domande da una principiante

key light
00domenica 6 febbraio 2005 00:25
Ciao a tutti. Sono una principiante e quindi volevo fare alcune domande a voi piu' esperti e scusatemi se sarò lunga.
Visto che non mi conoscete faccio una breve premessa. Due anni fa ho iniziato ad avere le paralisi e alcuni sogni lucidi molto brevi, senza pero' sapere cosa fossero queste cose perchè non avevo mai letto nulla al riguardo. Pensavo di avere qualcosa che non andava. Poi mi sono informata e con mia grande sorpresa ho scoperto di non essere l'unica. Data la mia enorme paura dopo poco tempo smisi di provarci volontariamente e da allora piu' nulla, neppure i sogni normali ricordavo.
Da due settimane ho deciso di riprovarci e vincere la mia paura.
Inizialmente mi sono imposta semplicemente di ricordare i sogni, cosa che mi è riuscita già la seconda notte. Poi sono riuscita ad avere 4 sogni lucidi ma sempre molto brevi. Oggi finalmente una cosa che non mi era mai successa... Sono moltissimi anni che pratico il training autogeno e quindi riesco a rilassarmi facilmente e profondamente in pochi minuti, cosa che ho fatto anche oggi pomeriggio ma con l'intenzione di andare oltre. Sono rimasta ben 3 quarti d'ora supina sul letto in profondo rilassamente ma niente, alla fine mi arrendo e mi giro su un fianco per dormire ma ancora con i muscoli molto rilassati. Faccio un sogno molto semplice in cui mia sorella mi dice che il mio cellulare sta suonando e io infatti sento la mia suoneria in cucina, ma all'improvviso mi rendo conto che è impossibile perchè io ho messo il silenzioso come faccio sempre prima di mettermi a letto, e a quel punto dico "E' un sogno io sono a letto"... ed ecco che il sogno finisce e io mi sento nel mio letto ma non sono sveglia e... sento per la prima volta le vibrazioni di cui parlate e soprattutto un rumore fortissimo nelle orecchie. A quel punto ho capito e devo ammettere che mi sono spaventata ma ho deciso di smettere perchè fisicamente non sto molto bene in questi giorni e ho pensato non fosse una buona idea[SM=g27819].
Ora vorrei chiedervi alcune cose e scusate se mi sono dilungata..
1 era il momento giusto quello in cui ho sentito quel forte rumore?
2 puo' essere pericoloso se non si è in ottima forma?
3 siamo davvero certi che non c'è pericolo di non tornare o di avere qualche danno? ho letto risposte contrastanti e questo non fa che alimentare la mia paura
4 ho letto che si potrebbe essere posseduti, ma secondo logica non dovrebbe essere meno probabile nel momento in cui siamo coscienti di essere fuori piuttosto che nel momento in cui lo siamo senza nessun controllo volontario (e quindi piu' vulnerabili)?
5 per quasi 4 ore successive ho avuto indolenzimento ai muscoli e sentivo il bisogno di stiracchiarmi continuamente. E' normale duri così tanto questa sensazione?
Grazie anche solo per aver letto tutto[SM=g27823] e se avrete voglia di darmi qualche consiglio... doppio grazie[SM=g27828]
morpheus70
00domenica 6 febbraio 2005 01:12
Risposte
Ciao Key light,
ti rispondo volentieri, come faranno anche altri amici, dato che siamo sulla stessa barca e l'intento è comune a tutti noi.

Prima di tutto non classificarti come "principiante" poichè assegnare classifiche e gradi è tipico della mente razionale e questo ti tiene incollata al piano fisico. Non sottovalutare questo perchè per la buona riuscita in astrale si deve cominciare a modificare gran parte delle nostre abitudini anche "da svegli".[SM=g27821]

>>...Da due settimane ho deciso di riprovarci e vincere la mia paura.

Posso farti una domanda io? Cos'è che ti ha spinto a riprovare? E' molto importante.

>>...Sono rimasta ben 3 quarti d'ora supina sul letto in profondo rilassamento ma niente, alla fine mi arrendo e mi giro su un fianco per dormire ma ancora con i muscoli molto rilassati.

Avresti dovuto tentare di lasciar addormentare il fisico tenendo la mente sveglia, scivolando fuori.

>>...1 era il momento giusto quello in cui ho sentito quel forte rumore?

In pratica sei passata da sogno a sogno lucido e quando il sogno è scomparso ti sei ritrovata praticamente in astrale con la doppia percezione del corpo fisico che era pervaso dalle vibrazioni. Si era il momento giusto. Se tu avessi avuto maggior consapevolezza, avresti potuto far domande al Padre intimo, farti mostrare cose, viaggiare etc., solo se tu l'avessi voluto.

