Subsonica: innovatori o impostori?

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cammarata
00venerdì 12 gennaio 2007 11:01
Sulla scia della discussione lanciata da Emanuele sugli Oasis ne propongo una sui Subsonica. Se già ne esiste un altra mi scuso.
Io non sono mai stato un fan accanito, ne un detrattore, ho ascoltato tutti i lavori per bene tranne quello di "Nuvole rapide" per intero, ma ultimamente non li digerisco più. Terrestre davvero un albumetto, che non ha lasciato nulla. Anche il riascolto delle canzoni passate non lo sto digerendo più. Testi troppo furbi, musica a tratti inutile. Insomma una flebile stima si è tramutata in una sentita antipatia. Che ne pensate?
Prof V
00venerdì 12 gennaio 2007 15:40
Impostori? no dai.
Emanuele Brunetto
00venerdì 12 gennaio 2007 19:39
Bisogna dargli atto di essere riusciti a far emergere (in Italia ovviamente) un tipo di musica che mai prima aveva avuto risalto.
Prof V
00mercoledì 17 gennaio 2007 16:16
Anche questo è vero.
Kazufai
00mercoledì 17 gennaio 2007 18:41
Nè impostori, nè innovatori. Io ci sono "cresciuto", ma col tempo ho imparato a guardarli con un occho oggettivo. Ci sono dischi che continuano a piacermi, Amorematico su tutti; da un po' di tempo a questa parte, però, sono decisamente scaduti.
bogitina
00giovedì 18 gennaio 2007 01:43
Re:

Scritto da: Kazufai 17/01/2007 18.41
Nè impostori, nè innovatori. Io ci sono "cresciuto", ma col tempo ho imparato a guardarli con un occho oggettivo. Ci sono dischi che continuano a piacermi, Amorematico su tutti; da un po' di tempo a questa parte, però, sono decisamente scaduti.




[SM=x245532]
t.r.e.
00giovedì 18 gennaio 2007 15:06
Non hanno innovato nulla, però non hanno rubato il successo ottenuto. Le tematiche metropolitane e quella mistione tra tecnologia e sentimento (depeche mode) sono in certi episodi sviluppate egragiamente, in altri così così.
E poi l'ultimo "terrestre" è scarso, davvero
Emanuele Brunetto
00giovedì 18 gennaio 2007 15:45

Scritto da: t.r.e. 18/01/2007 15.06
Non hanno innovato nulla, però non hanno rubato il successo ottenuto. Le tematiche metropolitane e quella mistione tra tecnologia e sentimento (depeche mode) sono in certi episodi sviluppate egragiamente, in altri così così.
E poi l'ultimo "terrestre" è scarso, davvero


Eccola qua: la cazzata più grossa che ho mai letto su questo forum.
Doveva arrivare prima o poi, ed è arrivata giusto ora e giusto da te, una coltellata al cuore...
Tu quoque t.r.e...
Ti diffido dal pronunciare ancora il nome Depeche Mode accostandolo ai Subsonica.
Prof V
00giovedì 18 gennaio 2007 16:30
Re:

Scritto da: t.r.e. 18/01/2007 15.06
Non hanno innovato nulla, però non hanno rubato il successo ottenuto. Le tematiche metropolitane e quella mistione tra tecnologia e sentimento (depeche mode) sono in certi episodi sviluppate egragiamente, in altri così così.
E poi l'ultimo "terrestre" è scarso, davvero



Non è la prima volta che leggo dei Subsonica accostati ai Depeche Mode. È un paragone non immune da sospetto anche perché spesso inflazionato da penne annoiate che dicono per dire – a) perché in Italia se c’è qualcuno che è stato realmente influenzato dalla band di Bristol questi sono i Bluvertigo; b) perché se proprio si vuole parlare del background del quintetto allora è d’uopo citare uno dei gruppi italiani più importanti di sempre, i Casino Royale – ma Riccardo fortunatamente non è un annoiato e utilizzando due termini importanti come “tecnologia e sentimento” fa espresso riferimento ad un album dei Depeche, il grandissimo Some Great Reward del 1984.

Di analogie in questo caso ce ne sono, e non solo sul piano ipotetico. Certo, se poi ci si cimentasse in un laborioso confronto dettagliato ne verrebbe fuori che sul piano tecnico, strutturale e lirico (dispiace dirlo), siamo dinanzi a due lavori agli antipodi dettato in primo luogo dal patrimonio genetico individuale di ciascuna delle band.
t.r.e.
00giovedì 18 gennaio 2007 18:11
Re:

Scritto da: Emanuele Brunetto 18/01/2007 15.45

Eccola qua: la cazzata più grossa che ho mai letto su questo forum.
Doveva arrivare prima o poi, ed è arrivata giusto ora e giusto da te, una coltellata al cuore...
Tu quoque t.r.e...
Ti diffido dal pronunciare ancora il nome Depeche Mode accostandolo ai Subsonica.



caro mio,
chiedi a casacci a cosa si è ispirato prima di fondare i subsonica e vedi cosa ti risponderà. Volevo proprio sottolineare che i subsonica non sono assolutamente degli INNOVATORI (appunto la tematica di tecnologia e sentimento che non è originale), ma che, nello stesso tempo, hanno rosicchiato un po' di successo con il merito personale d'interpretazione e di personalizzazione di tematiche altrui.

accostarli ai DM? No, proprio non ne ho intenzione
t.r.e.
00giovedì 18 gennaio 2007 18:13
..a proposito,
perchè nel sito c'è una scheda sui subsonica e non una sui depeche mode?!?
[SM=g27964]
Emanuele Brunetto
00giovedì 18 gennaio 2007 18:31

Scritto da: t.r.e. 18/01/2007 18.11
chiedi a casacci a cosa si è ispirato prima di fondare i subsonica e vedi cosa ti risponderà.


