Unidentified Flying Objects

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mistermoog
00domenica 14 gennaio 2007 03:35
Qualcuno di voi ha mai avuto (parliamo di piano fisico e stato di veglia) esperienze come avvistamenti o incontri ravvicinati del terzo o quarto tipo? Per intenderci, quelle del quarto tipo si riferiscono alle cosiddette "abductions".
Ma anche se qualcuno ne avesse avuto consapevolezza grazie a regressione si faccia avanti.
abbracci,mm
Auriah
00lunedì 15 gennaio 2007 13:03
mai successo, ma da buon ficcanaso ti chiedo: come mai questa domanda?
mistermoog
00giovedì 18 gennaio 2007 15:24
Perché ritengo che questo sia uno dei "nodi" da sciogliere se si cerca la "verità" fermorestando che non ho mai creduto a un concetto assoluto di questa in ambiente "umano".
Perché è stato l'argomento che fin da bambino ha acceso la miccia a tante altre materie che mi hanno appassionato. Ho come l'impressione che bisognerà prima o poi fare i conti con questo fenomeno. Tantissimo è il materiale di ufologia che ho raccolto negli anni, ma ho notato che solo dagli anni 90 in poi qualcosa è cambiato sostanzialmente nell'approccio a tale argomento. Come se il tempo incalzasse...
Studiare l' ufologia prima e studiare l' ufologia adesso è una cosa completamente diversa.
Oggi si fanno i conti con un fenomeno dilagante (secondo tante testimonianze): le "abductions" o i rapimenti alieni. Ieri si consideravano esperienze limitate e avvolte nel mistero oggi si arriva quasi al delirio, una realtà parallela nascosta. Come se i governi avessero messo in opera una vera è propria congiura in collaborazione con alieni dalle intenzioni tutt'altro che benevole...
Vengo al punto Aurìah.
Dal momento che mi pare solo di subire una valanga di informazioni che hanno prodotto in me una sorta di congestione sull'argomento, ho deciso da un po' di interessarmene in prima persona, come spesso, su tante materie che mi appassionano.
Ho ascoltato casi diretti e del tutto insospettabili di persone che fino a prima non pensavano potessero neppure esistere gli alieni se non nei film e che a tutt'ora non considerano minimamente che potessero aver avuto esperienze con alieni. Ma i fatti che li riguardano, le prove tangibili dimostrerebbero il contrario.
Il punto è che (non ci crederete) l'ufologia è il campo del...chiamiamolo "incredibile" (preferisco chiamarlo così piuttosto che paranormale o simili) che fornisce più "prove" (ma io voglio chiamarli seri punti di riflessione) scientifiche in tutti i settori: medico, spichiatrico, geologico, biologico, fisico, etc, di qualunque altro.
Bene, non ci rimarrebbe che pubblicare queste prove, questi fatti, vincere un nobel per la verità svelata e poi comprare un mazzo di carte e farsi partite a briscola. La cosa che al momento mi appare "vera" più di tutte è però che sull'argomento c'è chi rema contro specialmente chi detiene il potere, sia esso politico, sia esso scientifico, sia esso mediatico.
Se la tua domanda tendeva invece a capire se avessi io mai avuto contatti con alieni: Non da vicino, almeno, che io sapp...
crai79
00giovedì 18 gennaio 2007 16:10
ciao mistermoog
anche io ho sempre avuto fin da piccolo un interesse per tutto quello che riguarda l'ufologia.
Da quando mi interesso ai viaggi astrali(cioè da poco più di un mese) però mi è sorto un dubbio:
tutti questi rapimenti alieni non sembra anche a te che siano del tutto simili ai fenomeni legati alle vibrazioni?
I rapiti dicono di svegliarsi nel mezzo dela notte con il corpo intorpidito, non hanno la capacità di muoversi e di parlare e vedono degli strani esseri intorno a loro.
Non mi è mai capitato di vedere nessun grigio, alieno o altro nella mia camera però ho letto in questo forum che strane visioni non sono affatto rare, e per quanto riguarda gli altri 2 punti li ho sperimentati personalmente parecchie volte come credo sia capitato anche a te. Che cosa ne pensi? Mi interesserebbe molto avere il parere di più persone possibile siccome a secondo me è un argomento molto correlato al mondo astrale.

[Modificato da crai79 18/01/2007 16.18]

mistermoog
00giovedì 18 gennaio 2007 16:31
Ciao Crai,
Personalmente, al momento, mi sconfinfera di più l'idea che "l'astrale" invece sia una conseguenza dell'esperienza di abduction. Quindi il contrario. Come se talune entità extraterrestri avessero la possibilità di indurci in stati di alterazione della coscienza. Bisognerebbe capire su quale piano di questa si svolgerebbe l'esperienza dell'addotto. Alcuni ritengono che la stessa abduction si svolgerebbe su un piano meramente "astrale". Anche i riscontri fisici (vedi impianti, cicatrici, etc.) potrebbero essere comunque conseguenza di interventi che dall'astrale si manifesterebbero al fisico.
Ma a questo punto, il confine tra la tua ipotesi e questa diventerebbe veramente sottile...
abbracci, mm
crai79
00giovedì 18 gennaio 2007 16:41
Effettivamente è molto difficile capire su che piano si svolgano questi fatti, se sul fisico o su quello astrale... ma in numerose testimonianze ho letto di persone che sono state trascinate dagli alieni fuori dalle proprie stanze attraverso le finestre o altro.
Questo mi fa pensare molto all'astrale.
Inoltre secondo molti occultisti di fama e negli ambienti teosofici si pensa che i danni subiti dal corpo astrale si ripercuotano anche sul corpo fisico, quindi questo potrebbe spiegare i segni delle operazioni, le ferite e altro...chissà!!!
Giojazz
00giovedì 18 gennaio 2007 19:38
Fra le svariate possibilità di contatti che ci possono essere, esistono anche queste entità "aliene"... parlando di abductions vi sono quelle che avvengono a livello fisico, altre a livelli differenti.

Fondamentalmente gli alieni sono parassiti, larve che succhiano energia... una volta si scambiavano per angeli, demoni, "Dio"...

