Serie di uscite

Era qualche settimana che non mi capitavano più sogni lucidi e falsi risvegli che erano diventati nel giro di un mesetto ormai una cosa quotidiana. Forse perchè, preso da altro, avevo lasciato da parte questo argomento. In questi giorni mi capitavano solo piccole cose, come la sensazione di roteare col letto, le varie "cadute", risvegli col ronzio nelle orecchie o addirittura i risvegli dovuti dalle vibrazioni, fino a stamattina...

Questa mattina mi sono alzato come al solito per le 6 e mezza, ma sentendomi poco bene, ho deciso di rimanere a casa e quindi continuare a dormire. Mentre "dormicchiavo", ricordo che erano le 7 e 45 perchè ho il continuo vizio di controllare il cellulare, mi sono messo a pancia in giù (la mia posizione ideale per avere queste esperienze)e dopo qualche minuto ho avuto la sensazione di come se stessi roteando ma molto lentamente e una leggerissima vibrazione che partiva dalle gambe. In quel momento, essendo tranquillo, ho deciso di non bloccarla lasciandomi andare, pensando "eccole!" e, d'improvviso, sono stato investito da forti vibrazioni lungo tutto il corpo accompagnate dal classico ronzio / fischio. Le ho bloccate e, per evitare di rientrare in quello stato, mi sono alzato.

Dopo circa due orette sono tornato a letto e mi sono riaddormentato. Ho sentito mia madre che rientrava in casa e sono entrato nello stato di dormiveglia. Ed ecco ritornare le vibrazioni (sempre "prepotenti") e il forte ronzio. Le ho bloccate (a fatica) ma appena richiusi gli occhi (ero sempre nello stato di dormiveglia) sono ritornate, sempre con la stessa intensità, questa volta facevo molta fatica a bloccarle e quindi ho deciso di lasciarmi andare. Mi sono alzato, ma sentivo che in realtà il mio corpo era ancora disteso sul letto. La vista era offuscata e faticavo ad aprire gli occhi. Ho chiesto chiarezza per due volte e ho iniziato a vedere sempre più nitidamente. L'unico difetto era che vedevo la forma degli occhiali come contorno alla mia visuale (che porto nella realtà). Camera mia era diversa, sembrava la vecchia camera di molti anni fa; mi sono diretto verso la porta, l'ho aperta piano piano e sono uscito in corridoio, deciso ad esplorare la casa. In quel momento sapevo di essere lucido e cosciente, ma ora fatico a ricordare quanto successo. Il mio intento era quello di cercare mia madre e scoprire se mi vedesse o no. I posti dove poteva essere erano due: o il bagno o la cucina. Erano entrambe stanze illuminate con la porta aperta e sentivo dentro ognuna una presenza. La mia attenzione però è cambiata e si è diretta verso la sala. Ho aperto la porta di quella stanza buia (ma ci vedevo tranquillamente) e restando sulla soglia ho iniziato a spiare dentro. Sembrava molto più grande, o meglio, molto più profonda. Vedevo il vecchio tavolo con le sedie appoggiate sopra di esso (come era parecchi anni fa) l'armadio che copriva l'intera parete e in mezzo alla stanza degli strani oggetti. In teoria doveva esserci la stazione di palestra ma non era quello. Si trattava sempre di qualcosa che ci assomigliava, sapevo che aveva a che fare con attrezzi sportivi ma non riuscivo a capire cosa fosse. Sono rimasto ad osservare per una ventina di secondi senza avvicinarmi (avevo paura ad entrare) e mi convincevo sempre di più che non poteva trattarsi di un sogno. Nei sogni più fisso un oggetto e più questo cambia forma, mentre in questa occasione no; ero sorpreso da quanto fosse "stabile" l'immagine che vedevo. Ricordo pure che ero contento. Torno indietro e mi distraggo con la mia immagine riflessa nello specchio, mi guardo le mani e noto che sono le mie mani di carne e ho addosso il mio pigiama... ok è un sogno lucido! Mi ritrovo nel letto sempre nello stato di dormiveglia. Mia madre è sempre in casa perchè la sento che parla al telefono.
Rientro nello stato di dormiveglia cosciente e, con esso, pure le vibrazioni. Riprovo a lasciarle scorrere e mi alzo. Ad un tratto mi trovo in piedi, sempre in camera. Vedo nero e non distinguo le forme. Chiedo chiarezza e vedo due bambini seduti sul pavimento che guardano la televisione e giocano, come se fossero sempre stati li. La vista sta migliorando ma non soddisfato chiedo "di più!" la visuale si fa sempre migliore fino a vedere i colori in un altro modo, meglio che nella realtà. I due bambini mi guardano divertiti e uno mi chiede " ora ci vedi?". Io soddisfatto rispondo di si e con un sorriso sulla faccia esco dalla camera... e mi ritrovo sempre nel letto nel solito stato di dormiveglia.
Ritornano le vibrazioni e il ronzio.. ma questa volta cerco di bloccarle.. non riesco, sono sempre più forti. Non riesco ad aprire gli occhi per farle terminare e nemmeno dicendo "no!, basta!" non riesco a fermarle.
Da qui ho avuto solo piccole esperienze e per circa una decina di volte di fila!!! Non riuscendo più a bloccarle, le lascio fare, sperando che passino da sole ma invece niente.
In una occasione mi sono sentito addiritura risucchiare fuori come tirato dall'esterno; in un'altra sono sprofondato con la testa dentro il letto; ricordo che in una mi sono alzato ma solo col busto, la restante parte del corpo era bloccata e pure facendo forza con le braccia non riuscivo a smuoverla; in una mi sono alzato e a gattoni sul letto sono finito col impugnare il legno che sta ai piedi del letto, sorpreso di quanto fosse reale la sensazione al tatto; in un'altra sono arrivato fino alla porta della camera impugnando la maniglia ma le mani mi tremavano in maniera spaventosa.
In tutte queste ultime occasioni non vedevo nulla, ero completamente cieco. In una, trovatomi a gattoni sul letto, innervosito ho addirittura preso a morsi le coperte.. perchè, boh, nemmeno in quel momento sapevo il perchè lo stessi facendo!

