Wow il mio secondo viaggio Astrale

Il secondo è stato assai meglio del primo ed era solo 1 settimana che ci provavo.
Per esempio stavolta mi sono sdoppiata senza intoppi,
Stavolta ho chiesto chiarezza e sono riuscita a vedere e persino a volare.
Racconto: al mio primo viaggio nn avevo avuto il coraggio di lasciare la stanza,
Invece al secondo mi sono accorta di poter volare e di punto in bianco mi sono trovata in un ospedale nel reparto degli uomini(mio zio ha avuto un infarto ma purtroppo in una città lontana dalla mia) nn ho riconosciuto nessuno ma volevo chiedervi alcuni mi vedevano altri no. Ho volato sopra la mia città e riconoscevo le vie.
Adesso vi faccio alcune domande visto che sono una dilettante.
Perchè quando esco dal corpo non passo attraverso le porte ma debbo aprirle?
Perchè come ho detto alcuni potevano vedermi?
Perchè quando rientro nel corpo nn mi sveglio subito ma continuo a sognare?
Secondo voi da quello che ho scritto è un sogno lucido o un oobe?
(Per riuscirci uso la tecnica del dondolio e mi addormento così, poi mi sveglio mentre esco dal corpo)
Vi prego aiutatemi a capire.(mi scuso se sono stata noiosa o ripetitiva) grazie.

mmmmmmm......... forse avresti dovuto presentarti nell'apposita sezione... comunque...

Vediamo di provare a rispondere a qualcuna delle tue domande…
VA o SL? Questo lo puoi capire solo con la tua esperienza. Se hai già fatto SL un VA lo riconoscerai immediatamente per il fatto che è “reale” (lo so che può suonare strano).
Perché apri le porte? Perché in astrale rimane il condizionamento comportamentale dello stato di veglia. Col tempo imparerai quello che si può e quello che non si può fare e ti muoverai in modo adeguato.
Qualcuno ti ha visto? Come fai a dirlo? Quali riscontri hai? Comunque si, in astrale si può essere visti. In casi e da persone particolari e soprattutto se noi lo vogliamo.

E adesso….. un po’ di presentazione! Vogliamo sapere qualcosina di più di te.
In ogni caso: benvenuta nel forum!

Lorenzo

Sono daccordo con Lorenzo, Benvenuta

Scusate sono nuova.
Che maleducata!!!
Mi presento sono sara da Livorno ho 32 anni e faccio l'infermiera. Piacere

Ti rispondo
Mi vedevano perchè parlavano con me e mi dicevano perchè voli?
E si spaventavano.
Oppure alcuni non mi vedevano.

Ho rimediato e mi sono presentata nell'apposita sezione.
Cmq provo a praticare oobe da 1 settimana/10 gg. E credo di esserci riuscita 2 volte
O almeno lascio a voi il giudizio.

per passare attrverso le porte e i muri, basta provarci e avere l'energia sufficente e mi sembra da quel che racconti che tu ne avessi...per il fatto che alcuni ti vedano credo sia perchè anche loro siano in un va consapevole, però se sono svegli non ho idea del perchè..

Credo che fossero svegli. Si spaventavano proprio.
Il mio dubbio è che fosse un SL e nn un VA, però io ho sentito di uscire dal corpo.
Nn vorrei che il mio subconscio abbia ripreso il controllo e mi abbia fatto vedere cose nn reali ditemi voi nn sò!!!

Grazie per il vostro aiuto.

Cmq io c'ho provato a passare attraverso porte e muri ma mi ci schiantavo.

Forse non avevi abbastanza convinzione, ritenta: Sarai più fortunata

Dafne_3_82, 29/04/2014 21:04:

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Credo che fossero svegli. Si spaventavano proprio.
Il mio dubbio è che fosse un SL e nn un VA, però io ho sentito di uscire dal corpo.
Nn vorrei che il mio subconscio abbia ripreso il controllo e mi abbia fatto vedere cose nn reali ditemi voi nn sò!!!

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sto ripensando alle poche volte che sono stato visto.. una volta è stato durante un test nel quale volevamo verificare la veridicità dei VA. Chi mi ha visto era preparato e non si è spaventato. Un’altra volta invece è successa una cosa curiosa. La mia ragazza di allora non ci credeva ma era “possibilista” e quando mi ha visto è rimasta turbata ma contenta. Con lei però c’era anche sua sorella che non sapeva nulla ed è rimasta terrorizzata….
Quello che mi ha colpito è il fatto che ho avuto la netta sensazione di aver deciso io di essere visto. In altri casi infatti non mi vedeva nessuno. Penso che il tuo sia stato un VA e non un SL e che tu debba controllare meglio la tua “visibilità”. Pensaci su la prossima volta che decidi di uscire. È sufficiente che intimamente desideri di non essere vista e non lo sarai.

Ma sono io l'unico sfigato che non combina mai nulla??
È come se avessi un blocco, un impedimento

Cresh., 30/04/2014 10:16:

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Ma sono io l'unico sfigato che non combina mai nulla??
È come se avessi un blocco, un impedimento

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NOOOOOOOOOOO non dire così!! se lo desideri arriverà... e quando meno te lo aspetterai.

Io penso che è un SL non un VA perchè quando si esce non si hanno dubbi sul fatto di essere in Astrale , io ho avuto poche esperienze ma in nessuna ho dubitato di essere fuori dal corpo. Poi il fatto che si trasforma in sogno significa che perdi consapevolezza.
Il fatto di aprire le porte andrebbe controllato se la porta ha cambiato posizione al tuo risveglio dovresti chiuderla quando vai a letto e poi in astrale la apri e la lasci aperta, se al ritorno controllando la trovi aperta vuol dire che hai agito sulla realtà e quindi è un VA vero e proprio.

Grazie Lorenzo farò così la prossima volta.
Almeno verifico.

Lucidi e astrali sono due mondi diversi che sembrano comunicare..il primo sogno lucido che ho fatto era iniziato con uno sdoppiamento dentro un sogno. Sapevo di sognare ma non avevo il controllo di nulla mentre fluttuavo sopra il letto e giravo sentendo rumori inquietanti. Poi un flash, e mi sono trovato in piedi. Anche se quasi non mi reggevo e vedevo annebbiato. Credo che anche nel tuo caso potrebbero starci entrambi

sono alla seconda prova e ....niente
aiutooo :(

Anche io apro sempre porte e finestre in astrale, senza mai passarci attraverso!! faccio anche "rumore astrale" picchietto sui vetri e sulle ringhiere, "parlo" ad alta voce, e poi mi lancio dalla finestra.. Se sono nel dubbio di essere nel mondo fisico scendo dalle scale e apro la porta per non rischiare fratture :-) scherzi a parte il viaggio astrale (soprattutto nelle fasi iniziali quando la consapevolezza è alta) è estremamente realistico e "solido" anche se si ha la netta percezione di essere fuori dal corpo, appunto in astrale.