Sogni di I am NOT.

I am NOT.
00mercoledì 6 maggio 2009 01:02
5/05/2009

Stanotte ho sognato di essere in camera mia a cavalcioni su un animale inizialmente non ben identificato sembrava bipede e come struttura assomigliava a uno struzzo però sicuramente non aveva piume e nemmeno era un oviparo.. dopo quest'analisi che ho fatto dell'animale nel sogno l'animale si è girato verso lo specchio che c'è in camera mia e mi rendo conto che era un cammello! però aveva solo due gambe.. cioè era come se non avesse la parte di dietro..

poi scendo da questo animale e mi accorgo che in realtà era un mio amico e questo incomincia a ridere come se fosse successo qualcosa di veramente molto divertente.. poi finisce il sogno.

I am NOT.
00mercoledì 6 maggio 2009 01:11
5/05/2009 (sonnellino pomeridiano)

Ho sognato che nel mio paesino erano venuti gli zingari quelli che hanno le giostrine per i bambini .. e io non so come ero finita dentro una delle loro rulotte ed erano pure a due piani io seguivo una donna che aveva per mano una bambina e andavamo al piano di sotto, qui tutto era strettissimo vicino all'inizio della scalinata c'era un sedile nel quale ci dormiva un uomo sui 40 anni e sporgendomi senza scendere per guardare cosa c'era nel fondo delle scalinate vidi che vi era un altra sedia e la donna con la bambina mi disse che dovevo dormire lì.. io rifiutando senza dirglielo esplicitamnte.. girai i tacchi e feci per dirigermi verso l'uscita della rulotte .. ma quando passai davanti all'uomo che sembrava che dormisse questo fece uno scatto e mi prese per un braccio bruscamente inizialmente ero impaurita poi questo mi baciò sulla bocca e si trasformò in una specie di bacio passionale nel frattempo io mi resi conto che in realtà era un ragazzo giovane ed era anche carino.. poi finisce il sogno.
I am NOT.
00domenica 10 maggio 2009 12:09
Stanotte ho fatto un sogno stranissimo anzi a dire la verità erano tutti pezzi di sogno scollegati gli uni dagli altri.

Al primo pezzo assisto al sogno quasi deltutto passivamente vedo un’immagine di fuoco e in mezzo al fuoco sembrano delinearsi alcune facce.. a quel punto sento una voce non ricordo se fosse la mia(quella della mia coscienza) o se fosse un’altra voce estranea.. che mi diceva “tu andrai a finire lì!” e io dentro di me è come se avessi intuito che significava “tu andrai all’inferno!” io in quel momento ero presa dalla disperazione sentivo il magone che saliva e avevo un’intensissimo senso di tristezza che mi si raggomitolava in gola come un nodo enoorme, che mi impediva di piangere liberamente, era talmente intensa la forza del magone che era come se mi immobilizzasse ogni muscolo e ogni azione, questa sensazione era piena di DELUSIONE perché avevo la sensazione di essermi sempre illusa di poter andare a finire in paradiso, invece non mi rendevo conto che io ero completamente dentro all’inferno, poi pensando al dolore fisico del fuoco che brucia, fui immediatamente spinta a pregare in sogno.. il momento in cui pregai.. non me lo ricordo assolutamente so solo che mi sentivo di nuovo tranquilla e avevo la sensazione di essere di aver espiato i miei peccati.(NON VADO MAI IN CHIESA E NON SONO CREDENTE SONO ATEA.. NON SONO COSI' CONVINTA CHE ESITA L'INFERNO E IL PARADISO.. QUINDI QUESTO SOGNO E' MOLTO STRANO)


Del secondo pezzo ne ricordo solo un’immagine : mi trovavo in mezzo a una strada conosciuta è notte e ci sono le macchine che vanno e vengono velocemente per la strada.. io inizialmente cerco in tutti i modi di scansarle.. ma mi rendo conto che mi muovo volando… allora penso al viaggio astrale.. e sono convinta di essere in un viaggio astrale e quindi di non dovermi preoccupare di scansare le macchine perché tanto oltrepasseranno il mio corpo infatti sperimentai subito la cosa e una macchina mi oltrepasso facendomi ondeggiare tantissimo =)=) era bellissima la sensazione. Mi fa venir da ridere a pensarci. Poi finisce tutto qui.Non mi ricordo come si collega agli altri pezzi e non so nemmeno se lo sia davvero.


Nel terzo pezzo sento sempre la sensazione di volare di potermi zoommare o allontanare dalla scena in cui mi trovo… in questo sogno mi trovo a fluttuare in mezzo a due persone sconosciute, un ragazzo e una ragazza, si tengono per mano il paesaggio intorno e ignoto.. non riesco a delinearlo proprio perniente.. ho la sensazione che sia sempre sera… ma l’immagine è illuminata abbastanza, quando mi rendo conto delle capacità che ho in questo sogno inizio a sperimentare alcune cose..tipo mi allontanavo e mi avvicinavo in continuazione alle due persone .. poi mi fiondavo veso di loro ad una velocità fortissima e poi strisciavo con il fondo del mio corpo sulla superfice del pavimanto.. gli passavo in mezzo e loro si voltavano introno senza vedermi wooow che bello che era! Hihih .. poi concentrai l’attenzione sul fondo del mio corpo per capire se quando mi avvicinavo al pavimento stavo camminando o continuavo a muovermi nell’aria allora immediatamente sentii spuntare i piedi che camminavano ma più mi concentravo su questo e più avevo la sensazione di diventare troppo cosciente e avevo paura di svegliarmi allora invece mi concentrai sulla testa e cercai di comandare i miei movimenti tramite il pensiero non concentrandomi su una parte del corpo e pensandola in movimento..sentivo che quel metodo mi faceva svegliare.. allora quando iniziai a muovermi col pensiero i movimento era molto più veloce molto più piacevole .. Ma sentivo di non potermi muovere troppo perché avevo come la sensazione di depressione ma non capisco per quale motivo.. non era propriamente depressione mi sentivo debole moralmente.Non e' che mi era impedito di muovermi io stessa in quel momento ero assalita da una senzazione di tristezza come quando ti viene da piangere che senti che sei debole ti senti lacerata dal pianto..io mi sentvo debole in quel senso e quindi nonavevo alcuna intenzione di rischiare qualcosa muovendomi e sentendomi debole.