Fino a che mi son deciso di alzarmi del tutto e terminare così il ripetersi di queste esperienze.

Scusate se ho scritto in modo confusionale ma sto morendo di sonno e domani rischio di non ricordarmi tutti i dettagli di questa mattinata. Magari domani edito il messaggio e lo rendo più leggibile.

Comunque la mia domanda è il perchè tutte queste "uscite" si sono trasformate in sogni lucidi nel momento del distacco?
Vi è mai capitato di farne cosi tante di fila?

Di fila mi sono capitati solo una serie di falsi risvegli, ma mai piùdi tre.

Comunque, da quello che ho capito tu non vorresti avere queste esperienze.

Io non credo ci sia nulla di male nel farle e sarei felice se capitassero anche a me; secondo me dovresti cercare di assecondarle tutte in futuro, vedrai che con l'abitudine anche il tuo corpo e la tua memte riusciranno a controllarle meglio :)

SaberZero, 05/02/2014 01:01:

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Comunque la mia domanda è il perchè tutte queste "uscite" si sono trasformate in sogni lucidi nel momento del distacco?
Vi è mai capitato di farne cosi tante di fila?

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Perchè non si deve dare per scontato che nel momento del "passaggio" abbiamo la facoltà indiscussa, una consapevolezza a 360°, di poter decidere cosa "vivere" in quel momento.
E' un pò come il ritrovarsi in una stazione coscienti che prenderemo un treno ma senza sapere quale dei tanti prendere.
Si sono trasformate in sogni lucidi perchè c'è chi ha deciso per te quale treno prendere: l'inconscio.

In qualche occasione è capitato anche a me.

p.s. si legge benissimo ciò che hai scritto.

Bellissimo episodio. Mi viene da pensare che il malessere che ti ha costretto a letto abbia dato un suo contributo alla mobilita' del corpo astrale perche' quello che descrivi e' decisamente una uscita astrale consapevole, piu' che un sogno lucido come lo definisci. Curiosita' ...avevi febbre?

Riguardo alla tua domanda la risposta e l'esempio di ElPaiche mi sembrano perfette.

Esempi simili mi capitano ogni tanto. Quando si e' in stato di dormiveglia il corpo strale si distacca e fluttua nei paraggi, rientrando ed uscendo anche varie volte.

In dormiveglia mi e' capitato piu' volte, dovendo andare in bagno, di credere fermamente di essere davanti alla tazza e di accorgermi di essermi alzato con il solo corpo astrale.

