Vedere da svegli ad occhi chiusi...

...è quello che mi sta succedendo ultimamente, non so spiegarlo bene...mi rilasso per addormentarmi e mentre sono ancora sveglio mi appare l'immagine come se avessi gli occhi aperti. Spesso guardando il buio nei miei occhi pensando alla mia stanza riesco a vederla sul serio, vi assicuro che non è solo immaginazione...è come se riuscissi a vedere attraverso le palpebre chiuse. Scusate non riesco a spiegarlo meglio. Nello stesso modo e forse più facilmente riesco a vedere il cielo, le stelle ma in questo caso sento anche una forte emozione che non saprei definire e questo mi porta subito ad aprire gli occhi (ho notato che questa cosa del cielo e le stelle mi capita anche quando fuori è tutto nuvoloso, e che quindi in teoria non sarebbe possibile vedere le stelle, ma vi assicuro che non è semplice immaginazione, e lo capisco dalla forte emozione che mi arriva facendomi aprire subito gli occhi)...che ne pensate? Qualcuno ha provato qualcosa di simile?

Penso che dovresti tenere gli occhi chiusi e vedere che succede, fantasia o no potrebbe essere interessante, non credi?

Hai ragione ma mi è quasi impossibile! È come se riesco a vedere quello che c'è di fronte a me..ma nel momento che presto attenzione, realizzo o provo a spostare la visuale tutto svanisce è torna il buio delle palpebre!

Non prestare attenzione...non spostare la visuale...limitati a vivere il momento...lascia andare, lascia che sia...mal che vada ti addormenterai facendo bei sogni ( almeno nel peggio che possa essere è ciò che ti auguro ).

Ti ringrazio, proverò a fare come hai detto :)

come dissi già tempo fa in una discussione con un problema simile, penso che sia lo stato che personalmente mi da più soddisfazioni...
è vero, all inizio appena porti l attenzione svanisce tutto, e se non la porti ci si addormenta, ma con la costanza riuscirai a mantenere quella "concentrazione distratta" che ti permette di seguire quello che ti arriva... non si tratta solo di pratica, più che altro si tratta di trovare il modo per restare lì a "galleggiare nel mezzo"... personalmente da questo stato non traggo vere e proprie esperienze, però è lo stato che più mi riappacifica con me stesso, mi rigenera e mi dona una tranquillità profonda... per me a grandi linee è come una "camera di guarigione"...
chiaramente è solo il mio parere, magari non per tutti è così...

:)

ps: quoto ciò che dice Bot, "vivi il momento"...

se puoi 'vedere ad occhi chiusi' con buona probabilità sei già in astrale

non ho capito però: se provi a muoverti ti risvegli nel corpo fisico?

erosole, 24/05/2013 09:15:

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se puoi 'vedere ad occhi chiusi' con buona probabilità sei già in astrale

non ho capito però: se provi a muoverti ti risvegli nel corpo fisico?

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no no assolutamente, ti assicuro che non sono ne in astrale e ne il mio corpo fisico dorme. Può capitare anche dopo pochi minuti nel letto, e mi rendo conto che sono sveglissimo, che se voglio posso muovere il corpo fisico e non sento ne vibrazioni ne altro. Semplicemente "vedo" al di la delle palpebre...non so come spiegarlo meglio scusami!

Alllucinazioni ipnagogiche e illusioni ipnopompiche.
Un buon tramite per ottenere VA.
Abbandonarsi alla fantasia cercando di mantenere tutta la lucidità possibile.

ElPaiche, 26/05/2013 08:54:

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Alllucinazioni ipnagogiche e illusioni ipnopompiche.
Un buon tramite per ottenere VA.
Abbandonarsi alla fantasia cercando di mantenere tutta la lucidità possibile.

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condivido

Fawkes88, 25/05/2013 19:31:

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no no assolutamente, ti assicuro che non sono ne in astrale e ne il mio corpo fisico dorme. Può capitare anche dopo pochi minuti nel letto, e mi rendo conto che sono sveglissimo, che se voglio posso muovere il corpo fisico e non sento ne vibrazioni ne altro. Semplicemente "vedo" al di la delle palpebre...non so come spiegarlo meglio scusami!

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è pure vero che basta anche solo un millesimo di secondo (un buco della coscienza) per credere d'essere ancora svegli nel corpo fisico, solo per il fatto di trovarsi nella stessa posizione, mentre in realtà si è già in astrale :)

le vibrazioni non sono necessarie durante lo sdoppiamento, possono anche non avvenire

Anche io riesco a vedere ad occhi chiusi, prima le immagini ipnagogiche erano statiche, ferme poi in movimento poi ancora sentivo parlare le persone che vedevo. Alcune volte queste visioni ad occhi chiusi erano cose che avrei visto nella realtà come dire previsioni del futuro. Però ancora oggi non capisco da dove vengono e non so gestirle... so solo come si chiamano e basta.

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Io consiglio di farle fluire e valutarle a posteriori: Sono in qualunque caso un'esperienza molto interessante :)

Non sono in difficoltà, e l'essere così non mi spaventa affatto, anzi sono sempre più curiosa di conoscere.

Come hanno detto tutti, la chiave è di non giudicare, valutare o concentrarasi su quello che si vede...
Lo scopo è addormentare la "mente che pensa", e abbandonarsi all'osservazione, più pensi più risvegli la parte fisica di te, più ti lasci andare osservando, più ti avvicini allo stato che vuoi tu.

