Vibrazioni, paralisi, le ho provate?

Simj98
00martedì 16 dicembre 2014 23:07
Buonasera! Come ho citato nella mia presentazione, credo di aver vissuto le cosiddette "vibrazioni".
Tutto è iniziato circa un anno fa d'estate quando, dopo aver visto il film insidious a casa di un mio amico, cominciai ad interessarmi sempre di più a ciò che adoravo: i sogni. Qualche giorno dopo, capitai su una pagina di wikipedia che parlava dei sogni lucidi e leggendo su internet lessi che si poteva cercare di indurre un sogno lucido ripetendo continuamente e con convinzione frasi del tipo "sto per addormentarmi e tutto ciò che succederà da ora in poi è solo un sogno". Quel giorno mio padre era via per motivi di lavoro, e siccome il letto matrimoniale sei miei genitori e una cosa immensa, chiesi a mia madre se potevo dormire lì (anche perché era l'occasione per provare ciò che avevo letto) e lei rispose di sì. La sera stessa ripetei quella frase e mi addormentai, per poi svegliarmi verso le 4-5, come mi capita spesso fra una fase del sonno ed un'altra: normalmente mi riaddormento subito, nel giro di 30 secondi. Quella sera però no, provai una sensazione orribile, cominciai a tremare in una maniera che un terremoto di magnitudo 10 della scala Richter non era niente in confronto. Contemporaneamente, inizia un fischio insopportabile, come un grande quantitativo di gas che passa per un microscopico foro e che emette un fischio talmente fastidioso da volersi strappare l'intero apparato uditivo! È tutto così spaventoso e angoscioso che cerco di svegliarmi, ma non riesco a muovermi (credo si tratti delle paralisi notturne), provo ad aprire gli occhi, ma niente, allora urlo, chiamo mia madre, ma non pronuncio niente se non dei mugolii a causa dell'incapacità di articolare le parole dovuta alla paralisi, poi in meno di un minuto lentamente riesco a muovere le palpebre e mi ritrovo nel letto abbastanza sudato e con mia madre che dorme beata e felice, immersa nel suo mondo di sogni! Mi chiedo come sia possibile! Cioè, suo figlio urla, trema e grida e tu non te ne accorgi? Durante l'ora di pranzo, le chiesi se mi avesse sentito tremare o urlare, lo stesso chiesi a mio fratello minore che era nella stanza accanto; la risposta? Durante la sera non si era sentito nemmeno il ronzare di una zanzara! Io incredulo e pensando si fosse trattato di un incubo dentro ad un sogno, ignorai la faccenda.
Qualche mese dopo provai la stessa esperienza ben due volte se ricordo bene a distanza di due giorni. Questa volta presi la faccenda più seriamente, pensando si trattasse di attacchi di epilessia, poiché passavo molto tempo davanti al computer. Invece di parlarne con i miei genitori decisi di non usare più computer e non mi successe più niente fino al Novembre dell'anno scorso quando, oltre ai già descritti "sintomi", se ne aggiunsero altri. Mi trovavo nel dormitorio della scuola che frequentavo, molto distante da casa mia, sereno, in pace, senza fastidiosi rumori urbani, vado a letto come al solito. Mi addormento e cosa succede? Tremo, il solito fischio killer e poi...inizia un sogno in cui -purtroppo non ricordo molto- un signore contrapposto ad un uomo nero, mi spiega come uscire da queste sensazioni per me spiacevoli, mi svela la formula ma mentre la svela, l'unica cosa che ricordo sono le sue labbra che si muovo senza emettere suoni. Non sapendo più a cosa pensare, come all'inizio, spostai tutto nel cestino della memoria!
Ultimamente, per la precisione ieri mattina, mi è capitato per due o tre secondi di provare il fischio e le vibrazioni e volontariamente di evitarle. Questa mattina, per le 7, ho riprovato le stesse sensazioni della prima volta, questa volta però ho sentito una voce: mio fratello o almeno sembrava lui, mi diceva che aveva bisogno di aiuto e che doveva vomitare, come al solito per la paura cerco di svegliarmi e ci riesco, come al solito con difficoltà.
A parte per l'esperienza di questa mattina tutte le altre sono avvenute tra le 4 di notte e l'alba. Non ricordo in quale di quelle citate, provai a continuare al costo di subire tutto, ma il cuore continuò ad accelerare sempre di più: potrei dire che per poco ho rischiato un infarto in seguito a tachicardia, non scherzo, mi sentivo soffocare di quanto il cuore batteva forte!
Scusate per la pagina di descrizione e per avervi annoiati, ma avevo veramente bisogno di raccontare la mia esperienza a qualcuno adesso vi pongo le mie domande:
1) Ho vissuto esperienze di preparazione ad un viaggio astrale?
2) L'uomo nero e il signore che cercava di spiegare chi sono o cosa rappresentano?
3) Cosa posso far per rilassarmi e procedere tranquillamente?
Ci tengo moltissimo a provare il viaggio astrale almeno una volta, quindi spero che questi siano indizi, intanto grazie e scusate ancora!
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