azzo chissà perchè stamattina mi son svegliato come se mi fosse scoppiata una bomba sulla testa...
....
x craiuccio recidivo:
ma porca vacca crai!!!
fino a prima di leggere il tuo ultmo post stavo pensando "e bravo crai, stavolta è stato schiscio, si è limitato a considerazioni ricche di spunti, dando il buon esempio"...
E PATATRACK!!!
Finito qua vo subito a scrivere una nuova regola in cima alla sezione (regola che sarà RETROATTIVA)
x andreuccio bello bello:
dai andreuccio non fare la donnicciola offesa su mettiti d'impegno!! so che ce la puoi fare daaaaiiii
non fa male non fa maleeee
se ti aiuta prendimi a parolacce ma impegnati kazzoooo!!!
su un po' di grinta!!!
su su su su!!!! hop hop hop!!!
x baldraccuccio interrogativo:
tesoro ci stai cascando pure te sto giro... la tua domanda pure implica un sacco di cose date per scontate e non esplicitate..
x zenibuccia skazzatella:
E anche qui possiamo parlare per tre ore di "casa"...
Non è detto che la casa sia per tutti il punto di riferimento, e il luogo in cui voler tornare... io, da un po' di tempo ho sviluppato un vero e proprio rifiuto per quella casa... e il mio desiderio è lasciarla il prima possibile...
ma che bella testolina di porfido che hai zen (e per questo ti sono solidale, infatti la mia testa è ancora integra nonostante la bomba)
Questa dell'universalità dei simboli è un dubbio che tiri fuori sempre. Ora mi ci provo a chiarirtelo sperando che non la meni più, ma non sono molto ottimista (e per i miei limiti, e per la tua skassaminkiatezza).
Generalmente non ci rendiamo conto di quanto siamo legati, interconnessi, subordinati, al nostro ambiente, in senso multidimensionale: fisico, biologico, psichico. ecc.
Per dire: molti di noi si fanno un culo così per essere liberi, emancipati, indipendenti; ma nemmeno andando a vivere sul cucuzzolo di una montagna sconosciuta lo saremmo del tutto.
Innanzitutto, la nostra vita è possibile solo grazie ad una improbabile matrioska di ecosistemi: il più esterno e generale è l'atomosfera, l'aria (miscela particolarissima che se cambia un filo skiattiamo), la temperatura, la pressione, il pianeta insomma; poi c'è quello in cui siamo nati e cresciuti, perchè il nostro organismo, la nostra psiche, si è conformata, volenti o nolenti, ad esso. Una diversa miscela di elementi produce culture diverse, sistemi di alimentazione diversi, modi di pensare diversi, religioni diverse, problemi diversi, e quindi incompatibilità fisiche e psichiche più o meno accentuate. Per dire, se vai nel congo, il primo sorso d'acqua che bevi ti sciogli in merda.
Non siamo molto diversi dai pesci che possono vivere solo nell'acqua. Anche la dimensione della psiche, del pensiero, è fortemente influenzata dall'ecosistema.. ma influenzata non è la parola giusta: è PARTE di esso, dal macro al micro.
Insomma, il singolo non può prescindere dalla società, che non può prescindere dall'ambiente, che non può prescindere dal luogo, che non può prescindere dal continente, che non può prescindere dal pianeta, ecc ecc ecc
Allo stesso modo siamo immersi nelle simbologie, la cui gerarchia è parallela a quella citata sopra: dal generale (+universale) al particolare (+individuale).
I simboli sono multidimensionali, e ti invito (se non ti sei già letta "queste oscure materie") a leggerti qlcosa su come funziona l'aletiometro per capire cosa intendo. Ne ho parlato da qlche parte sul forum ma non c'ho voglia di cercare
:PP
Quindi, cara la mia zenibaimieisimbolisonodiversidaituoi, il mare è il mare, e sarà sempre il mare, anche per te, sia che tu faccia l'allevatrice di delfini, sia che tu abbia rischiato di essere mangiata da uno squalo da piccola, sia che tu sia sempre vissuta nella steppa russa e non l'hai mai visto manco in cartolina. Il rapporto soggettivo che si ha con un certo qlchecosa, è strettamente connesso (non oso dire dipendente) al rapporto che si ha con il suo significato simbolico.