Ciao
[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]Giojazz[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]
DAMA DELLA NEBBIA
00venerdì 19 gennaio 2007 14:51
Per intenderci, quelle del quarto tipo si riferiscono alle cosiddette "abductions".




[SM=g27833] [SM=g27833]
Scusa la mia ignoranza ma che cosa sono le abductions?
crai79
00venerdì 19 gennaio 2007 15:13
Re:

Scritto da: DAMA DELLA NEBBIA 19/01/2007 14.51
Per intenderci, quelle del quarto tipo si riferiscono alle cosiddette "abductions".




[SM=g27833] [SM=g27833]
Scusa la mia ignoranza ma che cosa sono le abductions?



Abductions è il nome che viene dato ai rapimenti alieni: i soggetti vengono prelevati e portati da qualche parte, in genere su una astronave dove interagiscono con i loro rapitori ( ci sono sia casi di operazioni subite dagli addotti da parte degli alieni che casi in cui avviene un rapporto sessuale fra l'addotto e l'alieno), e alla fine vengono riportati nella loro stanza (di solito avvengono di notte mentre il soggetto dorme... o magari è in fase vibratoria... [SM=x431260] ).
Ciao ciao

[Modificato da crai79 19/01/2007 15.31]

Auriah
00venerdì 19 gennaio 2007 18:13
innanzitutto fatemi salutare Gio: ciao Gio, ben ritrovato!! Ti devo delle grandi scuse per non averti più risposto! SCUUUUSA! Ancora amici??
hehe, quando si introduce sto argomento Gio viene evocato come il genio della lampada ^__^

e ora a mm

mmm muy interessante amigo!!!

la mia domanda era solo per ficcare il naso, presupponendo cmq che un tipo come te non fa domande tanto per farle (ehi avete mai visto un alieno??? mi cuggino una volta...), quindi dovevano esserci necessariamente dei presupposti validi. E infatti
Con interlocutori interessanti mi piace parlare di qlnque cosa per cui eccomi qui :P
(oddìo m'è scappato un complimento)

Con la testa di minkia che mi ritrovo ovviamente ho ficcanasato anch'io sull'argomento, seppur non impegnandomi molto a fondo nella ricerca. Qlche libro, riviste, conferenze, documentari... la solita rumenta.
Non ho avuto testimonianze da persone con cui ho potuto parlare personalmente... se non una -di cui ti parlerò- ma non rientra nella tipologia da te richiesta.
Personalmente sono giunto ad una conclusione pragmatica (e forse un po' egoistica, anche se non definitiva, come ogni altra) che mi fa dormire la notte: chissenefrega.
Chissenefrega nel senso che capire e scoprire la verità in merito non lo considero una priorità come invece altre, ma solo un secondario tassello del puzzle, verso cui -per me- non vale la pena investire energie particolari... almeno fino a che non venga coinvolto personalmente; cionondimeno non disdegno di interessarmene quando trovo interlocutori interessanti e di mente aperta.
Ne sa qlcsa Gio, anche se forse non ha una grande stima di me dopo i nostri battibecchi...
Cerco di mantenere l'obiettività ad ogni costo, valutando le cose a 360° e non solamente dalle angolazioni più... intriganti. Non per questo ammetto di essere considerato alla stregua di un razionalista-scientista o peggio ancora cicappiano!

Certo è che la faccenda è veramente troppo complessa e intrigante per poterla chiudere con la coscienza a posto. Come dice mm, qlcsa da scoprire e da capire c'è anche secondo me; purtroppo c'è un tale casino attorno che ci vorrebbe un lavoro estenuante di sfoltitura...
Questo mi inibisce, più che altro perchè investo questo impegno in un lavoro analogo ma su un'altra strada. Con molto interesse e trasporto però mi associo a questo post - e oltre chissà.

Ebbene mm, ora mi piacerebbe sapere quali testimonianze dirette e quali prove hai raccolto, e discuterne.. se si può, ma visto che hai aperto il thread..
Racconta!
Auriah
00venerdì 19 gennaio 2007 18:23
...stavo pensando.. (fico eh?!)
mm, il fatto innegabile che il vespaio si sia esponenzialmente ingigantito nell'ultimo decennio però secondo me è evidentemente legato al boom dei mass media e di internet.. cioè, non che gli alieni abbiano incrementato la loro attività ma che, da un lato è immensamente più facile che un'informazione genuina faccia il giro del mondo, e dall'altro è immensamente più facile far girare boiate o corrompere le notizie originarie, creando così un'enorme confusione.. forse di proposito, ma anche questo è difficile stabilirlo...
mistermoog
00venerdì 19 gennaio 2007 21:37
Premesso che una dose di chissenefrega può tornare sempre utile, credo sia meglio non indirizzarla in una sola precisa direzione, ma distribuirla un po' qua un po' là. Lo penso perché tendendo a un sincretismo delle materie oggetto del mio interesse non potrei escuderlo nel momento di "pulitura", quindi mandare nell'inceneritore un po' qua un po' là...
Pensavo, che tu pensassi (e vai!) caro Auriah (ma st'accento lo vuoi o no?) che io fossi stato rapito...Non dovrei esserlo stato, però, forse, chissà...

