differenze dalla realtà

s.baldacci
00sabato 30 novembre 2013 23:56
differenze dalla realtà
mi capita spesso quando sono in astrale di notare delle differenze...come per esempio la disposizione dei mobili, oppure oggetti che in realtà non ci sono, ma che c'erano stati nel passato..non riesco a capire come mai, a qualcuno di voi capita la stessa cosa?
ForsakenLinux
00domenica 1 dicembre 2013 11:33
Più o meno capita a tutti.
Dipende dall'importanza emotiva (energia) attribuita a certi oggetti: per esempio io in casa avevo una maschera comprata a Venezia a cui tenevo molto, appesa al muro nel corridoio d'ingresso.
Un giorno non ti dico come, cadde e si ruppe.
In astrale, spesso e volentieri, la ritrovo ancora lì... appesa in quel punto.
Philosophus
00martedì 3 dicembre 2013 10:32
Anche a me capita... mi è capitato giusto questa mattina. Non so perchè succeda, non sono ancora riuscito a darmi una risposta soddisfacente.
Astralito
00martedì 3 dicembre 2013 17:04
ma non solo..
confermo! capita spessissimo anche a me! ma non solo.. mi proietto molto spesso nel passato, vedo le automobili e gli oggetti che c'erano negli anni '80 o ancora mi capita di vedere alberi morti e abbattuti da tempo, mobili che non ho mai avuto, supermercati che non sono mai stati lì dove li vedo, ecc... Ed ogni volta in astrale mi meraviglio. mi stupisco! Mi domando: "ma questo non deve essere qui, è una contraddizione con la realtà, perché si trova qui??" questo fa capire come il viaggio astrale sia diverso (a parer mio) da un normale sogno. Accorgersi e notare queste stranezze denota che la coscienza in quel momento è vivida tanto quanto nello stato di veglia!!!
Philosophus
00martedì 3 dicembre 2013 21:29

Accorgersi e notare queste stranezze denota che la coscienza in quel momento è vivida tanto quanto nello stato di veglia



Esatto, l'ho pensato anche io. Una spiegazione possibile è che noi "rivestiamo" la realtà astrale con quella a noi familiare.. in altre parole cerchiamo di "tradurla" e per farlo ci serviamo di cose provenienti dal nostro passato. Probabilmente il passo ulteriore è liberarsi da questa interpretazione e vedere le cose come sono... non so se avete letto "L'arte di sognare", ma Castaneda parla spesso del "Vedere" come qualcosa distinto dal semplice guardare
ElPaiche
00giovedì 5 dicembre 2013 22:07
Non solo oggetti che si materializzano, a volte anche la netta sensazione di veri e propri flashback, déjà vu.. astrali.



Astralito
00venerdì 6 dicembre 2013 15:41
stranezze
la cosa strana è che quando mi trovo nel passato o in realtà "parallele" interrogo i presenti (mio padre, mia sorella, ecc) dando per scontato che sono in un viaggio astrale e dico loro ad esempio "ma questo oggetto non c'è nella realtà" oppure "ma guarda che non è andata così come dici, vorrà dire che qui in astrale funziona così..!". E' bello ed affascinarsi e stupirsi delle incongruenze e ragionarci su mentre si è lì..!
In un viaggio astrale la nazionale di calcio aveva vinto solo 2 Mondiali (ahi!) il primo nel 1922 (quando i mondiali nostri non esistevano nemmeno..)
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