Se parilamo del tuo ciondolino, intagliato da te, raffigurante hello kitty che sta mangiando una banana, è ovvio che il significato simbolico è molto più individuale che universale; ma ci sono pur sempre il simbolo ciondolo ed il simbolo legno, che sono da considerare PRIMA di quelli tuoi individuali.
Insomma, che faticaccia, spero si sia capito: un simbolo ha PRIMA il significato che ha per tutti, e DOPO il significato che ha per te. I due significati sono coesistenti e complementari, ed il secondo NON annulla il primo, ma ne è subordinato. Se il secondo è INCONGRUENTE con il primo, questo è l'indice di una qlche problematica del sognatore... un "nodo da sciogliere" diciamo.
Se così non fosse, la pubblicità andrebbe in rovina.
Lo so che ti stan sul culo gli ipse dixit, ma cheppalle fare il discreto, io questo ho capito e questo ti racconto, poi se ci trovi qlcsa di sensato meglio, se no..
Quindi: una casa, per me per te e per pinco pallo, è una casa. Quello che è PER TE una casa, è sicuramente da considerare, ma non va a sostituire QUELLO CHE DOVREBBE ESSERE. Anzi, proprio questo "non essere quello che dovrebbe" potrebbe costituire un punto significativo del tuo sogno, e delle tue eventuali problematiche, quindi sarebbe da indagare e non da dare per scontato.
Ma poi volendo farti le pulci: avresti sviluppato un rifiuto PER COSA, in particolare? Le 4 mura? O le persone con cui ci vivevi dentro?
miiii.. e se fossi una bomba cadrei sulla sua testa signor professore!!!
aaaaaahhhhh ecco!!!
Ma motivare che????
mi ripeto:
Nel sogno, la casa, la vedevo come era prima del restauro (un po' peggio)...
e se il crollo fosse il desiderio di eliminare il vecchio per lasciare posto solo al nuovo (di me)??
motivare nel senso, ma qui in effetti devo chiedere scusa perchè non sono stato chiaro (ma d'altronde anche ad esserlo stato non sarebbe servito..), dicevo motivare nel senso di chiarire quali sono i ragionamenti che stanno dietro ad una conlusione, perchè se no come fa uno a rifarlo?
Ad esempio, da dove hai tirato fuori il desiderio? Tu desideravi che crollasse? Ed il nuovo dove starebbe? Il vecchio (che però è il nuovo...) è crollato, ma son rimasti macerie e fumo, non ci vedo niente di nuovo.
Ah e poi questa cosa che vedevi la casa com'era prima: quando scrivi un sogno, poi ti devi attenere a quello che c'è scritto. Se una cosa non l'hai specificata subito, vuol dire che non era degna di considerazione. Eventuali considerazioni a posteriori di solito non fanno altro che confondere e corrompere, perchè sono tranelli della razionalità. Il dato di fatto è che la tua casa nuova cade a pezzi, punto.
non pensavo fosse così complicato
bene! ti fai 200 flessioni invece di 100, e 20 giri attorno alle macerie della casa!! Muoversi muoversi!!!
Ma perchè? Non è importante anche questo? Magari quell'elemento nella mia copia "reale" ha un valore diverso che per un'altra persona, e di conseguenza, anche a livello inconscio potrebbe assumere un significato diverso.... o no?
Primo perchè non sei in grado, ad ora, di acchiappare ed aggirare i tranelli della razionalità, secondo, vedi la pappardella che ti ho sbobbinato sopra.
que fatiga uff pant pant ma chi t'ha detto di aprire sta sezione, solo la tua megalomania, cojone! mo pedali