Nel quarto pezzo mi trovo sempre a muovermi volando e vedo la mia donna delle pulizie dall’alto nella mia cucina che dice che c’è un succo all’ananas nel freezer(non so perché nel freezer e non nel frigorifero) allora sentendo ciò mi era venuta una voglia pazzesca di berlo e di sentirne il gusto.. Allora scendo(perché mi trovavo in alto) apro il freezer e prendo il succo lo apro e mentre tengo la bottiglietta in mano sento che era caldo e non era freddo!... lo verso in un bicchiere e il colore era molto lucente lo bevo e sento il gusto di ananas buonissimo e dolce.



Nel quinto pezzo è molto corto mi trovo sempre a volare.. e mi sento passiva in questo sogno… sento che ci sono delle voci in lontananza di sottofondo mi trovo in un parco enorme verde con degli alberi questo posto è sconosciuto è notte e vedo un enorme disco volante che gira si avvicina e se ne va.


FINE. Non so davvero come abbia fatto a sognare tutta sta roba stanotte!...la cosa strana che ho notato adesso è che non mi sono venuti in mente i sogni dal quello che ho sognato per ultimo a quello più antico che ho sognato per primo… logicamente dovrei ricordarmi il più recente e poi il più antico.. invece sono partita a iniziarmi a ricordare tutto dal più antico al più recente. Che strano!
I am NOT.
00martedì 12 maggio 2009 19:05
stanotte ho sognato che il mio professore di religione (è un prete) era un utente di questo forum e mi sa che era tipo un amministratore o una cosa del genere ... io mi ero accorta che lui era un utente di questo forum perchè ero andata a vedere nel suo profilo e avevo visto la foto della sua faccia e da quando avevo scoperto quella cosa c'ero rimasta talmente male che provavo vergogna. Ma in questo sogno davvero non capisco a cosa si colleghi.. e nemmeno il senso di vergogna... mah.. questo sogno è proprio buffo e assurdo!

