non sono solo

EL
00lunedì 19 luglio 2004 10:51
sono felice di aver trovato questo sito, capisco adesso che non sono l'unico...e finalmente posso parlarne senza paura di essere preso per pazzo. fin da bambino ho sempre avuto questo tipo di esperienze: inizia tutto con la sensazione di girare vorticosamente attorno a me stesso, dopodichè la liberazione dal corpo,( ma è sempre un fenomeno spontaneo che non si comanda ) ho visto altri pianeti, ho viaggiato a velocità incredibili verso suria, osservai anche se per pochi istanti il mio corpo "sottile" ,la conferma l'ho avuta quando una notte mi sono trovato ad "uscire" e due strade dopo la mia abitazione vedevo una panda bianca con delle persone appoggiate che discutevano,entro pochi secondi inizio a girare vorticosamente (come alla partenza) e "rientro",mi sveglio e raggiungo il luogo per avere conferma: c'era la panda bianca e quelle persone ancora lì.....allora non era un sogno (ma non poteva esserlo per le caratteristiche).potrei raccontarne tantissime,ma adesso vi chiedo: perchè succedono queste cose? qual'è lo scopo? si può farlo volontariamente? esistono delle condizioni affinchè il fenomeno possa essere gestito alla meglio ? saluto e ringrazio tutti voi....perchè esistete !
mondstrahl
00lunedì 19 luglio 2004 14:52
Ciao, EL, piacere di conoscerti!
No, non sei solo, e a quanto ho capito a molti di noi è capitato di porsi la stessa domanda. Come quasi tutti noi ci siamo chiesti perchè, che scopo ha tutto questo, qual’è il senso, e tutte le domande che hai fatto tu. E’ semplice, non c’è un motivo particolare. Accade e basta, succede perchè è così, perchè è la realtà, per lo stesso motivo per cui respiriamo o camminiamo o mangiamo. E’ normale. E’ solo una realtà “allargata” rispetto a quella che vedono tutti gli altri, una realtà meno incompleta, che non contrasta con quella a cui siamo abituati ma la amplia. Non tutti riescono a vedere al di là della realtà limitata e tangibile della quotidianità, ma è solo questione di volontà, di ricerca, di pazienza e di sensibilità. Tutti abbiamo una strada da percorrere, e se sei abbastanza avanti nella tua strada hai la possibilità di conoscere più cose, più piani, più verità. Hai oltrepassato la soglia della semplice coscienza fisica e sei andato oltre. Si può fare volontariamente e si può anche sfruttare queslta tua capacità per ampliare le tue conoscenze, per trovare risposte: basta porre domande ed aspettare che qualcuno o qualcosa ti dia una risposta, un indizio o magari solo un’idea, un po’ come si fa con le carte… Non esistono altre condizioni che la consapevolezza, cioè la conoscenza di quello che sei e di quello che è il mondo che ti circonda e di cui fai parte: aumentare la tua consapevolezza equivale a crescere, diventare adulto, incrementare le tue capacità e le tue esperienze, e quindi le tue possibilità. Non ci sono limiti, e la metà è tornare da dove siamo venuti, cioè tornare allo stato divino. I mezzi sono quelli che vuoi: leggere, meditare, fare esperienze fuori dal corpo, o semplicemente aiutare gli altri. In sostanza, VIVERE, non sopravvivere, non lasciar scorrere la vita senza darle l’importanza che merita, e SENTIRLA IN TE, e cercando risposte! E facendo buon uso della vita, come dice Re Gabriel!
Un saluto
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