Giojazz (ciao!), forse potrebbero essere pure parassiti alcuni ma meglio non generalizzare, visto che Grigi, Ebe, Sauri etc. dovrebbero essere una ridottissima parte di quelli che arrivano qui. D'altronde, se su 10 persone 5 sono cattive e 5 no, mi accorgerei solo di quei 5 cattivi che mi prendono a calci negli zebedei. Gli altri magari, non potendomi difendere per non interferire...stanno a guardare...
(Comunque, il concetto di "cattivo" secondo me è tutto nostro)
Il motivo per cui per me non dovrebbe passare in secondo piano l'argomento è già espresso nel post precedente. Auriah, ti assicuro che ( ho usufruito ben poco di internet sull'argomento) il fenomeno è veramente dilagato già prima dell'avvento della rete. Le casistiche connesse alla materia in questione sono aumentate in modo esponenziale. Se vuoi ho una babilonia di riviste dalle quali si può denotare un radicale cambiamento di questo tipo dagli anni 70 a prima del fenomeno internet, volendo tenere da parte gli ultimi pur significativi periodi. Infine (devo scappare) Considera che i miei contatti hanno avuto esperienze che più o meno rispecchiano l'iter che ormai è un classico delle abductions. Una di queste è caratterizzata anche da un caratteristico "missing time": ad esempio, ti alzi morto di sete alle 3 di notte, vai al frigo, torni e in corridoio trovi tracce di sangue. Guardi l'orologio ed è passata un'ora. Affiorano ricordi confusi che pensavi fossero stati incubi...E magari, fino lì non avevi mai sentito parlare di rapimenti alieni (almeno secondo quelle modalità, aggiungo io) e non avevi riscontrato strane cicatrici.
Tra l'altro la persona in questione non va matta per la discussione in merito...
A presto, mm
Giojazz
00sabato 20 gennaio 2007 03:08
Re:


Giojazz (ciao!), forse potrebbero essere pure parassiti alcuni ma meglio non generalizzare, visto che Grigi, Ebe, Sauri etc. dovrebbero essere una ridottissima parte di quelli che arrivano qui. D'altronde, se su 10 persone 5 sono cattive e 5 no, mi accorgerei solo di quei 5 cattivi che mi prendono a calci negli zebedei. Gli altri magari, non potendomi difendere per non interferire...stanno a guardare...

Se parliamo di abductions, parliamo di chi interferisce... cmq prelevare una persona (fisicamente o "etericamente") senza il suo consenso e ancor più facendo di tutto xè non se ne accorga, impiantarle microchip, farle analisi, operazioni, lasciarle cicatrici, io lo chiamo "eufemisticamente" interferire... Un'entità evoluta spiritualmente tende a farsi i cavolacci proprio, poichè sa che tutto ha uno scopo, e non interferisce. Al massimo dà degli input attraverso i quali poi la persona possa sperimentare da sè, poichè sa che non si possono far evolvere gli altri a "ruzzoni" e che non si può imparare per altri la "lezione", di certo non ti preleva nel cuore della notte...

(Comunque, il concetto di "cattivo" secondo me è tutto nostro)

Infatti se si guarda la cosa da un punto di vista più ampio, il tutto oltre ad essere una rottura di palle, ha una sua utilità... è semplicemennte un problema creato apposta per giungere a qualcosa lungo il proprio cammino.
Un parassita, non è nè buono , nè cattivo, fa solo ciò che gli conviene per tirare a campare...


Ciao
[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]GIojazz[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]
Giojazz
00sabato 20 gennaio 2007 03:27
Re:
innanzitutto fatemi salutare Gio: ciao Gio, ben ritrovato!! Ti devo delle grandi scuse per non averti più risposto! SCUUUUSA! Ancora amici??
hehe, quando si introduce sto argomento Gio viene evocato come il genio della lampada ^__^

Hai 3 desideri a disposizione... usali bene. [SM=g27827]:

e ora a mm

mmm muy interessante amigo!!!

la mia domanda era solo per ficcare il naso, presupponendo cmq che un tipo come te non fa domande tanto per farle (ehi avete mai visto un alieno??? mi cuggino una volta...), quindi dovevano esserci necessariamente dei presupposti validi. E infatti
Con interlocutori interessanti mi piace parlare di qlnque cosa per cui eccomi qui :P
(oddìo m'è scappato un complimento)

Ne sa qlcsa Gio, anche se forse non ha una grande stima di me dopo i nostri battibecchi...

Cerco di mantenere l'obiettività ad ogni costo, valutando le cose a 360° e non solamente dalle angolazioni più... intriganti. Non per questo ammetto di essere considerato alla stregua di un razionalista-scientista o peggio ancora cicappiano!

Non condivido il tuo modo di pensare, ma non penso che sia un grave problema. Reputo che tu sia un po'troppo razionale e diffidente, che di per sè non è un male, ma a volte ciò porta a perdersi un sacco di cose, xè ci sono cose che si possono solo percepire, e la prova materiale che si vorrebbe non la si può avere; ma visto che non esistono strade sbagliate, questa essendo la tua strada, forse è quella giusta per te...
E'ovvio che quando ti ho riportato il testo di un'ipnosi e l'hai etichettata come non "fatta correttamente", io credo che tu abbia mostrato un limite. Questo per il semplice fatto che hai conoscenze solide precise riguardo l'ipnosi, ma non riguardo a ciò che succede quando una persona parassitata viene messa in ipnosi, ovvero può accadere che il parassita in quanto entità vibrazionalmente bassa si manifesti per quello che è: gretta, materiale e arrogante. In questo modo hai inglobato un lavoro molto più ampio nell'etichetta che hai messo su quell'ipnosi: questo è stato il tuo limite, a mio modo di vedere.
Ma apparte questa cosa specifica, quello che ti consiglierei io, è "lasciati andare ogni tanto", non fare una questione di fede delle cose è corretto, ma ogni tanto (non dico sempre), tuffati e prendi per vera anche l'ipotesi che razionalmente ti fa storcere il naso, senza farne una ragione di vita, ma non stare ad aspettare per forza "la prova inconfutabile", sei sempre in tempo a tornare sui tuoi passi...