hahah se penso al mio professore coi suoi sandali,rigorosamente a piedi nudi, tutto l'anno anche quando fuori c'è -40° piove,nevica... hahaahah ... finchè è giovane gli va grassa .. tra un po' smetterà di portarli. hahah che cosa assurda averlo sognato.mah.
I am NOT.
00giovedì 14 maggio 2009 07:03
Stanotte ho fatto un sogno troppo strano! Ho sognato che ero a ascuola e trovavo una tartarughina in bagno nel lavandino allora la prendevo andavo al bar e chiedevo se avevano un contenitore per riporgliela dentro con un po’ d’acqua, la barista mi rispose di si e me lo diede pieno di acqua per la tartarughina (era piccolissima), però sta tartaruga nel tragitto dal bagno al bar si muoveva da tutte le parti mi mordeva le dita (e faceva un bel po’ male!).Poi mentre ero li al bar a un certo punto mi accorsi di essere senza maglia!!e non solo, senza reggiseno!! La barista come me si accorge di ciò e mi rendo conto che (non so perché) nel prendere il contenitore della tartarughina mi si era sfilata la maglietta e tutto il resto. La barista sembrava divertita e rideva io invece ero preoccupata ma allo stesso tempo mi veniva da ridere un mucchio perché era davvero assurdo!
Poi in quell’istante suona l’intervallo e incominciano ad arrivare al bar persone a valanghe io preoccupata mi nascondo sotto un tavolo coprendomi come potevo con le braccia… (i miei vestiti erano davanti al bancone del bar perterra! Ahahahaah)… sembra che nessuno si accorga della mia presenza quando a un certo punto passa di lì una mia amica e mi vede e tranquilla si abbasa sotto al tavolo a parlare con me! hahaah parliamo tranquillamente come se fosse una cosa normale e lei sembra non rendersi conto della gravità della cosa… allora io gli spiego la situazione e lei mi accoglie in modo amorevole e cerca di aiutarmi mi raccoglie i vestiti e me li porta solo che la gente non se ne andava più via allora sgattaiolo dietro il bancone del bar e vedo che è pieno di miei compagni di classe questi si accorgono della mia situazione e si mettono a ridere in modo da sdrammatizzare, come per dire “ma cosa ti preoccupi cos’è tutta sta vergogna?son cose che capitano!” era davvero assurdo, allora io decido con molto disssenso di infilarmi almeno il reggiseno solo che non riesco ad allacciarlo allora un mio amico molto tranquillamente mi chiede se volio che mi dia una mano io imbestialita incomincio ad stufarmi della situazione e gli rispondo malissimo.. lui impaurito se ne va, a quel punto riesco ad allacciarmi il reggiseno e a infilarmi la maglietta passa di lì un’altra mia amica (sembrava ubriaca) mi afferra per un braccio e mi trascina con grande forza (mi faceva male al braccio dal tanto che stringeva) verso il bagno, arrivate in bagno mi accorgo che era pieno di buchi e fuori dai dall’edificio si vedeva un paesaggio un po’ immaginario la mia amica come drogata traballa e mi affera per un braccio cercando di trascinarmi fuori, io mi oppongo e riesco a rimanere dove sono in quell’istante mi giro e vedo che c’è un ciccione con la barba nera (hahahah e questo da dove spunta? In una scuola poi..hahah) e urla “la patigliaaaaaaa, la pastigliaaaa!!!” la mia amica che sembrava in stato di trans e faceva un po’ paura corre verso di lui apre la bocca e questo gli infila una pastiglia… a quel punto capisco che è droga!... la mia amica si dirige verso i buchi nei bagni li attraversa e si ritrova a camminare per delle scale sospese in aria piene di alghe… sale traballando… poi finisce il sogno.FINE.
I am NOT.
00domenica 17 maggio 2009 11:40
Ommiodio mi è venuto in mente adesso che ho fatto un sogno stranissimo. Ho sognato che ero in un luogo ignoto sembrava forse un po' un cimitero ed ero insieme a qualcuno ma non ricordo chi credo che fosse qualche famigliare perchè sentivo di esserci molto legata, però non vedevo questa persona sapevo solo che era con me, inoltre in questo luogo tirava un vento pazzesco, e io non potevo aggrapparmi a nulla e come al solito volavo e avevo le stesse capacità che si hanno quando si fa un viaggio astrale solo che non ero coscente e quindi non sono riuscita ad uscire dal sogno o a fare qualcosa.
La cosa strana è che da quando so che esiste il viaggio astrale mi parte in automatico nei sogni iniziare a svolazzare e a muovermi come nei viaggi astrali. Che cosa strana.
I am NOT.
00sabato 23 maggio 2009 11:24
Due sogni pesanti.. e tristi.
Stanotte ho fatto un sogno che mi ha fatto provare dei sentimenti molto intensi..
Prima ho sognato di essere in giro con il mio ex insieme a tutti i suoi amici in particolare ce n’era uno che diciamo che è sempre stato il più stupido e il più puttaniere del gruppo, ma era anche il simpaticone del gruppo, vabè ricordo solamente lui nel gruppo non ricordo proprio nemmeno di aver visto il mio ex e gli altri suoi amici, inoltre questo ragazzo nella realtà è l’ex di mia sorella(spiegare questo sogno diventa peggio di beutifull) , nel sogno però mi faceva provare ostilità mi faceva sentire in conflitto con lui, ricordo che mi veniva a parlare, mi diceva qualcosa ridendo facendo lo stupido ma non ricordo cosa, e mi faceva provare questa sensazione di ostilità, a un certo punto mi accorgo di essere in una specie di parco acquatico, poi scrutando bene mi accorsi di essere a mirabilandia, e improvvisamente spunta fuori una tipa che conosco a malapena che è una di quelle persone appicicose odiose insopportabili che è una ragazza “dai facili costumi”, questa viene lì da me e mi dice di essere fidanzata con quel tipo di cui vi ho parlato prima, e anche lei rideva come se fosse un’imbecille, bo sembrava un po’ fuoriditesta, poi sparisce, e ricompare il tipo di prima che inizia a spruzzarmi con l’acqua della piscina mi arriva in faccia sento che sono bagnata questo mi fa sentire estremamente vulnerabile mi sento tremendamente ferita(ma non ha senso!), a questo punto lui inizia a deridermi dicendo che ero spettinata, io mi sento ancora peggio, poi ad un tratto percaso passo davanti a qualcosa che rifletteva(tipo un vetro o qualcosa del genere) vedo la mia immagine riflessa, e mi accorgo che in realtà ero normalissima non avevo nulla di strano anzi mi sebrava addirittura di non essere io sembravo bellissima dal riflesso.

Poi mi ritrovo in un altro sogno sono in camera mia non capisco se era notte o giorno (perché io sto sempre al buio in camera mia solo con la lampadina che uso sulla scrivania accesa) mi trovo in una posizione scimmiesca sotto al mio letto(ho il letto a soppalco quindi in realtà potevo stare anche in piedi li sotto) e sono come paralizzata e impaurita perché sto pensando a mia nonna che è morta di cancro 3 anni fa, e più ci penso e più mi sembra di sentire la sua presenza, io avevo paura perché avevo paura che potesse spuntare fuori da qualche parte, e sapevo che sicuramente più avrei pensato a lei e più le possibilità che spuntasse fuori erano alte, ma allo stesso tempo era come se il dolore che avevo dentro per la sua nostalgia fosse più forte non riuscivo a controllarlo(anche adesso quando penso al sentimento che ho provato mi viene da piangere, perché era fortissimo), ero lì ferma immobile e a un certo punto sento per le scale che sono attaccate a camera mia sento un zampettio, che riconosco essere quello dei miei 2 cani, sento che salgono le scale ma sorpresa mi ritrovo davanti un levriero enorme magro e bellissimo, con il pelo grigio, ma non mi faceva sentire confortata la sua presenza, questo impazzito di felicità mi salta addosso e mi butta a terra io volevo spostarmi togliermelo di dosso ma era pesantissimo era come se avessi addosso sulle spalle dove ci appoggiava le zampette due sassi di piombo, questo inizia a leccarmi la faccia io schifata cerco ancoda di liberarmi ma lui mi schiaccia ancora di più! terribile!!.. poi finisce il sogno.
I am NOT.
00lunedì 25 maggio 2009 23:20
cavoli che sogno orrendo..ho rpreso a fare i miei sogni macabri.

Ho appena fatto un sogno orrendo ho chiuso gli occhi per qualche secondo perchè ero davvero stanca e non ce la facevo più è ho preso subito a sognare:

Ho sognato che vedevo che c'era qualcuno che stva squartando viva mia mamma e poi gli stava minuzziosamente tagliando le mani..era in un lago di sangue..era terribile.Però la cosa strana è che ero esterna dal sogno stavo solo assistendo alla scenda poi che non vedevo l'assasino...avevo solamente la certezza che fosse un uomo.

