Salve a tutti, come già ho accennato nel post di presentazione. Non sono prorpio una new entry e vi seguo già da parecchio tempo. Sono stato un pò assente dai forum e dalla tematica viaggi astrali, spiritualità, introspezione per un pò di tempo. Ma come immaginavo, fatte le esperienze di vita materiale, pragmatismo e scelte di vita che andavano fatte allontanandosi momentaneamente da questo mondo, adesso sento nuovamente il richiamo del mio lato spirituale e riflessivo. La mia vita spirituale cominciò proprio con il venire a conoscenza del viaggio astrale, e da li cominciò un cammino a dir poco entusiasmante che mi accompagno lungo un periodo difficile della mia vita e mi fece uscire vittorioso grazie alle grandi prese di coscienza che ho compiuto. Cominciai proprio, con le tecniche, e quando sentii le vibrazioni per la prima volta nella mia vita capii che non avrei mai potuto più dissociarmi dalla natura spirituale che avevo appena scoperto. Continuai con le prove per un paio di giorni, e le vibrazioni si facevano sempre più forti ed incredibili, dopo qualche giorno feci la scelta di smettere le prove per avere un Obe, mi sentivo molto impaurito su cosa potesse accadere dopo, una paura incontrollata mi blocco dal contiunuare l'esperienza. Continuai il mio percorso abbandonando però le pratiche del viaggio astrale, e interessandomi a tematiche affini. Raggiunsi delle buone conoscenze, e dei buoni risultati anche al livello pratico, su varie discipline spirituali ed esoteriche.Mi sentivo molto appagato, per anni la consapevolizzazione e l'ammirazione che provavo verso il campo del mistico erano il mio unico obbiettivo. Poi mi fermai, capii che avevo tralasciato un grande lato della vita che era il lato sociale, il lato materiale e ciò che era affine alla vita per cosi dire "pagana" e smisi di botto di praticare, anche se ogni tanto continuavo a condurre qualche lettura, ma molto di rado. Ora mi rendo conto che la spiritualità non è qualcosa che deve essere acquisita allontanandosi dal mondo, ma è appunto il saper integrare la vita materiale in modo egreggio con i principi di ciò che si studia. Questa è un ottima pratica, ma mi sono reso conto di non conoscere mezze misure purtroppo, ho capito che la mia esistenza in questo momento è determinata da cicli, in cui o si è bianchi o si è neri. E un qualcosa di estremamente personale, e ovviamente non è così per tutti, ma ho capito che almeno in questo periodo, se devo riavvicinarmi al mondo dell'anima devo chiudere questa ciclicità e infatti, apparentemente inspiegabilmente già da un po ditempo sentivo il bisogno di riavvicinarmi a questo mondo, ma non davo tanta retta al mio inconscio, e alla fine sono arrivato al culmine. Ho capito che ho nuovamente bisogno di prendermi un periodo di pausa e ricominciare il ciclo delle mie ricerchè e tutto ciò che ho lasciato qualche anno fa. Vengo al dunque, scusate se mi sono dilungato raccontandomi la mia storia come se fossimo in qualche reality
ma sentivo il bisogno di chiedere consiglio a qualcuno, e di questo forum non ho maii dubitato. IO credo che questo per me sia, il momento in cui debba buttarmi, se negli anni passati partii dal viaggio astrale, ma poi abbandonai l'idea di averne uno avvicinandomi però a un mondo affine che poi successivamente ho allontanato per fare altro, ora che ho deciso di tornare sui miei passi.. simbolicamente non credete dovrei ripartire dal viaggio astrale?.. E un desiderio che ho da una vita, non sono maii riuscito per paura ad avere questa esperienza, ma a gustarmi per cosi dire i preliminari. SO che è difficile dare una risposta, ovviamente e un esperienza soggettiva, e non stiamo argomentando su nulla di tecnico, quindi non esiste una risposta vera o falsa. Ma ho bisogno di confrontarmi con qualcono, voi che ne pensate, se vi doveste immedesimare in me e nella mia situazione che fareste?? Non preoccupatevi delle risposte, non sono il tipo che si lascia influenzare. Quidni rispondete e dite ciò che vi pare senza peli sulla lingua. Aspetto Notifiche, grazie in anticipo