Tecnica semplicissima per ricordare i sogni

Platone84
00martedì 5 ottobre 2010 00:43
Ma funzionerà davvero?? Mha...
Su un sito che tra le altre cose parla anche di viaggi astrali ho trovato riportata questa tecnica per riuscire con poco sforzo e in pochi giorni a ricordare i sogni.
Riporto fedelmente:

"Se avete problemi a ricordare i vostri sogni, potete fare il seguente semplice esercizio, per qualche minuto, prima di dormire.

Prendete un foglio azzurro, meglio un cartoncino, di formato A4. Disponetelo in senso orizzontale e tracciate nel mezzo una riga nera in senso verticale, con un pennarello.

Osservate per qualche minuto il foglio e la riga nera, facendo qualche respiro profondo e cercando di rilassarvi. Potete anche pensare ad altro, l’importante è che l’immagine si fissi bene sulla retina.

Dopo qualche tentativo, nel giro di pochi giorni, comincerete a ricordare i vostri sogni e che potrete farlo naturalmente, abbandonando l’esercizio di fissazione."


Sinceramente dubito che basti guardare un riga su foglio per un po' per ricordare, praticamente in automatico i sogni. Comunque se riesco, senza troppo impegno, a rimediare il cortoncino, proverò... alla peggio userò il cartoncino per del bricolage [SM=x431250]

Alfea77
00martedì 5 ottobre 2010 00:57
Lo conosco questo metodo e a dire il vero..credo funzioni un pò!
Ma se ne vuoi uno infallibile eccolo: basta scriverli!
Vedrai già risultati da una volta all'altra.
Io non lo faccio solo perchè al mattino sono come Fantozzi. I miei secondi sono calcolati per riuscire a prepararmi nel minor tempo possibile e quindi dormire di più... :P
giobbe04
00martedì 5 ottobre 2010 01:02
Re:
Alfea77, 05/10/2010 0.57:

Lo conosco questo metodo e a dire il vero..credo funzioni un pò!
Ma se ne vuoi uno infallibile eccolo: basta scriverli!
Vedrai già risultati da una volta all'altra.
Io non lo faccio solo perchè al mattino sono come Fantozzi. I miei secondi sono calcolati per riuscire a prepararmi nel minor tempo possibile e quindi dormire di più... :P



Anch'io... specialmente adesso che non mi alzo più alle 7.00 per andare a scuola e vado a dormire davvero tardi, ma anche troppo tardi...
Proverò entrambi i metodi, visto che questo sembra un periodo di intensa attività onirica per me...
Platone84
00martedì 5 ottobre 2010 01:40
Re:
Alfea77, 05/10/2010 0.57:

Lo conosco questo metodo e a dire il vero..credo funzioni un pò!
Ma se ne vuoi uno infallibile eccolo: basta scriverli!
Vedrai già risultati da una volta all'altra.
Io non lo faccio solo perchè al mattino sono come Fantozzi. I miei secondi sono calcolati per riuscire a prepararmi nel minor tempo possibile e quindi dormire di più... :P




Lo so. Ho pravato questa estate a tenere il diaro onirico ed effettivamente la cosa ha dato i suoi frutti. Però, vuoi mettere l'impegno e il tempo che si perde!...
Ad un certo punto mi sono da un lato stancato di stare ogni mattina a scrivere (forse ho fatto anche l'errore di avere un diario cartacio... maledizione, non sono davvero più abituato a scrivere con la penna [SM=x431232] ), dall'altro ho avuto anche meno tempo a disposizione... Risultato: sono praticamente (o quasi) ritornato al punto di partenza...
Fissare un cartoncino per qualche minuto prima di andare a letto mi sembra una cosa meno impegnativa...
Platone84
00martedì 5 ottobre 2010 12:31
Canis, qui siamo comunque un po' off, ma non più di tanto... e poi per lo meno questo topic l'ho aperto io [SM=x431233]

CanisLupus..., 05/10/2010 10.30:

Una cosa ci tengo a precisare: mi piace molto quando sogno e non mi rendo conto di stare sognando, soprattutto quando mi sveglio... mi capita di sognare cose assurde e senza senso e di non rendermi conto del sogno e viceversa, di rendermi conto di essere in un sogno anche in situazioni molto simili alla quotidianità, quindi non penso che ci sia per forza un nesso tra l'assurdo e la lucidità, ovvero, non è per forza che se sogni cose fuori dal comune ti devi rendere conto di essere in un sogno... che bello poi dire "ah, era solo un sogno... mi sembraaaava straaaano!"