Non è la prima volta che faccio sogni di questo genre.

mi è venuta voglia di scrivere un altro sogno che avevo fatto un anno fa.. perchè è sempre macabro tipo questo:

Ho sognato che ero a casa mia solo che era tipo diversa da com'è adesso era com'era un paio di anni fa quando io e mia sorella eravamo piccoline e dormivamo nel letto a castello insieme, però nel sogno eravamo grandi io stranamente dormivo sopra(stranamente perchè di solito quando eravamo piccole in quel letto io dormivo sotto), a un certo punto sentivo un rumore irrompere nella casa ma restavo zitta e immobile,per la paura,sapevo che era un ladro, a un certo punto vedo una luce provenire dall'aprirsi della porta intravedo una sagoma scura poi sento uno strano rumore la sagoma sparisce nel nulla e mi ritrovo con la luce accesa mi sporgo dal letto e vedo la testa di mia sorella rotolare sul pavimento con una striscia di sangue.. io tranquillissima senza agitarmi scendo dal letto e nel pavimento c'erano tante di quelle scatoline di plastica trasparente che utilizzano per metterci dentro tipo la ricotta i formaggi o i ciccioli quelle cose lì, dentro queste scatoline c'era del ragù ma da vedere faceva schifo sembrava quasi merda, poi vedo che c'era anche un sacchettino bianco di quelli che danno dal fornaio per il pane allora io prendo il sacchetto e vedo che ci sono altre vaschette di plastica piene zeppe di ragù(bleahhh che schifo che facevano!), poi senza scompigliarmi un capello prendo la testa di mia sorella tranquillissima e la infilo dentro il sacchetto poi e prendo il tutto e lo trascino in camera dei miei genitori, era notte ma tutte le luci di casa mia erano acccese (anche questo assurdo) i miei erano li nel letto che dormivano con la luce accesa!(ma io avevo in realtà la senzazione come se fossero sempre stati svegli,come se dormivano ma in reltà tenevano semplicemente gli occhi chiusi,senza dormire), noto che anche ai piedi del letto dei miei era pieno di vaschette di ragù(ancora sto ragù!) poi ce n'era anche sparso perterra così libero sul pavimento, era uno schifo, allora chiamo mia mamma e gli spiego l'accaduto...poi c'era un'altra parte del sogno che non ricordo più, perchè è passato parecchio tempo da quando l'ho sognato...ricordo solo il finale molto traumatizzante anche quello... ricordo che io andavo nella mia casa a bologna a trovare mia mamma perchè quel fine settimana doveva restare là a lavorare, ed era tutto luminoso(veniva la luce dalla finestra,era così forte che sembrava di essere in paradiso) ero nella cucina e scoppiavo a piangere disperata ripensando a mia sorella...ero disperata..non sapevo più cosa fare...e a un certo punto vedo che mia mamma mi sorride come per dire "daii non ti devi disperare non è successo niente stai tranqulla" come se stesse a preannunciare qualcosa di positivo e mentre mi sorrideva mi allungava un bicchiere con del liquido giallo trasparente(non sembrava pipì o birra,era lucente sembrava fluorescente,color evidenziatore)..io lo bevevo e mentre ero impegnata a bere..sento la voce di mia sorella e la vedo..sorride è felice con le cuciture nel collo tipo Frankenstein,li avevo capito che era stata mia mamma a ricucile il collo (essendo un chirurgo) ero felice ma allo stesso tempo traumatizzata..a dir la verità tutto il sogno era traumatizzante.


Mi è trornato in mente un'altro pezzo del sogno che avevo fatto un anno fa : ecco quando ero arrivata nella camera dei miei genitori mia mamma si sveglia e mi invita a guardare fuori dalla finestra di camera sua fuori è notte fonda di fronte a casa mia c'è un'altra casa e alla stessa altezza della finestra della camera dei miei genitori c'è una finestra nella casa difronte che è dei miei vicini(vbè nulla di strano haha) e vedo che c'è una bambina alla finestra dei miei vicini con i capelli neri e il ciuffo che mi fissa io non sono spaventata e sposto lo sguardo perterra giù davanti a casa mia c'è una specie di spiazzo di cemento che è proprietà privata di noi che abitiamo lì e vedo nel buio una serie di cose disposte in modo assurdo...c'erano tre pennarelli in un angolo..colorati blu arancione e giallo(mi sembr non sono sicura di quest'ultimo,missà che era rosso,non mi ricordo bene) poi c'era una scopa, un libro di cuoio... e anche se non vedevo nulla avevo la senzazione che ci fosse del movimento lì in mezzo nel buio..era troppo inquietante..mi viene da piangere dalla paura...mi sta venendo paura anche adesso...poi dopo non ricordo più niente..so che manca di sicuro un altro pezzo del sogno.

Nei sogni ero tranquilla ma quando mi sono svegliata almeno per il secondo mi ricordo benissimo...di essere scoppiata a piangere appena mi sono svegliata..era davvero traumatizzante..il primo l'ho fatto due secondi fa ed è durato talmente poco che non mi ha impressionato.
I am NOT.
00mercoledì 27 maggio 2009 14:35
Stanotte ho fatto un sogno molto strano:

