Ciao Dev.
Purtroppo è sempre difficile interpretare quel che può aver vissuto qualcuno a te sconosciuto, vedi, è sempre troppo soggettiva l'esperienza.
Detto ciò ti dò il mio inutile parere....
Da quel che scrivi deduco che in tutto l'esperienza sia stata abbastanza breve, in sostanza se non ho capito male, dopo pochi secondi dalla presa di coscienza il rientro ed il risveglio.
Che sia stato un sogno o altro poco importa secondo me, pochi confusi momenti non lasciano abbastanza, non sò se mi spiego.
Tecnicamente per quanto ne ho capito per il cervello decodificare l'esperienza di lucidità onirica corrisponde al decodificare un'esperienza astrale, nel senso che sono esperienze dove l'input mentale arriva in circostanze straordinarie, deve imparare a farlo.
Ora, il problema numero uno diventa quindi la capacità di mantenersi in piena coscienza all'interno dell'esperienza, quando poi ti ritroverai nuovamente in ambiente "viaggio", per ora chiamiamolo così, dovrai appunto prima di tutto ancorarti alla situazione, non avere fretta di correre qua o là, acquisire lucidità, spesso le prime volte, può essere un processo lento, se si forza la mano è un attimo perdere il controllo e ciao pep!
Quando ti senti sicuro del controllo puoi iniziare ad esplorare l'ambiente,ora...non è che la cosa richieda delle ore eh? Però almeno prendersela comoda....
Solo quando le esperienze diventeranno consistenti sarà il momento di chiedersi cosa acciderbolina sia accaduto....
Mi auguro di leggere presto mirabolanti racconti...