Astralopiteco, 05/02/2014 12:01:

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Esempi simili mi capitano ogni tanto. Quando si e' in stato di dormiveglia il corpo strale si distacca e fluttua nei paraggi, rientrando ed uscendo anche varie volte.

In dormiveglia mi e' capitato piu' volte, dovendo andare in bagno, di credere fermamente di essere davanti alla tazza e di accorgermi di essermi alzato con il solo corpo astrale.

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Questi sono capitati anche a me varie volte ed erano quelli che ho chiamato falsi risvegli, sono spariti quando ho iniziato ad informarmi per avere sogni licidi e viaggi astrali, circa un anno fa

Cresh., 05/02/2014 08:37:

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Di fila mi sono capitati solo una serie di falsi risvegli, ma mai piùdi tre.

Comunque, da quello che ho capito tu non vorresti avere queste esperienze.

Io non credo ci sia nulla di male nel farle e sarei felice se capitassero anche a me; secondo me dovresti cercare di assecondarle tutte in futuro, vedrai che con l'abitudine anche il tuo corpo e la tua memte riusciranno a controllarle meglio :)

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Non è che non vorrei averle è che arrivano sempre improvvisamente... Ci sono circostanze in cui mi sento tranquillo e provo ad assecondarle, altre invece in cui sento che qualcosa non va. In quest'ultime sento sempre un'altra presenza e questo non mi rassicura affatto.

In particolare, nelle esperienze raccontate, in quelle finali ero sempre in compagnia di qualcuno, o meglio lo percepivo. Cercavo di bloccare le vibrazioni per uscire da quello stato, ma facevo sempre più fatica man mano arrivavano. In tutte quelle non vedevo, non riuscivo ad aprire gli occhi e andavo alla cieca. Quando addirittura son riuscito a far resistenza per più secondi sono stato tirato fuori, ho ottenuto l'effetto contrario.

In una situazione di quelle "uscite" in cui ero a gattoni sul letto e sempre ciecato davo colpi con le braccia al vuoto cercando di colpire la presenza che sentivo. Fortunatamente le ultime uscite si facevano sempre più brevi.

Cosa che mi ero dimenticato di scrivere è stato che nella penultima uscita (le chiamo uscite ma non so quanto possano esserlo, so solo che appena aprivo gli occhi partiva il sogno lucido e l'atmosfera cambiava)... o meglio in pieno corso di vibrazioni una bambina mi ha parlato, non ricordo la frase, non capivo le parole, ma io ho girato la testa verso la direzione in cui credevo si trovasse e ho risposto instintivamente "si", dopo di che mi son rigirato.

Per rispondere ad un'altra domanda, non avevo la febbre. Da piccolo mi capitava di avere esperienze simili con la febbre, ma mai uscite. Erano per lo più allucinazioni uditive (o forse no) nello stato di dormiveglia e percepivo il mio corpo che cambiava posto, pur rimandendo fermo... Sono ricordi che riaffiorano man mano provo queste esperienze.

Un'altro fatto che ho ricordato è che durante una di queste serie di esperienze in cui ero totalmente o in parte senza la possibilità di vedere, ho riconosciuto la sensazione provata. Non era la prima volta ma la sentivo familiare e "nostalgica" se cosi si puo' dire... probabilmente gli incubi che avevo sempre da bambino erano in qualche modo legati a questi fatti.

ciao saberzero,premetto che io non ho per niente dimestichezza ne'con i sogni lucidi,ne'con i viaggi astrali.Posso solamente ipotizzare e poi credo che siamo qui per aiutarci e confrontarti,spero di poterti essere d'aiuto. .Generalmente mi pare di capire che nei viaggi astrali si perdano i comuni sensi fisici,quindi mi sento dubbioso,quando dici che aprivi porte se in realta' e'possibile attraversarle.Quello che penso io nella mia ignoranza e umilta'e'che tu abbia sognato di andare in astrale,fomentato dal tuo malessere fisico,che potrebbe avere disorientato un po'anche il tuo inconscio,causandoti anche i classici falsi risvegli.Questi ultimi li ho sperimentati anch'io in momenti di forte stress psico-fisico,in alcuni casi anche esteriorizzazioni incontrollate.Scusami se ho detto delle banalita',considera la buona fede.ciao!