Ciao
[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]Giojazz[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]

[Modificato da Giojazz 20/01/2007 3.28]

mistermoog
00sabato 20 gennaio 2007 03:48
Re:

Scritto da: Giojazz 18/01/2007 19.38
Fondamentalmente gli alieni sono parassiti, larve che succhiano energia... una volta si scambiavano per angeli, demoni, "Dio"...
Ciao
[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]Giojazz[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]


Era solo una precisazione perché per "alieno" si intendono solitamente tutte le entità extraterrestri e detta così come sopra potrebbe essere causa di fraintendimenti. Metti che facciamo incazzare anche quegli altri 5 buoni addio gioielli di famiglia!
So che tu intendi solo quelli coinvolti nelle abductions (è una idea che rispetto e prendo in seria considerazione ma a cui non ho ancora dato una risposta definitiva) , però meglio essere precisi su queste cose perché un'equazione alieni=parassiti che prende piede, oltre ad essere sbagliata evoca climi catastrofisti già vissuti in passato grazie al fraintendimento di un mitico programma radiofonico condotto da Orson Welles per fare un esempio...
Un po' come dire che gli americani sono tutti nemici dell'umanità solo perché Bush è un terrorista, aguzzino, e odia come nessun altro sa fare. (Certo, neppure penso che siano delle grandi menti a tenerlo ancora lì...)
abbracci, mm
mistermoog
00sabato 20 gennaio 2007 13:35
"Scusate il doppio post" eh eh, si dice così no? Non so perché ma finalmente l'ho detto pure io.
Desideravo quotare (si dice così anche questo no? Perdonatemi, sono un uomo del '900...) alcune parole di Giojazz che ho trovato interessanti, per quanto io le sleghi completamente dal loro contesto non conoscendo la questione tra Auriah e Gio.

Ma apparte questa cosa specifica, quello che ti consiglierei io, è "lasciati andare ogni tanto", non fare una questione di fede delle cose è corretto, ma ogni tanto (non dico sempre), tuffati e prendi per vera anche l'ipotesi che razionalmente ti fa storcere il naso, senza farne una ragione di vita, ma non stare ad aspettare per forza "la prova inconfutabile", sei sempre in tempo a tornare sui tuoi passi...


E' vero, per quanto mi riguarda, a volte, mi sembra che il mio "relativismo" mi porti a dire spesso che tutto può essere tutto e anche il suo perfetto contrario. Per quanto creda in questo concetto, senza farne una legge, a volte è bene, come dice Giojazz, abbracciare una cosa per seguire un filo, per dare una precisa identità a un determinato (fatto? caso? fenomeno?) Poi, cosa importantissima, si è sempre in tempo per tornare sui propri passi. Meglio di rimanere irrigiditi per non aver saputo che pesci prendere...

non fare una questione di fede delle cose è corretto


E, aggiungo, non fare una questione di fede del "non fare una questione di fede delle cose", anche questo può essere corretto.
abbracci,mm
Auriah
00lunedì 22 gennaio 2007 14:07
Buon lunedì gente eccomi qui
Allora prima cosa mm, posso esimerti dall'uso della "ì" accentata solo se è ben chiaro nella tua testa che il mio nick si pronuncia con l'accento sulla I e non sulla A, come alcuni fraintendono. Patti chiari amicizia lunga. Augh.

Poi

Premesso che una dose di chissenefrega può tornare sempre utile, credo sia meglio non indirizzarla in una sola precisa direzione, ma distribuirla un po' qua un po' là. Lo penso perché tendendo a un sincretismo delle materie oggetto del mio interesse non potrei escuderlo nel momento di "pulitura", quindi mandare nell'inceneritore un po' qua un po' là...

Assolutamente condivisa questa considerazione, al 200%. Diciamo che dovendo distribuire l'interesse e l'impegno nella Ricerca della Verità per le sue innumerevoli manifestazioni, e dovendo necessariamente scegliere alcune strade preferenziali a discapito di altre, viene da sè che i chissenefrega devono essere ripartiti in modo diverso. Questo intendevo (dai non fare lo scassamaroni pure tu).
Questo ambito di ricerca l'ho messo a priorità bassa perchè troppo vasto e inquinato e per i miei gusti, e soprattutto troppo indiretto: a meno che non capiti a me, devo basarmi sulla parola di altri, mentre ci sono molti altri ambiti di ricerca sperimentabili direttamente.

Auriah, ti assicuro che ( ho usufruito ben poco di internet sull'argomento) il fenomeno è veramente dilagato già prima dell'avvento della rete. Le casistiche connesse alla materia in questione sono aumentate in modo esponenziale. Se vuoi ho una babilonia di riviste dalle quali si può denotare un radicale cambiamento di questo tipo dagli anni 70 a prima del fenomeno internet, volendo tenere da parte gli ultimi pur significativi periodi.

Ok, ora tu mi stai assicurando un certo fatto ed io non posso fare altro che fidarmi della tua parola e del tuo raziocinio, la qual cosa non mi viene difficile; quindi la prendo e le dò una buona percentuale di possibilità, accettando di costruire un discorso, delle ipotesi verosimili, dandola per buona.
Ma come sempre accade, non si tratta qui di fidarmi di te, della tua esperienza diretta, ma di qlcsa di cui a tua volta hai deciso (o scelto) di fidarti... quindi eventualmente della tua obiettività, della tua intelligenza, della tua NEUTRALITA' E ONESTA' INTELLETTUALE (che sono cose molto rare, implicano un equilibrio ed un'aucoscienza di base non comuni).
E' questo che dico: fino ad un certo punto posso farlo, finchè è pura speculazione, finchè si chiacchiera, per carità per arricchirsi e ampliare la mente, ma se mi si presentasse la necessità di una scelta, se mi trovassi a dover modificare la mia vita, o anche solo la mia visione della vita, in funzione di una versione dei fatti, la tua parola -e quella di nessun altro - non mi basterebbe più (senza offesa!)...
Giò, questo discorso è rivolto anche a te (ma poi ci torno): se qlcno mi dice di buttarmi in un precipizio, che sotto c'è una rete, prima voglio le prove che la rete ci sia davvero, e non è razionalismo, è aver cara la pelle!!

Infine considera che i miei contatti hanno avuto esperienze che più o meno rispecchiano l'iter che ormai è un classico delle abductions.

Ecco, questa cosa io non la considero, a priori, una prova di veridicità, perchè dove c'è un binario è facile seguire la strada.. see see, lo so che la statistica su cui si basa il metodo scientifico ci dimostra che se una cosa succede 9 volte su 10 allora è vera...
Ma la mente umana è vasta e diabolicamente creativa.

