Viaggio astrale o sogno lucido

Devilsball
00mercoledì 9 aprile 2014 15:45
Viaggio astrale o sogno lucido?
Chiedo gentilmente aiuto a chi è più esperto!

Brevemente, per quanto possibile.
Acquisto consapevoleza durante un sogno nel quale sono in un salotto buio con due anziani seduti ad un tavolo rotondo che mi sorridevano benevomente (quasi fossero nonni che assistono ai primi passi di un bambino, seppure non fossero persone a me note), decido consapevolmente di dirigermi verso la porta (tutto incredibilmente realistico sotto ogni punto di vista delle sensazioni) e la attraverso, trapassandola benché chiusa.
Mi chiedo allora: "ma come posso aver attraversato la porta senza aprirla e sbatterci col corpo??"
A quel punto sento una forte trazione partire dal centro della colonna vertebrale, come fosse il famoso cordone argenteo, e penso "scemo, non devo pensare mai al corpo fisico"... nel riflettere su ciò... Bam! tutto finito.
Mi sveglio di scatto nel corpo fisico con la sensazione di essere precipitato da 100 metri.

Dunque:
A) del sogno lucido ho:
1) sentito il momento esatto del risveglio della consapevolezza che mi ha fatto dire "Hei ma questo è un sogno, ora provo a muovermi nell'ambiente"
2) sperimentato la obbiettiva circostanza tipica del sogno che è quella di non sapere come fossi arrivato in quel posto

B) del viaggio astrale ho avuto invece sperimentato:
1) la capacità di dirigermi verso gli oggetti e trapassarli fisicamente
2) il rientro tipico: con strattonamento del cordone argenteo e "precipitazione" nel mio corpo al risveglio, appena ho pensato al mio corpo fisico.

Qualcuno sa aiutarmi a capire cosa abbia realmente provato? [SM=x431225]
Astralopiteco
00giovedì 10 aprile 2014 15:51

ciao Devilsball, ti rispondo non perche' io sia piu' esperto ma vedo che il tuo appello e' caduto un po' nel vuoto.

dalla descrizione degli eventi che fai, a mio parere quello che hai sperimentato e' una uscita astrale consapevole o sdoppiamento astrale, quindi piu' che un sogno lucido.

L'elemento della consapevolezza di essere in sogno e della volonta' di agire, dirigendosi, determina la differenza tra un semplice sogno e la tua esperienza, che ripeto, classificherei come uscita astrale consapevole.

La definizione "Viaggio astrale" anche se commune mi piace meno perche' il Viaggio sa da lontano, distanza, incertezza e conseguente paura inevitabile. io preferisco chiamare una esperienza simile "Sdoppiamento Astrale".

In questo campo pero' le classificazioni sono molto soggettive, quindi in realta', l'unica classificazione che conta e' quella che con il tempo farai tu stesso delle tue esperienze, mano a mano che ne accumuli.

spero di esserti stato di aiuto,

ciao

Devilsball
00giovedì 10 aprile 2014 16:37
Grazie mille per il tuo contributo Astralopiteco,
spero di poter presto rivivere le stesse incredibili emozioni, cercando di resistere all'impulso di "ricadere" nel mio corpo :P
Trasmutante
00giovedì 10 aprile 2014 17:55
Anch'io non sono granché esperto ma se posso provo a darti un consiglio:

Ascolta le emozioni che provi e sii meno attaccato al risultato e più confidente che sei in grado di ottenere i risultati e che sia solo questione di allenamento e tempo.

Questo cambiamento quando l'ho fatto mi ha aiutato molto in lucidità ed energia.

Dico questo perché dal taglio delle tue espressioni mi pareva di intuire queste emozioni di fondo, magari sbaglio... Buoni viaggi :)
Devilsball
00venerdì 11 aprile 2014 16:37
Grazie trasmutante per i tuoi consigli!!!
BOTAKKI
00venerdì 11 aprile 2014 16:58
Ciao Dev.

Purtroppo è sempre difficile interpretare quel che può aver vissuto qualcuno a te sconosciuto, vedi, è sempre troppo soggettiva l'esperienza.
Detto ciò ti dò il mio inutile parere....

Da quel che scrivi deduco che in tutto l'esperienza sia stata abbastanza breve, in sostanza se non ho capito male, dopo pochi secondi dalla presa di coscienza il rientro ed il risveglio.
Che sia stato un sogno o altro poco importa secondo me, pochi confusi momenti non lasciano abbastanza, non sò se mi spiego.
Tecnicamente per quanto ne ho capito per il cervello decodificare l'esperienza di lucidità onirica corrisponde al decodificare un'esperienza astrale, nel senso che sono esperienze dove l'input mentale arriva in circostanze straordinarie, deve imparare a farlo.
Ora, il problema numero uno diventa quindi la capacità di mantenersi in piena coscienza all'interno dell'esperienza, quando poi ti ritroverai nuovamente in ambiente "viaggio", per ora chiamiamolo così, dovrai appunto prima di tutto ancorarti alla situazione, non avere fretta di correre qua o là, acquisire lucidità, spesso le prime volte, può essere un processo lento, se si forza la mano è un attimo perdere il controllo e ciao pep! [SM=g10314]
Quando ti senti sicuro del controllo puoi iniziare ad esplorare l'ambiente,ora...non è che la cosa richieda delle ore eh? Però almeno prendersela comoda.... [SM=x431230]

Solo quando le esperienze diventeranno consistenti sarà il momento di chiedersi cosa acciderbolina sia accaduto.... [SM=x431240]


Mi auguro di leggere presto mirabolanti racconti... [SM=g10801]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:46.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com