Era presto il cielo era grigino mezzo buio mezzo illuminato, saranno state le sei di mattina, io e una mia amica stavamo prendendo l’autobus per andare a scuola, saliamo e su c’erano già le altre mie amiche, poi però l’autobus ci porta tutta da un'altra parte non ci porta a scuola, noi siamo tranquille e nessuno si chiede il perché non sia andato a scuola.
Non ricordo di essere scesa dall’autobus e nemmeno di essere entrata da qualche parte, semplicemente mi ritrovo in un posto strano, sembrava una specie di bar-mensa come quelle che ci sono nei film dei college americani, era buio sembrava sera, mentre mi trovo li ho in mente che io e le mie amiche dobbiamo esibirci in quel posto per fare un pezzo di danza moderna(forse mi ha un po’ influenzato il fatto che questo sabato nella realtà devo esibirmi a scuola), però c’erano sia delle mie compagne di classe,che prendono l’autobus con me, sia altre ragazze che non sono nella mia scuola ma che semplicemente prendono l’autobus insieme a me, insomma c’erano tutte le mie amiche che prendono con me l’autobus alla mattina. Eravamo tutte vestite con vestiti comodi pantaloni di tuta e maglietta con delle borse da palestra.
A un certo punto non so cosa stavo facendo so solo che ero in un punto del locale in cui c’era uno spiazzo enorme alcune mie amiche erano sedute su un muretto bianco, e altre due erano in piedi, la luce era fioca tipo come quando si è di notte all’aperto, allora alzo gli occhi al soffitto e vedo un cielo stellato bellissimo sembrava di essere all’aperto e le stelle si vedevano benissimo erano stupende, come quando d’estate c’è il cielo limpido ed è pieno di stelle, completamnte ricoperto, e a guardarle viene la sensazione di essere piccolissima, ti sembra di essere nello spazio, non so se rendo la sensazione, vabè mentre ero in contemplazione della bellezza di questo cielo noto il delinearsi di due aperture nel cielo come nei soffitti a piastrelle, si erano spostate due piastrelle di cielo delineando due finestrelle rettangolari dalle quali usciva una luce immensa e intravedevo una sagoma per ciascuna finestrella.. non riuscivo a delineare nulla perché c’era troppa luce che proveniva da dietro di loro,queste due sagome cercavano di richiudere le due aperture risposando le due pistrelle di cielo come erano prima, spostandosi queste due piastrelle, che delineavano le due finestrelle, avevano lasciato cadere da questo pseudo-cielo della polverina luminosa come delle scaglie di qualcosa che brillava mentre cadeva lentamente io ne prendo un po’ tra le dita e identifico il materiale come pezzettini di vetro, immediatamente le mie amiche incuriosite corrono tutte attirate da questa polverina luminosa per prenderne un po’ anche loro tra le dita, io inizio a gridargli di restare lontane perché essendo vetro si sarebbero potute tagliare se avessero acchiappato tra le dita una scaglia più grossa, loro sembrano non credermi, non credono che la polverina sia vetro anche se era evidente che lo era, poi cambia di botto scena e ci ritroviamo sedute in torno a un tavolino di ferro, intorno ce n’erano altri uguali disposti a cerchio erano in una specie di spiazzo di pavimento binaco circolare, c’è un elemento del sogno che mi ha colpito,che intorno allo spiazzo e ai tavolini disposti a cerchio c'erano tanti paletti con alla sommità delle bande di lenzuolo/fascie bianche che li legavano insieme, (questi paletti con queste fascie bianche che li riuniva mi hanno colpito perché domentica mentre ero al mare mi stavo addormentando e chiudendo gli occhi al sole vedevo quest’immagine ma come un’ombra, non so se si capisce ma vedevo l’immagine del paletto con la fascia bianca come una sagoma nera su uno sfondo bianco, ma io non stavo dormendo era semplicemente un’immagine che vedevo chiudendo gli occhi al sole), eravamo tutte sedute intorno a questo tavolino intanto stavamo bevendo qualcosa, non ricordo che cosa. Poi finisce il sogno.