Una di queste è caratterizzata anche da un caratteristico "missing time": ad esempio, ti alzi morto di sete alle 3 di notte, vai al frigo, torni e in corridoio trovi tracce di sangue. Guardi l'orologio ed è passata un'ora. Affiorano ricordi confusi che pensavi fossero stati incubi...E magari, fino lì non avevi mai sentito parlare di rapimenti alieni (almeno secondo quelle modalità, aggiungo io) e non avevi riscontrato strane cicatrici.
Tra l'altro la persona in questione non va matta per la discussione in merito...

Oh, sia ben chiaro, sto facendo l'avvocato del diavolo per partito preso, ma in verità tengo molto in considerazione quello che mi stai dicendo, soprattutto questa che è una testimonianza diretta.

Edo ora rispondo a Gio. A beneficio di mm è bene che spieghi da cosa nasce lo scambio tra me e Gio (spero non abbia nulla in contrario Gio): tempo fa io e lui abbiamo affrontato l'argomento oggetto di questa discussione, e nello specifico, Giò mi ha fornito materiale sul lavoro di Malanga (che conoscerai sicuramente), del quale è un deciso sostenitore, e mi ha dato molte spiegazioni.
Lungi dall'accantonare il "Malanghesimo" come patetico, ho recepito invece il tutto come molto interessante e anche convincente, ma ad una più profonda analisi ho trovato dei punti per me discutibili, la confutazione dei quali metterebbe in discussione le conclusioni fantascientifiche di Malanga (non la realtà delle abductions!). Ovvio io sono un pirla qlnque al quale peraltro non cale nulla di andare a rompere le uova nel paniere a malanga (e a nessun altro), tutto il discorso era volto al MIO personale interesse nell'adottare o meno la "Verità Malanga".
Nello specifico, ho messo in discussione la tecnica ipnotica usata da malanga.


Non condivido il tuo modo di pensare, ma non penso che sia un grave problema

No anzi, dire iche è una benedizione!!

Reputo che tu sia un po'troppo razionale e diffidente, che di per sè non è un male, ma a volte ciò porta a perdersi un sacco di cose, xè ci sono cose che si possono solo percepire, e la prova materiale che si vorrebbe non la si può avere [...] quello che ti consiglierei io, è "lasciati andare ogni tanto", non fare una questione di fede delle cose è corretto, ma ogni tanto (non dico sempre), tuffati e prendi per vera anche l'ipotesi che razionalmente ti fa storcere il naso, senza farne una ragione di vita, ma non stare ad aspettare per forza "la prova inconfutabile", sei sempre in tempo a tornare sui tuoi passi...

Giò, che ti devo dire? Il buon Bach dice "insegnamo agli altri quello che più abbiamo bisogno di imparare".. e da qlche altra parte ho letto che il 90% di quello che impariamo, lo impariamo da ciò che noi spieghiamo agli altri. Sono assolutamente convinto di questa verità, e ritengo che un dialogo non avrebbe avuto, e non avrebbe, senso se ognuno accettasse le verità dell'altro senza infilare dei "ma" e "però" (come i 4 amici al bar...). Io personalmente, quando il discorso mi interessa (se non lo reputo degno di considerazione nemmeno lo inizio) ci sparo dentro a raffica "ma" e "però", e tutte le mie critiche e considerazioni, esposte come certezze, le metto in gioco sperando che siano rivedute ed aggiustate, o smontate se sono del tutto fuori luogo. E sono sicuro che la stessa cosa la fai tu, consapevolmente o meno. A cosa è dovuto il fervore con cui ne parli? Non sei certo il fanatico che va a rompere le palle alla gente cercando di convincerla della cospirazione; se capita l'interlocutore interessato però esponi quello in cui credi con molta enfasi.. a che pro?
Cioè, mettiamo che io accetti in toto la teoria cospiratoria di malanga: che dovrei fare? Il mio scopo nella vita è già evolvermi, liberarmi dagli schemi, crescere, guardarmi dentro... in sostanza quale cambiamento dovrei adottare nella mia vita all'atto pratico? Mi dici che è una questione di valori umani, la diffusione della verità (amara ma non ci si può fare nulla - a meno di farsi ipnotizzare da malanga)? Perchè ci tieni tanto a che io (e chiunque altro) ci creda?
Non sono domande retoriche, mi piacerebbe sentire la risposta.
Secondo me cmq in sostanza anche per te è la stessa cosa, cioè non hai la certezza (come tu stesso hai detto) e metti tutto in tavola sperando in scassaballe come me che mettano tutto in discussione. La tua onestà intellettuale ti impone di fare così!

E'ovvio che quando ti ho riportato il testo di un'ipnosi e l'hai etichettata come non "fatta correttamente", io credo che tu abbia mostrato un limite. Questo per il semplice fatto che hai conoscenze solide precise riguardo l'ipnosi, ma non riguardo a ciò che succede quando una persona parassitata viene messa in ipnosi, ovvero può accadere che il parassita in quanto entità vibrazionalmente bassa si manifesti per quello che è: gretta, materiale e arrogante. In questo modo hai inglobato un lavoro molto più ampio nell'etichetta che hai messo su quell'ipnosi: questo è stato il tuo limite, a mio modo di vedere

Questa era una delle mie numerose critiche all'ipnosi, ma non assolutamente la più significativa. Per la precisione ho sollevato un dubbio sul fatto che un essere vecchio di millenni, capace di attraversare le galassie e con familiarità col mondo "sottile" esprimesse una proprietà di linguaggio da scaricatore di porto... Cmq, quel che dici potremmo anche prenderlo per buono, le spiegazioni potrebbero essere molte, ma il fulcro era un altro: io non mettevo in discussione tanto la genuinità dell'ipnosi (quindi che fosse vero quello che l'ipnotizzato diceva), quanto le capacità dell'ipnotizzatore. Dal mio punto di vista invece tu fai l'errore che tendenzialmente fanno coloro che sono convinti di una cosa: ragionano al contrario, dando per buona la conclusione che invece è proprio quella da provare! Cioè: tu parti dal presupposto che l'ipnotizzato fosse parassitato e QUINDI l'ipnosi non necessariamente deve corrispondere ai canoni che io conosco. Io non parto affatto dal presupposto che quello fosse parassitato, ma che lo si dovesse scoprire proprio dall'ipnosi!