>>...2 puo' essere pericoloso se non si è in ottima forma?

L'unico pericolo è che l'uscita possa durare pochissimo come è successo. Far domande o vedere posti oppure mantenere forte la presenza e la consapevolezza in astrale, consuma parecchie energie. Quando queste finiscono, semplicemente ci ritroviamo nel corpo fisico o si rientra nel sonno profondo.
>>...3 siamo davvero certi che non c'è pericolo di non tornare o di avere qualche danno? ho letto risposte contrastanti e questo non fa che alimentare la mia paura.

Non farti traviare da pareri contrastanti. Come puoi dar credito ad esperienze o a certezze che vedi scritte in un libro o nei siti internet, in modo assoluto?

Dai credito a ciò che senti in prima persona...Ripeto; cosa ti ha portato fin qui? Quale sensazione hai provato una volta fuori?

Ricorda: per uscire in astrale dobbiamo iniziare un lungo cammino di autodiagnosi, mirando ad una elevazione spirituale...in poche parole cercare noi stessi, eliminando i vari ego che prendono il sopravvento in noi a seconda se siamo arrabbiati, innamorati, invidiosi etc.

Noi pensiamo di essere uno e indivisibile, invece siamo proprio l'opposto, formati da tanti io che se ne stanno tranquilli finchè non cerchi di cambiare. A quel punto, la prima e la più forte arma che ha l'ego è la paura (vedi qui sul forum), in particolare "La Paura Di" xxxxxx, e nelle "x" metti tu qualsiasi paura ti venga in mente, ecco quelle paure devi assolutamente lasciarle indietro, eliminarle completamente.

L'ego ti fa usare il pensiero in modo razionale mentre l'uscita in astrale presuppone un completo abbandono delle leggi che ci hanno inculcato in testa fino ad oggi; in fin dei conti, hai notato che spesso, nel voler descrivere quello che ti accade nei sogni lucidi e non, a volte ti mancano le parole? Proprio perchè è tutta un'altra concezione che si basa piucchealtro sulle sensazioni, emozioni che vengono dal cuore e non dalla mente razionale e quadrata. Cerca di addormentare il fisico e tenere sveglia la mente.

>>...4 ho letto che si potrebbe essere posseduti, ma secondo logica non dovrebbe essere meno probabile nel momento in cui siamo coscienti di essere fuori piuttosto che nel momento in cui lo siamo senza nessun controllo volontario (e quindi piu' vulnerabili)?

Non preoccuparti di questo, è solo uno dei tuoi ego e preconcetti che cercano di convincerti che questa non è la strada giusta. Esistono vari livelli che il corpo sottile può raggiungere e quello dell'astrale non può essere attaccato da possessioni. Sappi solo che in astrale le tue paure si manifestano e prendono forma. Se penserai di vedere un drago ostile, lo vedrai ma sarai solo tu a crearlo.
>>...5 per quasi 4 ore successive ho avuto indolenzimento ai muscoli e sentivo il bisogno di stiracchiarmi continuamente. E' normale duri così tanto questa sensazione?

Si, è normale. Specialmente le prime volte che non siamo abituati alle uscite. Come ti ho detto usiamo molte energie ma non è tanto differente da quando siamo svegli: inconsapevolmente tendiamo a sperperarne molte anche solamente parlando con qualcuno che dimostra una personalità più forte della nostra, ce le assorbe. Come al contrario ne assorbiamo quando siamo in buona compagnia e siamo felici e appagati. Dovremmo cercare di assorbire energia da Madre Natura e non dagli altri nostri simili[SM=g27828]

Quella sensazione quindi avviene più che altro a livello energetico e non fisico.

Spero di averti tolto qualche dubbio[SM=g27822]

Se hai domande non farti problemi, noi siamo sempre qui.

Se deciderai di non darla vinta agli ego, vedrai che polverone di domande ti si solleverà davanti ma per tua consolazione, ciò è normale per chi ha imbroccato la strada giusta!

A presto
DanaTn1
00domenica 6 febbraio 2005 17:19
Ciao key light,
ti lamentavi di aver scritto troppo ma vedo che morpheus batte tutti qui! :P

1 era il momento giusto quello in cui ho sentito quel forte rumore?


anche a me è capitato di avere vibrazioni acustiche è normale, molti descrivono di sentire anche come uno schiocco provenire dalla base del collo, quello è il momento del distacco!