I am NOT.
00martedì 2 giugno 2009 20:59
Oggi pomeriggio ho sognato che ero a casa mia a bologna, io ero nel salotto seduta su una delle poltrone, chiamavo mia mamma e le dicevo urlando di avere sete, lei era in cucina, viene in salotto con un bicchiere io senza scrutarlo più di tanto lo prendo e lo avvicino alla bocca per bere ma mentre sto per fare questa azione, vedo il fondo del bicchiere e mi accorgo che dentro l'acqua c'era una specie di foglia di insalata, sembrava più un alga, e l'acqua contaminandosi con quest'alga era diventata verde, sembrava l'acqua di uno stagno, nel frattempo mi accogo che dentro c'era anche un pesce!!!! a quel punto lo schifo non aveva limiti...poi finisce il sogno.
I am NOT.
00mercoledì 3 giugno 2009 14:45
Stanotte ho sognato che abitavo in una palazzina da qualche parte dove faceva molto caldo, e tutti parlavano in spagnolo,me compresa, non ricordo le parole che dicevo e nemmeno quello che dicevano gli altri perché non conosco lo spagnolo, però io capivo benissimo quello che mi dicevano, era molto strana questa cosa, poi ricordo che io abitavo all’ultimo piano della palazzina, sembrava uno di quei condomini dove danno gli appartamenti in affitto, un po’ vecchi.
Comunque non dava una cattiva sensazione abitare in quel posto perché era comunque pulito, e dava un senso di freschezza, le pareti erano bianche, io non ricordo bene come fosse all’interno la mia casa, inoltre non abitavo con la mia famiglia, ero adulta e abitavo in quella casa da sola.
In queste strane circostanze mi era rimasto impresso il fatto che avevo un gran bel rapporto con i vicini, in particolare ricordo il signore che abitava il piano sotto di me, era un po’ ciccio pelato sui 40 anni e aveva un modo di fare un po’ da attaccabrighe con tutti, ma nonostante questo avevo un bel rapporto anche con lui, il quale ogni volta che salivo o scendevo le scale per arrivare al mio appartamento mi fermava sempre e non so scherzava, mi diceva sempre qualcosa, non ricordo di preciso cosa dicesse perché appunto parlava in spagnolo e non riesco a ricordare quello ch mi diceva anche se nel sogno capivo benissimo quello che diceva e gli rispondevo anche sempre in spagnolo!..era troppo assurda sta cosa..hahah.. poi vabè ho in mente che questo tipo teneva sempre la porta di casa spalancata, forse per il caldo, e quindi anche per quello tutte le volte mi fermava, avendo la porta sempre aperta mi beccava sempre quando passavo di li, questo tipo stava antipatico a tutto il condominio e forse è anche per quello che tutte le volte sentiva il bisogno di fermarmi e dire qualche battuta, come per essere sicuro di avere ancora la mia amicizia, forse anche perché non aveva nessun’altro con cui trovarsi d’accordo e con cui parlare.
Un giorno ricordo che stavo tornando a casa e salivo le scale affannata sia per il caldo sia perché avevo la spesa ed ero sommersa dalle sporte piene di roba, e ricordo che mentre salivo le scale gli altri vicini i quali erano tutti sposati con un sacco di figli piccoli tipo sui sei o sette anni che correvano sempre da tutte le parti giocavano gironzolavano su e giù per il condominio spesso giocavano davanti alla porta di casa lì nella strada,tanto non passava alcuna macchina era sempre solo pieno di gente a piedi, sembrava una zona abbastanza nel centro della città e quindi non circolavano automobili, vabè tornando a quel giorno in cui stavo salendo le scala affannata con le sporte della spesa, i vicini dei piani inferiori si erano riuniti tra di loro e avevano parlato del vicino pelato il quale doveva aver fatto qualcosa che infastidiva tutti quanti i vicini, i quali non avevano voglia di parlare con il vicino pelato perché sapevano che se ci avessero parlato loro non avrebbero mai risolto nulla, quel giorno doveva essere successo qualcosa che non potevano sopportare più infatti per quello si erano riuniti tra di loro e mentre salivo mi fermarono e mi spiegarono la cosa(ma non ricordo quale fosse la questione) e io sentendo le loro ragioni mi resi conto che avevano pienamente ragione, e decisi di sfruttare il fatto che avevo un buon rapporto con quel signore per cercare di sistemare le cose al meglio, anche se inizialmente ero molto turbata a farlo, poiché temevo tremendamente di perdere la sua amicizia e perché mi ero affezionata molto a quella persona, gli parlai comunque, lui mi accolse sempre con molta affettuosità e si trovò subito d’accrodo a sistemare ciò che non andava senza neppure discutere…questo mi rese molto felice anche se sentivo che quest’uomo era profondamente ferito, non so perché ma lo percepivo e un po’ mi logorava sta cosa.
Dopo quando si fece sera io mi preparai per uscire sempre sola, non so perechè dovessi uscire o con chi dovessi uscire o se stavo semplicemente uscendo per fare un giro sola, fatto sta che quando uscii trovai come al solito davanti all’entrata del palazzo tutti i figli dei vicini messi in fila che dicevano qualcosa in spagnolo canzonando in coro, non ricordo cosa dicessero ma dicevano qualcosa riferito al fatto che ero riuscita a sistemare le cose, io ridevo divertita…poi finisce il sogno.
I am NOT.
00giovedì 4 giugno 2009 06:49
Stanotte ho fatto due sogni assurdi, uno che non si può scrivere, ma scrivendo così quando leggerò qui mi ricorderò di quel sogno, e l'altro è cortissimo e davvero strano, molto molto strano.

Ho sognato un rasoio,vedevo il rasoio da vicino e basta, e questo rasoio era Dio, e mi diceva qualcosa, ma non ricordo che cosa.
fine sogno.

Molto strano.
C'è da preoccuparsi?
I am NOT.
00venerdì 5 giugno 2009 14:34
Stanotte ho sognato di essere in uno strano posto sembrava una piscina, con della gente che ci nuotava dentro e altre persone con delle canne da pesca che pescavano...non si sa che cosa perchè non c'erano pesci dentro la piscina.
Io ero in quel posto con mia zia, stavamo facendo la fila per entrare in un piccolo negozietto che era li che vendeva canne da pesca, e mia zia voleva che ne comprassi una anchio, io sinceramente non avevo idea di che cosa stavamo facendo e perchè facessimo quelle cose.
Finita la fila abbiamo comprato una canna da pesca per me e ci siamo messe insieme a bordo piscina a pescare... nel bordo della piscina alla mia destra c'erano 3 gradoni che si immmergevano nella piscina, il terzo era completamente a mollo, e c'erano dei ragazzi in costume che camminavano sul terzo gradone e si guardavano i piedi, poi a un certo punto mentre stavo guardando questi ragazzi mi accordo di essere dentro la piscina che stavo nuotando e i ragazzi erano di fronte a me, ora alla mia destra avevo mia zia con la canna da pesca in mano, a un certo punto mi accorgo che uno dei tre ragazzi si vuole tuffare solo che invece di tuffarsi dove c'era lacqua profonda si tuffa li nel gradino in cui si trovava dando una bella botta e meravigliandosi di essersi fatto male, inoltre si teneva un piede perche aveva sbattuto sopratutto con quello. Poi finisce il sogno.
I am NOT.
00domenica 7 giugno 2009 17:51
7/06/09 ore : 16.11

Stanotte ho sognato delle cose abbastanza inquietanti, premetto che la cosa strana è che mi sono appena svegliata, e mia mamma ha detto che non era riuscita a svegliarmi prima perché ogni volta che ci provava l’ho praticamente infamata, anche se io sinceramente non mi ricordo niente.
Coumunque non capisco che cosa sia quello che è successo stanotte, se fosse stato un sogno lucido, un viaggio astrale, o qualcos’altro…so solo che mi ha fatto prendere delle belle paure.