E, aggiungo, non fare una questione di fede del "non fare una questione di fede delle cose", anche questo può essere corretto.

..pensavo di essere intricato io...
Giojazz
00lunedì 22 gennaio 2007 15:01
Re:

Scritto da: Auriah 22/01/2007 14.07

Edo ora rispondo a Gio. A beneficio di mm è bene che spieghi da cosa nasce lo scambio tra me e Gio (spero non abbia nulla in contrario Gio): tempo fa io e lui abbiamo affrontato l'argomento oggetto di questa discussione, e nello specifico, Giò mi ha fornito materiale sul lavoro di Malanga (che conoscerai sicuramente), del quale è un deciso sostenitore, e mi ha dato molte spiegazioni.
Lungi dall'accantonare il "Malanghesimo" come patetico, ho recepito invece il tutto come molto interessante e anche convincente, ma ad una più profonda analisi ho trovato dei punti per me discutibili, la confutazione dei quali metterebbe in discussione le conclusioni fantascientifiche di Malanga (non la realtà delle abductions!). Ovvio io sono un pirla qlnque al quale peraltro non cale nulla di andare a rompere le uova nel paniere a malanga (e a nessun altro), tutto il discorso era volto al MIO personale interesse nell'adottare o meno la "Verità Malanga".
Nello specifico, ho messo in discussione la tecnica ipnotica usata da malanga.


Non condivido il tuo modo di pensare, ma non penso che sia un grave problema

No anzi, dire iche è una benedizione!!

Reputo che tu sia un po'troppo razionale e diffidente, che di per sè non è un male, ma a volte ciò porta a perdersi un sacco di cose, xè ci sono cose che si possono solo percepire, e la prova materiale che si vorrebbe non la si può avere [...] quello che ti consiglierei io, è "lasciati andare ogni tanto", non fare una questione di fede delle cose è corretto, ma ogni tanto (non dico sempre), tuffati e prendi per vera anche l'ipotesi che razionalmente ti fa storcere il naso, senza farne una ragione di vita, ma non stare ad aspettare per forza "la prova inconfutabile", sei sempre in tempo a tornare sui tuoi passi...

Giò, che ti devo dire? Il buon Bach dice "insegnamo agli altri quello che più abbiamo bisogno di imparare".. e da qlche altra parte ho letto che il 90% di quello che impariamo, lo impariamo da ciò che noi spieghiamo agli altri. Sono assolutamente convinto di questa verità, e ritengo che un dialogo non avrebbe avuto, e non avrebbe, senso se ognuno accettasse le verità dell'altro senza infilare dei "ma" e "però" (come i 4 amici al bar...). Io personalmente, quando il discorso mi interessa (se non lo reputo degno di considerazione nemmeno lo inizio) ci sparo dentro a raffica "ma" e "però", e tutte le mie critiche e considerazioni, esposte come certezze, le metto in gioco sperando che siano rivedute ed aggiustate, o smontate se sono del tutto fuori luogo. E sono sicuro che la stessa cosa la fai tu, consapevolmente o meno. A cosa è dovuto il fervore con cui ne parli? Non sei certo il fanatico che va a rompere le palle alla gente cercando di convincerla della cospirazione; se capita l'interlocutore interessato però esponi quello in cui credi con molta enfasi.. a che pro?
Cioè, mettiamo che io accetti in toto la teoria cospiratoria di malanga: che dovrei fare? Il mio scopo nella vita è già evolvermi, liberarmi dagli schemi, crescere, guardarmi dentro... in sostanza quale cambiamento dovrei adottare nella mia vita all'atto pratico? Mi dici che è una questione di valori umani, la diffusione della verità (amara ma non ci si può fare nulla - a meno di farsi ipnotizzare da malanga)? Perchè ci tieni tanto a che io (e chiunque altro) ci creda?


Non sono domande retoriche, mi piacerebbe sentire la risposta.
Secondo me cmq in sostanza anche per te è la stessa cosa, cioè non hai la certezza (come tu stesso hai detto) e metti tutto in tavola sperando in scassaballe come me che mettano tutto in discussione. La tua onestà intellettuale ti impone di fare così!

Non sono un portatore di verità, o della mia verità. Rispondo a domande. Mi sono molto limitato nell'argomento anche qua sul forum, poichè mi sono accorto più volte che parlare di abductions riportatando le tesi di Malanga genera paura se non fastidio. Ricordo in nn so quale discussione, che io scrissi "se qualcuno ne vuole sapere di più mi contatti via mail", e così tu facesti. Io ti ho riportato una teoria e ho risposto alle tue domande. Non sono un testimone di Geova. Può essere che quando trovo "poco costruttivi" certi "ma", io alzi il tono della "voce", ma non per questo mi ritengo troppo impositivo.



E'ovvio che quando ti ho riportato il testo di un'ipnosi e l'hai etichettata come non "fatta correttamente", io credo che tu abbia mostrato un limite. Questo per il semplice fatto che hai conoscenze solide precise riguardo l'ipnosi, ma non riguardo a ciò che succede quando una persona parassitata viene messa in ipnosi, ovvero può accadere che il parassita in quanto entità vibrazionalmente bassa si manifesti per quello che è: gretta, materiale e arrogante. In questo modo hai inglobato un lavoro molto più ampio nell'etichetta che hai messo su quell'ipnosi: questo è stato il tuo limite, a mio modo di vedere

Questa era una delle mie numerose critiche all'ipnosi, ma non assolutamente la più significativa. Per la precisione ho sollevato un dubbio sul fatto che un essere vecchio di millenni, capace di attraversare le galassie e con familiarità col mondo "sottile" esprimesse una proprietà di linguaggio da scaricatore di porto...