2 puo' essere pericoloso se non si è in ottima forma?


non credo che sia la forza fisica ad influenzare l'esperienza astrale quanto piuttosto l'energia di ciascuno di noi! molte persone hanno esperienze durante il coma

3 siamo davvero certi che non c'è pericolo di non tornare o di avere qualche danno? ho letto risposte contrastanti e questo non fa che alimentare la mia paura


ti consiglio di leggere i numerosi post a riguardo ed anche qualche autore che spesso viene citato, ti saranno molto utili a vincere le tue paure!

4 ho letto che si potrebbe essere posseduti, ma secondo logica non dovrebbe essere meno probabile nel momento in cui siamo coscienti di essere fuori piuttosto che nel momento in cui lo siamo senza nessun controllo volontario (e quindi piu' vulnerabili)?


a rigor di logica hai ragione...

per quasi 4 ore successive ho avuto indolenzimento ai muscoli e sentivo il bisogno di stiracchiarmi continuamente. E' normale duri così tanto questa sensazione?


qst non mi è mai capitato, non sarà dovuto al fatto che stai poco bene in qst giorni? [SM=g27823]
spero di esserti stata utile!

X Morpheus:

far domande al Padre intimo


...[SM=g27833] intendi una "guida" in astrale?

[Modificato da DanaTn1 06/02/2005 17.20]

DuskEmbrace
00lunedì 7 febbraio 2005 00:12
He he he,adesso mi ci metto ank'io a dare un pò di risposte,poi fanne tutto un minestrone e se non ti piace buttalo pure nel lavandino.....skerzo...+ pareri = +confronto = +conoscienza[SM=g27811] !

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1 era il momento giusto quello in cui ho sentito quel forte rumore?

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Direi proprio di si,le forti vibrazioni sonore sono una fase non per tutti molto frequesnte,che si raggiunge solo nei momenti "fatidici"...quindi direi proprio(anke per esperienza personale)che era il momento giusto.Ti consiglio però di non usarle come punto di riferimento standard,a volte potresti ritrovarti fuori senza neanche aver percepito quelle corporee.

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2 puo' essere pericoloso se non si è in ottima forma?

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Personalmente + stanco sono e meglio mi riesce......

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3 siamo davvero certi che non c'è pericolo di non tornare o di avere qualche danno? ho letto risposte contrastanti e questo non fa che alimentare la mia paura


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Quoto in pieno gli amici sopra....[SM=g27817] !

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4 ho letto che si potrebbe essere posseduti, ma secondo logica non dovrebbe essere meno probabile nel momento in cui siamo coscienti di essere fuori piuttosto che nel momento in cui lo siamo senza nessun controllo volontario (e quindi piu' vulnerabili)?


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La logica direi che serve a poco con un argomento così ...."illogico"...cmq dubito fortemente anche di questo,spesso le "entità" che si incontrano sono solo proiezioni create da noi...(come già detto)
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5 per quasi 4 ore successive ho avuto indolenzimento ai muscoli e sentivo il bisogno di stiracchiarmi continuamente. E' normale duri così tanto questa sensazione?

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Si,può essere.Integro le validissime risposte di morph e dana dicendoti che anch'io ho accusato indolenzimenti,doloretti vari ed eventuali.Tieni presente che secondo "alcuni",quando siamo fuori non facciamo riposare il corpo...cattivo riposo+forma fisica non perfetta=...fai un pò te[SM=g27829] !

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P.S.ringrazio Dana per il modello prestampato che ha deliziato il mio copia-incolla...

Ovviamente non posso far altro che quotare nuovamente gli amici sopra perchè le loro risposte anche se non uguali sono altrettanto(e più)valide e precise delle mie!

Sciao Sciao

[Modificato da DuskEmbrace 07/02/2005 0.14]

morpheus70
00lunedì 7 febbraio 2005 00:57
Per Dana: Padre Intimo
Ciao Dana,

Il Padre Intimo non è esterno a noi stessi, é la scintilla divina che alberga in noi.

E' il nostro Essere, è il nostro vero Noi.

Sommersa e nascosta dai nostri molteplici Ego, c'è la nostra vera fonte.

Ho sempre consigliato di porre delle domande una volta usciti in astrale, piuttosto che tentare "voletti" per casa o fuori di finestra, proprio perchè in quei momenti che ci siamo liberati del limite della mente razionale, siamo più a stretto contatto con noi stessi, e se si mantiene quell'equilibrio per un tempo sufficiente, immaginate quali risposte potremmo avere...

Non facciamoci trovare impreparati e cominciamo a selezionare le domande chiave perchè se non ci prepariamo di giorno, sapete già quanto è difficile ricordarsi di far qualcosa quando siamo fuori.