Per quanto mi riguarda Casacci può affermare ciò che vuole, mi importa poco.
Comunque, a parte qualche synth qua e là ed un pò di programming, non trovo nessun, ma proprio nessun punto di incontro fra l'esperienza dei Subsonica e quella dei Depeche Mode. Non credo bastino quattro effetti ad avvicinare due band così distanti fra loro. Anche perchè i Subsonica fondano la loro musica sul groove; e i Depeche Mode il groove non sanno neanche dove stia di casa (in senso positivo, of course).
cammarata
00giovedì 18 gennaio 2007 23:48
cosa intendo per testo furbo (con evidenziazioni)
questo è un testo che ha un che di poetico:

Si sveglia che fa buio ormai d'abitudine
La notte le regala un'aria più complice
Detesta il vuoto dei rumori della realtà (aurora sogna)
Ma col volume a stecca può sopravvire (aurora sogna)
Sogna una carne sintetica
Nuovi attributi e un microchip emozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia di lei
Qualcosa fuori dal normale
Qualche gelato al giorno forse la nutrirà
Non crede nell'amore in cio' è molto semplice
Come si chiama questa voglia di vivere (aurora sogna)
Che nel suo corpo ha bisogno di espandere (aurora sogna)
Sogna una carne sintetica
Nuovi attributi e un microchip emozionale
Occhi bionici più adrenalina
Sensori e ciberbenetica neurale
Sogna una carne sintetica
Nuovi attributi e un microchip emozionale
Labbra cromate ricordi seriali
Emozioni e un nuovo impianto sessuale

Lei senza più mangiare lei senza più dormire
Lei senza più mangiare lei senza più dormire


questo è un testo furbo:

Sono battiti di un’altra età che hai dimenticato,
come pagine spente di un sogno stropicciato
in piccoli tormenti, in quotidiane avversità,
fragili ricordi che chiamavi libertà.
Per un sorso di opportunità a quanto hai rinunciato,
per un brivido di vanità quanto hai già tradito.


Basta un solo attimo a contrarre la viltà,
Basta fare finta che si chiami libertà.


Battiti…
GUARDI NEL VUOTO CHE VERRà
CERCHI TRA FRETTA E AMBIGUITà
QUANTO CORAGGIO ANCORA C’È
QUANTO SI CHIAMA VIVERE.

UN SALTO NEL VUOTO CHE VERRà
COSTA DI PIU’ DI UNA REALTà
PERSA IN UN QUASI VIVERE
SCELTA PER NON DECIDERE.
Libertà è una parola di fumo, un dato per scontato,
libertà è come un segno di croce automatizzato.
Se non sai distinguerla lei ti abbandonerà,
se non sai difenderla non ti accompagnerà.
Battiti…

in particolare un testo furbo, per me, si divide tra il "oh che bella frase" e il "ma cosa avrà voluto dire?"
bogitina
00domenica 21 gennaio 2007 20:34
aurora sogna è tra le mie preferite dei subsonica [SM=x245524]
cmq terrestre l'ho trovato piacevole ma, soprattutto dopo ripetuti ascolti, nettamente inferiore agli altri lavori [SM=g27969]:
t.r.e.
00domenica 21 gennaio 2007 22:09
Re:

Scritto da: Emanuele Brunetto 18/01/2007 18.31

Per quanto mi riguarda Casacci può affermare ciò che vuole, mi importa poco.
Comunque, a parte qualche synth qua e là ed un pò di programming, non trovo nessun, ma proprio nessun punto di incontro fra l'esperienza dei Subsonica e quella dei Depeche Mode. Non credo bastino quattro effetti ad avvicinare due band così distanti fra loro. Anche perchè i Subsonica fondano la loro musica sul groove; e i Depeche Mode il groove non sanno neanche dove stia di casa (in senso positivo, of course).



Il mio è un discorso più tematico che musicale,
comunque nn usciamo di nuovo off topic..
Ad oggi qual è il pubblico dei subsonica?
Nella risposta (che già conosco) forse si nasconde parte della risposta al quesito del topic
Prof V
00domenica 21 gennaio 2007 22:31
Re: Re:

Scritto da: t.r.e. 21/01/2007 22.09


Il mio è un discorso più tematico che musicale,
comunque nn usciamo di nuovo off topic..
Ad oggi qual è il pubblico dei subsonica?
Nella risposta (che già conosco) forse si nasconde parte della risposta al quesito del topic



Ottimo spunto Riccardo. La risposta è assai semplice: chiunque abbia un televisore...
t.r.e.
00lunedì 22 gennaio 2007 01:22
eh eh eh [SM=g27964]

[Modificato da t.r.e. 22/01/2007 1.23]

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