Gli appartenenti alle SS erano di una cultura linguistica/letteraria e musicale spaventosa, ma non per questo non erano capaci delle peggio cose, o di rivolgersi a ebrei o omosessuali ecc., in maniera gretta e volgare. C'è una differenza abissale fra bagaglio culturale (letterario/umanistico o scientista) e "conoscenza" e soprattutto sull'uso che si fa di certa conoscenza.
Sono "demoni", esseri viscidi, arroganti e ipocriti, è il loro ruolo nel "videogioco".


Cmq, quel che dici potremmo anche prenderlo per buono, le spiegazioni potrebbero essere molte, ma il fulcro era un altro: io non mettevo in discussione tanto la genuinità dell'ipnosi (quindi che fosse vero quello che l'ipnotizzato diceva), quanto le capacità dell'ipnotizzatore. Dal mio punto di vista invece tu fai l'errore che tendenzialmente fanno coloro che sono convinti di una cosa: ragionano al contrario, dando per buona la conclusione che invece è proprio quella da provare! Cioè: tu parti dal presupposto che l'ipnotizzato fosse parassitato e QUINDI l'ipnosi non necessariamente deve corrispondere ai canoni che io conosco. Io non parto affatto dal presupposto che quello fosse parassitato, ma che lo si dovesse scoprire proprio dall'ipnosi!

Ma Gian... Hai letto uno spezzone di ipnosi, tutta la parte iniziale non c'era. Ho ascoltato 3 file audio di ipnosi, ma ce ne sono a decine, in cui interverrebbero, (uso il condizionale...), parassiti. Da un momento all'altro la voce dell'ipnotizzato cambia completamente. Malanga ha spiegato che in principio quando si trovò di fronte a ciò rimase molto turbato, anche xè nn c'era scritto su qualche libro o dispensa di psicologi o ipnologi cosa fare in casi del genere. Il parassita comincia a parlare e fa tutto da solo... non scene da esorcista, ma cmq non certo qualcosa a cui si può essere preparati... Inoltre quello che accade, o meglio (e qua riporto la spiegazione che da Malanga), è che il parassita utilizza per esprimersi la mente dell'addotto (che archetipicamente fa da traduttore) e quindi va a recuperare termini e modi di dire prettamente umani.

TI riporto un paio di cose scritte Malanga sul forum di sentistoria:

"Quando una comunicazione "telepatica" è in atto il nostro cervello percepisce la traduzione che ne fa la mente. La mente legge gli archetipi e li trasforma in immagini che poi divengono fonemi nel nostro cervello."

"Questo tipo di interpretazione è fondamentale per capire ed interpretare cosa cavolo voglia l'alieno, sennò non ci si capisce. In una recente ipnosi, una MAA di biondo a cinque dita, disse che sul nostro pianeta c'era l'aria buona e loro sul loro non avevano aria ed erano venuti quì per la nostra aria.. ma poi si scopre che non tutte le persone hanno... aria buona..
Insomma aria è il simbolo dell'anima (aria/anima fuoco/spirito acqua/mente terra/corpo), è l'elemento archetipale di anima. Con "aria" volevano dire anima.. "veniamo quì perchè qui c'è anima ed a noi ci piace la tua e quindi cerchiamo di prendertela o quantomeno sfruttarla"

Sabato 17 febbraio c'è una conferenza a Milano e nel pomeriggio c sarà anche Malanga, se non hai da fare xè non vieni? E'lui il primo se ne ha la possibilità, a rispondere a domande e critiche. Inoltre un "pignolino" come te, sull'ipnosi potrebbe rivelarsi anche utile. [SM=g27827]:



Ciao
[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]Giojazz[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]
mistermoog
00lunedì 22 gennaio 2007 17:20
Innanzi tutto andiamoci piano con queste libertà:

se non hai da fare xè non vieni? E'lui il primo se ne ha la possibilità, a rispondere a domande e critiche. Inoltre un "pignolino" come te, sull'ipnosi potrebbe rivelarsi anche utile.

, A. sei proprio una z......!!zuzzurellone zuzzurellone.
Ma com'è andata a finire! tzè, italiani...volemosebene...Io volevo vedere il sangue!!! Mi sono inventato il thread apposta...

devo basarmi sulla parola di altri, mentre ci sono molti altri ambiti di ricerca sperimentabili direttamente.


Mai pensato il contrario. Non intendevo convincerti neppure delle mie fonti (che prendo sempre con le pinze).

Ok, ora tu mi stai assicurando un certo fatto ed io non posso fare altro che fidarmi della tua parola e del tuo raziocinio (...) Ma come sempre accade, non si tratta qui di fidarmi di te, della tua esperienza diretta, ma di qlcsa di cui a tua volta hai deciso (o scelto) di fidarti...


Non mi ero spiegato bene, non ti assicuro nessun fatto (io ne conosco alcuni...DOH!!ora dovrai ricorrere ad helenna per le spiegazioni..) Neppure a me stesso li assicuro, intendevo che posso assicurarti che il FENOMENO MEDIATICO SULL'ARGOMENTO è aumentato in modo esponenziale. Da qui le riviste e tutto il resto...
Tra l'altro, parlando di Malanga, questo, per me, è un personaggio veramente controverso. Se prendi tutto per buono allora devi cominciare a pensare a salvare la pelle o, peggio, l'animaccia. Come in tanti altri ambienti, lui dice cose interessanti, alcune delle quali condivido da tanto, ma altre non mi hanno mai "toccato le corde giuste". Ma lo stesso vale per il suo avversatore, Pinotti. (accusarlo di far parte della "congiura" poi...) Che un po' di verità stia in mezzo? che la verità sia di tutt'e due? che di nessuno? Forse è quello che da un po' sto cercando di capire...
Faccio mio il tuo esempio A.:

Per la precisione ho sollevato un dubbio sul fatto che un essere vecchio di millenni, capace di attraversare le galassie e con familiarità col mondo "sottile" esprimesse una proprietà di linguaggio da scaricatore di porto


Ma lo risvolto un po'(come si fa con le mutande dopo il terzo giorno...)Nel mio caso mi chiedo (veramente mi chiedo)può uno "scaricatore di porto" inventarsi una storia la cui costruzione avrebbe dovuto obbligarlo al supplizio di leggere qualche libro o riviste specializzate, comunque informarsi di qualcosa che non sia la puleggia da oliare del paranco (non so, ce ne sono nei paranchi?) non solo, per poi, dopo essersi confidato col contagocce, ritirarsi nell'omertà e sicurezza del suo molo containers? ummmh...
Ma Auri'''''ah a questo punto dirà: Sì ma l'inconscio collettivo...e Jung.....e Bastiano....e Morla...e Andrè De Giant, e...