In teoria possiamo chiedere tutto ciò che vogliamo... Alcuni libri consigliano di chiedere di andare alla Chiesa Gnostica (sede in astrale dove risiedono i Maestri e le Gerarchie Spirituali) poichè lì possimo trarre direttamente i nostri insegnamenti... ma ovviamente per potervi accedere dobbiamo essere "pronti", ed aver affrontato parte del nostro ego nel frattempo.[SM=g27823]
Quindi il consiglio credo migliore, è quello di chiedere delle cose che sono legate alla nostra evoluzione spirituale, al nostro cammino; ad esempio: "Padre dimmi (o mostrami) che cosa è più utile per me adesso".
Non dobbiamo rivolgere questa frase verso qualcuno, possiamo anche solo una volta usciti o esserci resi conto di star sognando, fermarsi, (stabilizzarsi) e pronunciare questa frase nell'ambiente dove ci troviamo... verso la parete, ovunque ci capiti di essere.
E poi lasciamoci guidare..
Possiamo anche chiedere spiegazioni riguardo i nostri sogni (anche cose che puoi chiedere in meditazione).

Per favorire l'uscita invece invoco l'aiuto dell' Intercessore elementale che è una specie di guida, che poi ci lascia una volta fuori.

Spero di aver chiarito, sennò lo sai, sono sempre qui.

Tengo a precisare che non voglio sembrare un saccente, ma mettere a disposizione di tutti i miei modestissimi pareri e nozioni che sto studiando in questo momento su me stesso[SM=g27822]

Con me stanno funzionando, spero che siano utili per tutti...

Ciao


Re Gabriel
00lunedì 7 febbraio 2005 16:18
QUOTO PIENAMENTE LE RISPOSTE DETTE DAI NOSTRI AMICI!
SOTTOLINEO PERO' L'IMPORTANZA DELL'ENERGIA COSMICA...

Questa meditazione della durata di un'ora viene fatta ogni giorno alle cinque del pomeriggio. Una musica dal vivo o in cassetta accompagna questa tecnica, scandendone i tempi e rinforzandone l'intensità; la Kundalini è sempre stata una delle meditazioni più amate e utilizzate. Mediamente c'erano alcune centinaia di Sannyasin che la facevano e durante le feste anche un migliaio o più per volta.

La Kundalini si svolge in quattro fasi, di un quarto d'ora l'una, sempre ad occhi chiusi.

La prima fase è lo "shaking". Stando in piedi si scuote il corpo e la spina dorsale come un serpente, in modo caotico, si lascia che ogni parte vibri, che ogni muscolo e giuntura si sciolga dalle tensioni. Stando ben saldi sulle gambe, con le ginocchia, il bacino ed il collo sciolti e leggermente flessi, si segue il ritmo della musica e ci si osserva dall'interno. Tutto il corpo diventa energia in movimento dinamico. Questo porta ad uno sblocco di tutte le tensioni

trattenute e ad una grande liberazione di energia.

La seconda fase è di scioglimento e riequilibrio, Seguendo la musica più dolce e libera si lascia che il corpo danzi e ritrovi il suo ritmo e il suo movimento naturale e gioioso. L'energia si scioglie e fluisce.

La terza fase è il silenzio. Da seduti, con la colonna dritta e sciolta, la musica è ora ampia e spaziale, si entra nella parte più propriamente meditativa. Spesso arrivano pensieri, li si lascia passare senza fermarcisi su, si lascia che tutto vada come su uno schermo vuoto in cui noi siamo "il testimone". L'energia sublima in silenzio.

E la quarta fase è il nulla, la musica tace, ci si sdraia con le palme verso l'alto, si sperimenta il rilassamento profondo, il vuoto dove anche l'io svanisce.

Queste quattro fasi mi hanno sempre ricordato i quattro tipi di onde del cervello: le veloci beta, le armoniche alfa, le profonde theta e le profondissime delta.

La Kundalini porta alla consapevolezza immediata dei blocchi che diventano punti o aree di dolore, ma porta anche, col tempo e la comprensione al loro scioglimento. Una buona Kundalini può portare ad esperienze energetiche bellissime e, quando si è giù di energia o con delle negatività emozionali, è in grado di riportare tutto alla fluidità e alla circolazione naturale.

Questo tipo di tecnica riavviva l'energia primordiale che è dentro di noi! Dobbiamo quindi ora cercare di rafforzarla con l'energia cosmica che ci circonda, e farla aumentare sempre di più con maggiore fluidità.

[SM=g27822]


key light
00lunedì 7 febbraio 2005 16:56
Grazie di tutte queste risposte. I vostri consigli sono importanti per me, ne farò tesoro[SM=g27823]
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