26
Sorry Crai79, ti ho imputato un commento che non era tuo...

Posizioni del volare
inizialmente volare voleva dire volare come superman quindi pancia in giù braccia stese in avanti.Con il tempo durante i sogni lucidi cominciai a dirmi ma perchè devo volare così non è un po infantile?Allora cominciai a provare a volare in altre posizioni per esempio con il corpo in verticale stando in piedi a braccia conserte, altre volte disteso pancia in su .....

Faccio notare che alcuni studi di psicologia attribuiscono al sogno lucido una connotazione negativa che potrei riassumere così:
- persone che hanno il bisogno di controllare tutto e quindi anche i sogni a scapito dell'inconscio
- il sogno lucido danneggia la funzione del sogno comune il quale serve a portare a galla dei messaggi inconsci al fine di migliorare come persone e conoscere sè stessi.

Chiaramente nessuno di questi studi considera il VA e che il sogno lucido è un mezzo per il VA.
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