certo, lo so che non c'è una relazione diretta, e che anzi, è normale così... solo che se già ti impegni per prendere coscienza di stare sognando e normalemente non ci riesci, a maggior ragione ti innervosisci per non esserci riuscito d'avanti a palesi assurdità!
Durante i sogni, quando il nostro emisfero sinistro è disattivato (o comunque poco attivo) siamo come i bambini che accettano tutto quelo che percepiscono come il "reale", perchè tutte le nostre sovrastrutture sono sopite insieme all'emisfero sinistro.

Detto questo. Ti facevo quelle domande perchè da quello che ho letto ci sono più gradi di lucidità, e quello di prendere "solo" consapevolezza di stare sognando è il primo. Alle volte capita anche a me, ma in un contensto particolare, ossia quando il sogno inizia a sfumare e sto per svegliarmi: capisco che è un sogno perchè inizio nello stesso tempo a percepirmi nel letto, e le imamgini sfumano tantissimo e piano piano diventano quasi più delle visualiizzazioni mentali più che un sogno... insomma non me ne faccio proprio niente!
Poi ti chiedevo quelle cose sui sensi perchè ho letto di sognatori lucidi ceh descrivono i loro sensi funzionanti alla perfezione anche più che nella realtà, anche perchè mancano i difetti che magari uno hai nella realtà: tipo miopia, naso tappato dal raffreddore ecc... Da qualche parte leggevo qualcosa tipo: se dovesse riuscire a fare un dogno lucido, prima di iniziare a fare "cose assurde", provate a testare i 5 sensi; cogliete un fiore e sentite che profumo ntenso emana...

Queste ed altre cose le ho letto in giro sulla rete. Come libro ho letto solo "l'arte di sognare" di casteneda: a me è piaciuto tantissimo, ma a livello pratico aiuta molto poco.
Se vuoi provare a dare un'occhiata ti consiglio di visitare queta comunity, con tante tecniche, articoli, esperienze, discussioni ecc:
http://www.sognilucidi.it/mediawiki/index.php?title=Pagina_principale
Articoli interessanti sono presenti anche sul sito di Crai.

Chiaramente capisco il tuo voler osservare i sogni senza interferire, soprattutto se il sogno lo reputi interessante. Però, e questo è solo un giudizio personalissimo, tenendo conto che si sogna un po' tutte le notte, e che si fanno mediamente dai 3 ai 5 sogni per notte, io ne "sacrificherei" volentieri qualcuno di più banale per fare cose e vivere esperienze che normalemtne non potrei fare.
So ceh questa storia di volare è banale ed ha stancato, ma evidentemente fa troppo parte dei desideri innati dell'uomo. Una volta, quando ero piccolo (forse elementari, o al più prima media), credo di aver fatto un sogno lucido, magari di lucidità intermedia, in cui ero su una sorta di torre, e ad un certo punto devo aver in qualche modo pensato che quello fosse un sogno (ora non ricordo con esattezza i dettagli dei miei pensieri perchè devono essere passati come minimo una quindicina d'anni), perchè ho preso un grosso foglio di giornale, l'ho aperto, me lo sono portato al petto fino all'altezza del mento e mi sono lanciato da una finistra. E ricordo che LO VOLEVO, non ero solo un semplice spettatore del mio stesso sogno come al solito...
Serbo un ricordo bellissimo (per quanto lontano) di quel sogno: ricordo la sensazione di volare steso su questo giornale, ricordo la sensazione del vento sul volto e tra i capelli, la sensazione di leggerezza... anche se ripeto, i ricordi sono molto sfuocati dato il tanto tempo passato, ma la piacevole sensazione me la ricordo.
Anche il tipo di ricordo al risveglio: ricordo che quando mi svegliai pensai che la vividezza del sogno e del ricordo dello stesso erano molto più simili a quelli di un avvenimento passato che a quelli di un "classico" sogno, che ricordo sempre i maniera confusa, con una distorta percezione del tempo e della cosequenzialità degli eventi, e poi le immagini sono fumose... (anche se quando questa estate mi ero un po' esercitato epr ricordare i sogni, olre a ricordarne di più e più particolare, era anche migliorata la qualità del ricordo... vabbè...)