Allora c’è un pezzo che ricordo abbastanza bene: ricordo me stessa nel letto è sicuramente notte perché è buio, e dentro di me mi ripetevo di dover uscire, e sentivo che mi si alzava la testa fino all’ombelico si alzava ma tutto sommato era abbastanza veritiera come sensazione di essermi alzata allora la prima cosa che mi è venuta da fare è stato di torcere il busto e vedere se dietro c’era il mio corpo e invece non c’èra…allora scendo dal letto e vado al piano di sotto nel salotto, mi siedo su una sedia intorno al tavolo e da sotto al tavolo avevo appoggiato le gambe nella sedia che c’era di fronte, allora chiudo gli occhi e penso che devo uscire dal corpo, ma era una coa che non ho deciso perché avevo voglia di uscire dal corpo..anzi io non ci penso mai quando mi vado a letto durante la notte, di solito io provo sempre ad uscire nel pomeriggio perché c’è la luce e ho meno paura, fatto sta che mentre ero li seduta nel salotto mi sforzavo di uscire dalla testa e poi pian pianino staccare anche tutto il resto, ma poi mi venne in mente che dovevo pensare a una luce blu congelante e non so perché mi sembrava ovvio che la luce dovesse entrare dai piedi e non dalla testa, allora iniziai a pensare al freddo nei piedi e alla luce come iniziai a pensarci mi sentii bollente mi sentivo di fuoco e aprendo gli occhi mi accorsi di essere a mezz’aria sopra il tavolo del salotto, nella sedia non c’era più il mio corpo…che strano stavo provando di fare un viaggio astrale in un sogno! O_o
Allora non mi soffermai più di tanto sul fatto che non c’era più il mio corpo nella sedia subito uscii dalla finiestra del mio salotto e di fronte a me c’è una casa distrutta con il tetto bucato che è lì dalla seconda guerra mondiale , non l’hanno mai demolita perchè appunto risale alla seconda guerra mondiale, io optai per andare da quelle parti proprio da brividi se fossi stata cosciente non ci sarei mai andata di notte dove tutto è buio senza illuminazioni in una casa distrutta anche se da bambina di giorno ci andavo spesso a curiosare di sicuro adesso di notte avrei troppa paura ma mentre mi dirigevo in quella direzione incontai mia cugina che anche lei stava volando! Ma non avevamo un aspetto da fantasmi eravamo due persone in carne ed ossa che volavano, anche lei sembrava essere proprio esattamente nel mio stesso stato, non ci chiedavamo perché stessimo volando e anche lei sembrava che stesse dormendo non lo so non sembrava di parlare con lei coscientemente mi sembrava di parlare con una altra persona, lei stava andando nella direzione opposta alla mia ma incontrandomi mi accompagnò nella mia stessa direzione ma mentre stavo parlando con lei per salutarla e mentre ero focalizzata con lo sguardo su di lei non mi resi conto che avevamo cambiato posto, ci trovavamo sempre nella mio paesino solo che eravamo in una strada che è in mezzo ai campi la riconobbi subito, mentre ci trovavamo li mi guardai intorno e vidi che c’erano delle figure di persone in lontananza di fronte a noi lungo la strada stavano arrivando volando delle persone incappucciate con vesti nere e qualcuno aveva anche una veste bianca avevano il cappuccio sul viso quindi non riuscivo a distinguerli, allora mi voltai per scappare dalla parte opposta ma anche dietro di noi lungo la strada arrivavano altre persone non incappucciate con delle fiaccole anche queste volavano allora pensai di scappare nelle altre due direzioni uscendo dalla traiettoria della strada da un lòato ci sono i campi e andando sempre più in là ancora più campi, dall’altro mi sarei avvicinata di più al centro del paese e mi sarei avvicinata a casa mia allora decisi di prendere quella strada anche se avevo un po’ paura perché infilarmi lì nel buio non si vedeva nulla e mi impauriva il fatto di non sapere quello che c’era, allora mentre scappavo velocissima con mia cugina che mi seguiva improvvisamente mentre stavo volando in fretta fui bloccata come se fossi andata a sbattere contro qualcosa dal tanto che andavo forte e incominciai a volteggiare intondo nell’aria in modo lento e denso non so come spiegar lodi fronte avevo una donna con gli occhi fuori dalle orbite che con una mano spalancata mi teneva intrappolata in quel modo dal petto come se lei avesse una calamita nella mano che si attaccava a me dal petto , io ero molto spventata e mi sentivo stanchissima mi stavo addormentando e questa cosa mi faceva molta paura perché non so avevo paura di morire( lo so che fa ridere ma io stavo morendo di paura) in quel momento mi ero completamente dimenticata di mia cugina e pensavo solamente a me stessa allora presa dalla disperazione cercai di tenere il più possibile gli occhi aperti e di oppormi a quella forza cercando di dimenarmi il più possibile dopo un paio di volte riuscii a liberarmi e appena mi liberai iniziai a scappare infrettissima correvo come una matta cioè volavo non camminavo. E mi introdussi in una casa che non era casa mia… li dentro c’erano delle persone che conoscevo, ma che nella realtà non esistono, allora dissi a queste persone che avevo bisogno di aiuto perché c’era mia cugina che la stavano aggredendo questi due esseri e che uno aveva aggredito anche me allora questi uscirono dall’abitazione insieme a me questa volta camminavamo, entrammo in una macchinina che assomigliava tanto a una cinquecento ma era più allungata era tutta blu di un blu stupendo era rilassante quel blu, la macchina sembrava fatta di latta era bellissima.. appena ci introducemmo nella macchina uno dei due tipi la mise immediatamente in moto e andammo sulla strada in cui ci trovavamo prima io e mia cugina ma mia cugina non si vedeva da nessuna parte poi a un certo punto la vidi che era li appiccicata al finestrino che guardava dentro allora uno dei due tipi apri lo sportello e la fece entrare…poi dopo non ricordo più niente..anzi a dir la verità ricordo altri pezzi disordinati e molto incasinati..non finirei più di scrivere.