Consiglio per te e per tutto: non "forzarti" di fare niente, non forzarti di non pensare, non forzarti di non giudicare, forzarsi è un'attività della mente razionale che ci tiene attaccati alla realtà fisica. Come dicono alcuni saggi cinesi: devi praticare il Non-Agire, perchè tu non devi fare assolutamente niente, non devi agire in nessun modo...
Può sembrare una cosa semplice da capire (parlo del Non-agire), ma vi assicuro che siamo incredibilmente lontani dall'eserpienza del Non-agire, una volta che la si prova si capisce quant'è profonda e indefinibile. Ci vuorrà tempo per impararla.

Una metafora diffusa da un antico Taoista (Lao Tzu) può dare un'idea di cos'è il Non-agire:
L'Acqua pratica il Non-agire, essa scorre, scorre, scorre senza trattenersi su niente (così tu devi lasciarti scorrere tra i pensieri senza trattenerti su di loro, cioè senza giudicarli e cioè senza svolgere nessuna attività), Essa ci dà tutto senza chiedere niente (così tu devi lasciar scorrere qualsiasi pensiero, anche se brutto, strano, assurdo...devi aprirti a qualsiasi cosa, non devi impedire a niente di scorrerti d'avanti [anche se il pensiero e bruttissimo, una volta imparato il Non-agire non lo si giudicherà più come "brutto" e quindi potrà scorrere liberamente come tutti gli altri pensieri, ma all'inizio, quando non si è ancora in grado di Non-agire è meglio svegliarsi per non soffrire]).

Già non giudicare quello che si vede, ogni volta che ho giudicato quello che vedevo mi sono poi resa conto che non era proprio come avevo pensato io ma tutt'altro.
Una sera ho visto una signora, con i capelli biondo scuro non molto lunghi, raccolti in una coda, aveva addosso una tuta arancione e stava seduta sulle ginocchia, il capo basso e diceva: Dio sto morendo!
L'immagine è durata solo pochi secondi, ho pensato che fosse malata e ho pregato per lei.
Mi sbagliavo di grosso, era una prigioniera che aveva paura di essere uccisa, invece qualche giorno dopo è stata liberata, anche se la sua libertà è costata la vita ad un uomo. Ma questo è successo 10 anni fa.

Anche io ho avuto questa esperienza e non ho mai capito di cosa si trattasse. Ricordo pero chiaramente quello che si prova. Alla fine somiglia molto a quando si sta per uscire dal corpo solo che la sensazione che da non ha nulla a che vedere con solite vibrazioni, ma si ha semplicemente una spece di "amplificazione" di quel rumorino che fa l'orecchio quando c è silenzio (del resto anche questo è un sintomo dell uscita dal corpo). Solo che la cosa è molto più rilassante, a me accadeva proprio quando stavo per cadere nel sonno, perchè era proprio questa la sensazione che provavo, di pendere dallo stato di dormiveglia a quello del sonno. Riporto qui sotto un esperienza:

Era sera, prima di fare cena mi sembra, e mi misi ad ascoltare la musica con le cuffie mentre stavo su internet col cellulare. Ero rilassato sul divano e stavo cominciando a prendere un po di sonno, cosi decisi di abbassare la musica quasi al minimo per cercare di addormentarmi. Tuttavia la musica mi impediva di dormire, lasciandomi sempre intorno a quello stato di dormiveglia. Ricordo poi che ero sul punto di addormentarmi, ma ero cosi confuso da non essermi nemmeno reso conto di quanto tempo fosse passato (forse una decina di minuti). Poi, prima che me ne resi conto avevo davanti a me l'immaggine perfetta di ciò che mi stava davanti, il bello è che vidi anche il mio cellulare che tenevo in mano, ed era acceso e mi ero dimenticato di mettere il blocco (ho un blocco che si attiva automaticamente dopo mezzora ) e quando riaprii gli occhi effettivamente il cellulare era li con lo schermo accesso !

Vabbè insomma, le cose sono solo due secondo me:
1) O quando si ha questa esperienza non si fa altro che un mini viaggio astrale

2) Oppure è un qualcosa legato al terzo occhio, perche è risaputo che tende a (diciamo cosi) attivarsi, mentre dormiamo o sognamo... chi lo sa magari ho guardato attraverso il terzo occhio

A me capita spesso quando cerco di fare un viaggio astrale o sono in stato di meditazione, ma ho sempre pensato che fosse la mia mente che conoscendo a memoria la stanza ricreava le sagome di oggetti e mobili perfettamente. In più mi capita sempre quando la stanza è buia.

Tutto ciò che scrivete è interessante e comprendo che queste "immagini" siamo in tanti ad averle, volevo raccontarvene un'altra delle mie.
Una mattina mi sono svegliata percepivo benissimo i rumori che provenivano dalla strada e ad occhi chiusi vidi come aprirsi una nuvola davanti a me, ero nella mia camera da letto, decisi di alzarmi, naturalmente solo con la visione perchè il mio corpo è rimasto a letto. Mi alzai e feci il giro della casa dove abitavo, entrai in cucina- soggiorno e vidi la stanza in ordine, pulita i mobili bianchi, il tappeto verde sul tavolo ovale.... tutto insomma era a loro posto, con un piccolo particolare la cucina soggiorno che avevo visto nel mio viaggio l'avevo dismessa circa un anno prima. Penso di avere fatto un viaggio nel passato... ahahahahah