Tutto questo per dire che mi paicerebbe riuscire a fare altri sogni lucidi, e magari controllarli: intendiamoci, non è che c'ho la smania; sul sito che ti ho consigliato cono proposte tante tecniche, ma ho poca voglia di cimentarmi...
Comunque mi piacerebbe farli non solo per andare a fare il bimbominkia nei cieli, ma per svariati motivi.
Ad esempio poter interagire con alcune persone con cui nella realtà non mi è possibile, oppure in un modo diverso da quello di tutti i giorni.
Oppure, credo sia capitato a tutti di vedere in luogo in televisione o su una rivista e pensare: quanto vorrei essere li!
Ecco, a detta di tanti sognatori lucidi, questo si può fare acquistando il pieno controllo del sogno. ad esempio proprio ieri si internet ho trovato per caso un'immagine di un bellissimo castello fantasy circondato dal mare, e ho pensato: se solo riuscissi a fare sogni lucidi, stanotte potrei esseri li, camminare tra quelle mura, arrampicarmi sulle imponenti scali a chiocciola di pietra, guardare il tramonto dalla torre più alta...
Ora non riesco a ritrovare quell'immagina, ma va bene a titolo d'esempio anche questa qui...

CanisLupus...
00martedì 5 ottobre 2010 13:11
Re:
Platone84, 05/10/2010 12.31:


Chiaramente capisco il tuo voler osservare i sogni senza interferire, soprattutto se il sogno lo reputi interessante. Però, e questo è solo un giudizio personalissimo, tenendo conto che si sogna un po' tutte le notte, e che si fanno mediamente dai 3 ai 5 sogni per notte, io ne "sacrificherei" volentieri qualcuno di più banale per fare cose e vivere esperienze che normalemtne non potrei fare.
So ceh questa storia di volare è banale ed ha stancato, ma evidentemente fa troppo parte dei desideri innati dell'uomo.



Hai ragione... è che di notte mi trovo talmente in situazioni interessanti, coinvolgenti, curiose... in posti splendidi, conosciuti a furia di visitarli, ma inesistenti sulla Terra... che mi sembra di essere già oltre e non trovo interessante volare o cambiare ambientazione per forza...

a volte mi capita di sognare situazioni con gli amici che mi dicono "ci vediamo a casa di tizio" tutti salgono in macchina e io aspetto che partano per catapultarmi a casa di tizio, dove poi ritrovo tutti... mi capita di pensare che mi serve una corda per arrampicarmi da qualche parte e subito dopo ho la corda in mano, poi mi dico "ma basta un salto" e alla fine la corda che ho materializzato non mi serve neanche più... non so che dirti, forse negli anni tutte ste cose le ho provate più volte e ora mi interessa solo vedere e seguire il filo che il mio subconscio propone, forse è solo un periodo.

Da bambina sognavo di volare e quando mi addormentavo e volevo sognare di volare mi immaginavo sui prati dove per la prima volta ho "volato"... mi ci ritrovavo proiettata ogni volta che lo volevo... quei prati esistono davvero e ora mi sembrano molto più piccoli rispetto a come li vedevo allora, me li immaginavo per la rincorsa, e poi ora la rincorsa non mi serve più... fluttuo... comunque sempre di sogni sto parlando, non di viaggi astrali... non so come spiegarti, è l'ordine del giorno, non credo di avere poteri o cose in più di te, anzi... forse sono rimasta solo molto bambina, forse il mio lato infantile è ancora molto sviluppato e per questo riesco a fare quel che voglio quando sogno, ma ultimamente, non mi interessa sentirmi superman o wonder woman... vorrei solo capire qualcosa di più di me stessa e mi piace vivere questa seconda vita senza usare superpoteri... forse sto facendo passi indietro...

Appena riesco visito un po' quel forum, magari trovo qualcosa da sperimentare... per esempio parlando con te mi è venuto in mente che potrei cercare di sdoppiarmi e parlare direttamente con il mio inconscio e farmi dare delle risposte... però ho paura che il mio subconscio, per evitare questo, mi proporrà qualcosa di estremamente interessante che mi farà di nuovo scegliere di vivere il sogno passivamente! ;)