Vabè, perché "La storia fantastica"? ne vogliamo parlare...

volemosebene, mm (tzè, italiani...)


crai79
00lunedì 22 gennaio 2007 17:37
Scusate l'intrusione (ormai mi sembra un triangolo amoroso il vostro [SM=x431230] ), siccome io di questo Malanga non ne so assolutamente nulla ma con le vostra discussione mi avete come dire stuzzicato... ci sarebbe uno di voi ( che a quanto ho capito siete esperti sull'argomento) che potrebbe consigliarmi un link a riguardo per colmare la mia ignoranza sull'argomento?
So benissimo che potrei inserire il suo nome su Google e arrangiarmi da solo, il problema è che poi dovrei scorrere centinaia di pagine inutilmente; invece sono sicuro che qualche buon samaritano fra voi mi potrà evitare la rottura... sareste molto gentili
[SM=x431259]
Ciao a tutti
Giojazz
00lunedì 22 gennaio 2007 20:51
http://stargate.badongo.com/

Buona lettura...

Ciao
[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]Giojazz[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]
crai79
00martedì 23 gennaio 2007 08:22
Grazie Giojazz
non ho ancora avuto tempo di leggere ma lo farò sicuramente durante le ore di ufficio (come al solito invece di lavorare...)
Ciao
crai79
00martedì 23 gennaio 2007 09:31
Porca miseria!!! Ho aperto solo ora uno dei file che mi hai suggerito e... caspita [SM=x431221] , mi ci vorrà parecchio a leggere tutto questo materiale.
Mi sa che oggi lavorerò pochissimo [pecora]
[SM=x431259]
Auriah
00martedì 23 gennaio 2007 11:39
Fico fico, la discussione si fa accesa! Ora ho da lavurà e non riesco a dire nulla più che

Sabato 17 febbraio c'è una conferenza a Milano e nel pomeriggio c sarà anche Malanga, se non hai da fare xè non vieni? E'lui il primo se ne ha la possibilità, a rispondere a domande e critiche. Inoltre un "pignolino" come te, sull'ipnosi potrebbe rivelarsi anche utile.

vengo di brutto, Giò!!! Salvo imprevisti, non ho impegni per quel sabato. Non per fare il pignolino sull'ipnosi, mi interessa davvero vedere e sentire malanga di persona! Dov'è sta conferenza?

crai79, Giojazz è sicuramente il più indicato a darti gli indirizzi che cerchi (forse anche mm... insomma, non io!)

A presto
A
Giojazz
00martedì 23 gennaio 2007 13:15
Re:

Scritto da: Auriah 23/01/2007 11.39
Fico fico, la discussione si fa accesa! Ora ho da lavurà e non riesco a dire nulla più che

Sabato 17 febbraio c'è una conferenza a Milano e nel pomeriggio c sarà anche Malanga, se non hai da fare xè non vieni? E'lui il primo se ne ha la possibilità, a rispondere a domande e critiche. Inoltre un "pignolino" come te, sull'ipnosi potrebbe rivelarsi anche utile.

vengo di brutto, Giò!!! Salvo imprevisti, non ho impegni per quel sabato. Non per fare il pignolino sull'ipnosi, mi interessa davvero vedere e sentire malanga di persona! Dov'è sta conferenza?
A



Vuoi vedere che alla fine della conferenza con te da parte va a finire che vado a casa io ritrattando tutto... [SM=g27827]:

Cmq: (Manifesto)Milano presso l'istituto omnicomprensivo, sala conferenze, via Natta 11. C'è da pagare l'ingresso stavolta (10 euro), xè credo che l'affito della sala costicchi...

Ciao
[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]Giojazz[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]
Auriah
00lunedì 29 gennaio 2007 10:58
UP! UP! UP!!!
mistermoog
00venerdì 16 febbraio 2007 15:45
E allora, nessuno?...
Ma ne siete proprio sicuri? Addotti d'ogni dove, non abbiate paura!
Magari una ffz-mail
Ps: si accettano anche "clipeo"sogni (l'ho inventato ora...vabè, sogni coi dischi volanti)

Invece, i piccioncini qui su mi facciano sapere qualcosa di domani..! Un saluto a Malanga, folle ma interessante (in quanto folle...)

[Modificato da mistermoog 16/02/2007 15.50]

mistermoog
00martedì 20 febbraio 2007 16:14
13 utenti online nel forum di cui 4 registrati
Giojazz Auriah

Ehi voi due, vi vedo! A meno che non abbiate altro da fare...Raccontate! raccontate!....
Giojazz
00martedì 20 febbraio 2007 21:04
Beh la conferenza verteva sulle teorie di Malanga (che resta cmq in un grande personaggio per i suoi modi e l'espressività), che chi vuole può andare a leggersi, quindi su quello nn dico molto. Sono stato contento di vedere persone che conosco e altre che conoscevo solo via internet.

C'era parecchia gente, più di quanto mi aspettassi. Bisogna ammettere che c'erano anche molte persone che eufemisticamente si potrebbero definire originali. Non tanto per quello che potevano dire, ma perchè bastava guardarli per vedere che forse qualcosa nn funzionava... [SM=g27819]

Puoi sentirti raccontare qualcosa di incredibile e credere alla persona che te lo dice, xè quella persona ti ha dato una certa sensazione, e poi puoi sentire una cosa molto più credibile e banale e nn crederci xè chi lo dice nn ti ispira fiducia o affidabilità di giudizio... [SM=g27827]: [SM=g27829]

Ciao
[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]Giojazz[SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]
mistermoog
00venerdì 4 settembre 2009 19:37
Fresca fresca, e se lo dice lei...

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