I am NOT.
00lunedì 8 giugno 2009 20:34
Stanotte ho sognato che ero in centro a Ravenna ed ero in una traversa di una delle strade prinncipali che portano al centro, vedo arrivare per questa stradina una macchina a tutta velocità ... io mi sposto su di un lato ma mentre mi sposto mi accorgo che c'era un gattino steso perterra che non si spostava... questa macchina sembra non accorgersi del gatto allora io mi butto in mezzo alla strada sperando che si fermasse... quando la macchina mi vede sembra rallentare ma senza fermarsi del tutto, andava pianissimo ma senza fermarsi allora io provo a spingere con tutte le mie forze contro il muso della macchina ma niente da fare vengo scaraventata via...
Mi vedo in primis tutta la scena del povero gattino che rimane spiaccicato sotto la macchina vedo proprio tutto come se fosse reale vedo gli schizzi di sangue sento i lamenti del gattino... proprio tutto. Io sono pervasa dal senso di dispiacere più che dallo schifo, , ormai sono abbastanza abituata a fare sogni macabri o a vedere cose macabre...non mi faceva molto senso, era proprio un senso di tristezza di dispiacere, mi sentivo anche molto disperata. Il tipo della macchina appena esce dalla stradina parcheggia l'auto lì a due passi dall'accaduto. Allora io vedendo il tipo scendere dall'auto e infilarsi in un negozietto lo inseguo ancora un po’ scossa dall’accaduto riesco a fermarlo e inizio a infamarlo e aurlargli contro che aveva ucciso un povero gattino ero incavolatissima e anche un po’ demoralizzata perché il tipo sembrava non ascoltarmi ero un po’ amareggiata perché il tipo non ascoltava le mie ragioni e non si rendeva conto di quanto fosse grave quello che aveva fatto… mi sentivo impotente…non mi ascoltava e non ero nemmeno riuscita a salvare quel povero gattino.
Ero molto molto triste.
Poi ho sognato qualcos’altro uffi ma non mi ricordo prorprio più…uffi stamattina mi ricordavo!
I am NOT.
00giovedì 25 giugno 2009 13:51
stanotte ho fatto un sogno molto triste.. non capisco se in questo sogno io sono un personaggio interno o esterno al sogno… comunque mi trovo nel fondo del mare o qualcosa del genere… comuqnue vedo la luce della superfice dell’acqua lontanissima, sono nel fondo in mezzo a dei sassi e vedo tre bambine uguali identice e vestite uguali avranno avuto sui 6 anni… queste nuotano per mano sorridendo sembrano non avere problemi sul fatto di essere nel fondo del mare senza ossigeno… poi nuotano vestite con tutte e tre con un vestitino grigio antracite..con davanti una specie di grembiulino bianco con applicato nella parte inferiore un cuoricino rosso.. le bambine avevano un cascetto con la frangetta i capelli castano chiari lisci.. erano carinissime.
Tutto sembra tranquillo e sereno poi all’improvviso sembra che ci sia in atto un terremoto sott’acqua e tutte le pietre iniziano a muoversi violentemente un sacco di massi dalla forma sferica iniziano a rotolare verso le bambine e una viene schiacciata dal masso.. niente sangue niente scene macabre però io inizio a piangere…ho un tristezza enorme… vedo la bambina li schiacciata e poi alzo la testa verso la superficie dell’acqua vedo lontanissima la luce e le altre due bambine nuotare per mano verso la superficie, sono sempre più lontane… a questo punto io sono ancora nel fondale e spunta fuori una donna sempre vestita.. con jeans e maglietta che sposta il masso e raccoglie la bambina morta… in questo punto del sogno non mi è chiaro se io sono quella donna… perché la mia visuale si sposta insieme a lei anche se io la vedo dall’esterno… questa nuota verso lasuperficie con la bambina in braccio e so che questa donna sta pensando che ormai la bambina è morta e non c’è più nulla da fare… era così triste mi veniva ancora più da piangere..poi arrivata in superficie c’è un paesaggio marittimo con degli scogli io sento di avere i jeans bagnati e pesanti ma continuo a non capire se io sono quella donna o se io sono qualcun altro… ora ritorno esterna al sogno e vedo la donna che piange e appoggia la bambina sugli scogli… ora capisco che la donna è la mamma di questa bambina.. e li vicino c’è anche il padre.. tutti e due amareggiati e tristissimi..

Poi immediatamente cambia scena mi ritrovo dietro le quinte di un teatro all’aperto… so che è una serata dedicata alla morte di questa bambina dove molte persone anziane faranno un discorso sull’uomo in generale riflettendo sulla morte della bambina.. e io sono lì dietro che sbircio e amomenti so che anchio dovrò entrare per fare un discorso… ma non so cosa dire… perché mi sento di non sapere nulla…. Poi arriva il momento salgo sul palco e vedo che è pieno di gente tutti vestiti bene sembrano intellettuali persone importanti realmente interessate a sentire quello che avevo da dire… io dentro sono preoccupata perché sento di non sapere nulla ma inizio a parlare senza problemi, e parlo di psicologia e di cose che non centrano nulla con la morte della bambina, parlo di patologie varie… che non centrano niente… parlo in tutta naturalezza e nessuno dice nulla o fa la faccia sconvolta tutti serissimi e interessati…poi finisce il sogno.
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