Posso provare a sperimentare, sta sera prima di dormire mi riguardo questa immagine e se sarò fortunata andrò a vedere che c'è in quella torre... (come minimo sta notte dimentico tutti i sogni, mannaggia a te!) in più devo anche cercare di far caso ai 5 sensi, ora che mi hai detto che sono amplificati cercherò di farci caso... mi sa che sto mettendo troppa carne al fuoco! (c'è da dire che io non ho difetti... eh eh, nel senso che ci vedo e sento benissimo, quindi forse non me ne sono accorta per questo)
Platone84
00martedì 5 ottobre 2010 15:33
Credo tu lo abbia capito, ma non voglio certo essere io a doverti dire cosa fare dei tuoi sogni...
Dico solo che quando penso che nei sogni il limite è dato solo dalla nostra capacità di controllo (nel mio caso nulla! [SM=x431232] ) e dalla nostra fantasia... bho, forse ho mitizzato troppo sta faccenda dei sogni lucidi, ma ci vedo una potenzialità così alta...

Ad esempio, giusto perchè ci troviamo su questo forum, se riuscissi ad avere sogli lucidi regolarmente credo proprio che proverei la tecnica di sdoppiamento attraverso il sogno lucido...

Comunque peccato che non mi conosci, altrimenti se stanosse dovessi riuscire ad andare in quel castello, ti avrei chiesto di metterci pure me nel sogno... chissà, magari così finisce che faccia anche io passivamente lo stesso sogno! [SM=g27822]
CanisLupus...
00martedì 5 ottobre 2010 15:55
Proviamo ad incontrarci lì allora, non ci sono limiti nei sogni, devi solo ricordartelo domattina! mi metto un cappellino nero così mi riconosci ;)

io vado a nanna presto ma secondo la mia teoria non ci sono questioni spazio-temporali in quei mondi, quindi non c'è problema di orario, ciao plato!
Cikalino
00martedì 5 ottobre 2010 20:21
Conoscevo questo metodo, ma non l'ho mai provato sulla mia pelle quindi non posso dirti.
Un buon modo per ricordarsi i sogni è quello di scriverseli su una apposita agendina.
Anche mangiare sano aiuta molto.
piper.38
00mercoledì 6 ottobre 2010 10:31
Io sto provando la tecnica di Crai e ogni sera per cinque minuti mi impongo nella mente di ricordare i sogni nei particolari. Funziona, non tutte le notti ma funziona. Quanto al "perdere tempo" a scriverli, tempo fa su questo forum qualcuno ha suggerito di prendere solo appunti veloci e poi più avanti scrivere il sogno per intero; se scrivi le cose essenziali subito, dopo ti verranno in mente anche gli altri particolari. Con me ha funzionato anche questo metodo. [SM=g27823]
Platone84
00mercoledì 6 ottobre 2010 19:31
Re:
piper.38, 06/10/2010 10.31:

Quanto al "perdere tempo" a scriverli, tempo fa su questo forum qualcuno ha suggerito di prendere solo appunti veloci e poi più avanti scrivere il sogno per intero; se scrivi le cose essenziali subito, dopo ti verranno in mente anche gli altri particolari. Con me ha funzionato anche questo metodo. [SM=g27823]



Ciao piper!
Si, quando avevo preso a scrivere i sogni, facevo esattamente questo: come mi alzavo segnavo su un foglio con un pennarello tipo una veloce scaletta... appena sveglio non riuscivo a fare di più. Poi andava a sbrigarmi, prendevo il mio bel caffè, mi mettevo le elnti a contatto ecc, e a mente più fresca riuscivo poi effettivamente a ricordare e risocstruire tutto il sogno partendo da quegli appunti.
Il problema è che dopo un po' di giorni capitava che mi ritrovavo a dover scrivere il sogno prima di andare a letto (perchè avevo procastinato la cosa per tutto il pomeriggio); e dopo un altro po' di giorni capitava che avevo da scriverne quelli dei 2 o 3 giorni passati... perdendo un sacco di tempo...
Alla fine ho lasciato perdere.
Diciamo che si potrebbe combinare la tecnica di visuqlizzazione del cartoncino con quella di Crai: invece di pensare "anche ad altro" mentre si fissa la linea come dice nella descrizione della tecnica, ci si potrebbe concentrare sull'intento di ricordare i sogni.
Credo proverò.
piper.38
00domenica 10 ottobre 2010 10:09
Hai ragione, si può provare. Comunque per ora dovrò lasciar stare per un po' perchè con il nuovo lavoro che ho mi sarà difficile sognare e ricordare, almeno finchè non mi sarò davvero abituata agli orari. [SM=x431216]
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