la mia prima esperienza...

Grazie a tutti per il benvenuto,
ecco cosa mi è successo due notti fa...
Sono andato a letto verso l'una e stavo facendo molta fatica ad addormentarmi...ad un tratto mi sono trovato in una condizione di "dormi-veglia" nel quale ho cominciato a sognare...
Mi trovavo dentro una macchina, di notte, parcheggiato non so dove...all'improvviso ho cominciato a percepire delle voci che hanno richiamato la mia attenzione e quasi instantaneamente ho avuto la consapevolezza di trovarmi in realtà nel mio letto e di poter gestire il sogno senza alterare il mio dormi-veglia.
Ho cominciato a pensare al viaggio astrale e ad un certo punto ho desiderato fortemente "uscire". Mi sono detto, deciso nella mia mente...."ORA !" ed è stato bellissimo...
ho avvertito un rumore "sordo" ma non con le orecchie, come se lo avessi sentito con tutto me stesso, e ho cominciato a sentirmi alzare verso l'alto...ero sopra il mio corpo !!!
La mia stanza m'è sembrata leggermente meno buia di come doveva essere...mi vedevo lì, dormire credo...
Ad un certo punto però m'è presa un po' d'ansia...non so perchè e ho desiderato ritornare nel mio corpo...e mi sono svegliato quasi subito, diciamo che mi ci sono voluti un paio di secondi per risentire le mie braccia fisiche e ridestarmi a letto.
Ero felicissimo per quello che era accaduto. In passato avevo provato con tecniche di concentrazione più volte ma sempre senza esito e questa volta invece, a distanza di tempo, ci sono riuscito in modo naturale...
La mattina seguente avevo voglia di raccontarlo a tutti quelli che conosco, ero entusiasta...ma ho pensato che fosse difficile per alcuni capire fino in fondo questa mia esperienza. Ed ecco perchè ho cercato questo forum. Per parlare con persone che capiscono fino in fondo queste mie sensazioni meravigliose...

Dario

bravo complimenti ci sei riuscito, il rumore era dovuto all'energia dentro di te che le tue orecchie hanno percepito come rumore. cerca di voler ripetere l'esperienza! sarà ancora + entusiasmante!

Ciao Dario,

Complimenti per la tua uscita. Quello stato di dormiveglia è esattamente lo stato che dobbiamo raggiungere per uscire.

Nel tuo caso è avvenuto spontaneamente. Un equilibrio che permette al tuo corpo di addormentarsi (rimanendo fermi e impassibili agli stimoli esterni come quando dormiamo effettivamente), ma con la mente vigile (non troppo altrimenti si rischia di stare ore ad aspettare inutilmente).

Notevole la tua lucidità nel cogliere al volo l'attimo giusto per sdoppiarti. Poi naturalmente bisogna fare i conti con le varie paure etc., o come a volte accade a me, col meravigliarsi troppo di essere fuori che fa fuori di colpo l'energia in un attimo.

Ciao

La cosa che mi ha sorpreso di più è stata che era da un po' che nonci stavo pensando.
Avevo provato diverse volte, cercando di rilassarmi, ma quando mi sono reso conto di poter esercitare un pensiero volontario nello stato di "dormi-veglia" è come se il mio desiderio di "alzarmi" fosse stato sempre ben presente in me. E infatti l'ho espresso subito.
La cosa un po' diversa da quello che sento e leggo è che quando mi è preso il "panico" e ho desiderato ritornare nel mio corpo, la cosa non è stata istantanea...c'è voluto qualche secondo...
Quando ho aperto gli occhi e ho acceso la luce ho guardato subito l'orologio...2.18 di notte...per immortalare nella mia mente quanto era successo.
Ricordo con estrema nitidezza tutto quanto, e soprattutto la sensazione del distacco: unica :-)))

D

Ciao Dario,

Volevo aggiungere che spesso il voler tornare nel corpo fisico viene ritardato perchè l'ansia che induce paura viene momentaneamente rimandata per esserci mostrato qualcosa oppure per dare più enfasi all'evento, in modo da squotere la coscienza non ancora troppo convinta e meravigliata, per togliere ogni altro dubbio sulle reali possibilità che ci aspettano.

A quanto pare ha ottenuto il risultato sperato, lasciandoti nonostante l'ansia, la sensazione di una esperienza bella e da riprovare al più presto.

Mi sono assentata per un po', ultimamente.
Dopo aver scoperto il sito ed essermi iscritta ho provato come un senso di sollievo, non c'era più quel sottile timore quando ero a letto la sera, timore di che poi non so.

Prima di essere a conoscenza dei viaggi astrali avevo spontaneamente preso a chiamare i miei sogni viaggi, sentivo che esulavano per contenuti, forme e concetto spazio-temporale dalla dimensione onirica, ma un obe, che io ricordi, mai.
Approdata al sito mi sono resa conto che ce n'era di gente che faceva simili esperienze... viaggi fuori dal corpo! Non ho speculato, certe cose sono e punto! Magari per me certe cose non sono, o non sono ancora, e non credo abbia senso forzare la mano. In sostanza mi dicevo che insitere per avere delle esperienze che ancora non mi erano capitate sarebbe stato fuorviante.
Ogni percorso, anche il più lungo, ha inizio con un passo; ogni percorso si genera un passo dopo l'altro.

Le esperienze sono arrivate! Nelle ultime due settimane, tre viaggi: incredibili, inaspettati, imparagonabili a qualsiasi altra cosa, euforizzanti. Vorrei raccontarveli con più calma nei diari. Lo farò.
Le mie prime esperienze caro Dario, come è stato per te.
un abbraccio

Luna N.

Bene Dario, ottima esperienza grazie per averla condivisa, mi dai la carica per proseguire.. e mi da la carica ancora di più sapere che qui hai trovato un punto di sfogo per parlare con noi, e mi fa piacere che tu Luna abbia trovato più serenità grazie al forum. Insomma la nostra unione nel comunicare ci accresce....