Diego(1982), 06/02/2014 12:49:

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ciao saberzero,premetto che io non ho per niente dimestichezza ne'con i sogni lucidi,ne'con i viaggi astrali.Posso solamente ipotizzare e poi credo che siamo qui per aiutarci e confrontarti,spero di poterti essere d'aiuto. .Generalmente mi pare di capire che nei viaggi astrali si perdano i comuni sensi fisici,quindi mi sento dubbioso,quando dici che aprivi porte se in realta' e'possibile attraversarle.Quello che penso io nella mia ignoranza e umilta'e'che tu abbia sognato di andare in astrale,fomentato dal tuo malessere fisico,che potrebbe avere disorientato un po'anche il tuo inconscio,causandoti anche i classici falsi risvegli.Questi ultimi li ho sperimentati anch'io in momenti di forte stress psico-fisico,in alcuni casi anche esteriorizzazioni incontrollate.Scusami se ho detto delle banalita',considera la buona fede.ciao!

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Si infatti non ho mai detto di essere andato in astrale, poichè appena in teoria avveniva il distacco partiva subito il sogno lucido. Il malessere fisico non c'entrava nulla perchè era solo nausea e quando son tornato a letto era già passata. Non è la prima volta che mi capitano serie infinite di falsi risvegli, ormai son tornate all'ordine del giorno, però era la prima volta invece che continuavo a percepire le vibrazioni , una dietro l'altra e non riuscire a bloccarle.

Bene!allora secondo me puo' solo significare solo una cosa.Si sta avvicinando il momento che si verifichi spontaneamente.I miei complimenti!grazie per avermi permesso di esprimere la mia opinione.Ciao!

Sembra che il sabato sia il mio giorno prediletto per questo genere di cose...

Ieri infatti ho avuto un'altra serie infinita delle stesse esperienze raccontate sopra. A questo punto credo di essere bloccato in qualche modo, o meglio non so cosa fare con queste maledette vibrazioni.
Questa volta mi son lasciato andare in tutte le occasioni ma non è cambiato molto. La prima volta non sono riuscito a mantenerle, perchè hanno iniziato a passarmi per la testa pensieri non molto felici e tentando di eliminarli ho finito per svegliarmi del tutto. Ci ho rimesso un po' a rientrare nello stato di dormiveglia e senza quasi accorgermi sentivo già tutto il corpo vibrare. Ho sentito fresco sul braccio, come se fosse uscito dalle coperte ma poi si sono calmate e ho finito di nuovo con lo svegliarmi del tutto. Nessun problema, tanto sarebbero ritornate e più potenti, come è sempre successo.
Infatti dopo poco rieccole e mi son sentito come sprofondare all'interno del letto e poi credo di essere entrato in un sogno lucido.
Altra occasione, questa volta ero in posizione fetale. Questa volta le ho sentite partire: iniziavano da appena sopra il bacino (sul fianco) e nel giro di un secondo si sono sparse per tutto il corpo. In questa occasione invece ho sentito le mie braccia che venivano tirate e con loro il resto del mio corpo. Come se qualcuno me le avesse afferrate e mi stesse trascinando, ma non sentivo nessuna presa sui polsi e poi non ricordo cosa sia successo subito dopo (nell'occasione prima avevo chiesto aiuto, sperando che qualcuno mi aiutasse ad uscire).
Le restanti sono avvenute tutte mentre ero a pancia in giù. Mi è capitato ancora di sentire delle voci ma sono sparite appena ho iniziato a non darci peso, e poi mi son trovato che mi dirigevo verso la porta della camera, scivolando. Peccato non vedessi nulla <.<.. poi non ricordo, credo di essermi svegliato.
In un'altra avevo la visione di una pala o comunque un'asse di legno, come l'altra volta. Ho riconosciuto che si trattava della pala del ventilatore del lampadario ma vista molto da vicino... poi è diventata un'enorme tavola da surf che usciva dalla parete di camera mia e da lì è partito un ennesimo sogno lucido.
Nell'ultimo invece appena ho aperto gli occhi mi son trovato in una sorta di sogno lucido / falso risveglio, dove il mio letto era nel bagno. Bhè non mi ci è voluto molto a prendere consapevolezza, ma visto che non era un sogno lucido che cercavo ho cercato di farlo durare il meno possibile e risvegliarmi.


Non capisco quale sia il mio problema... Sarà perchè ho l'istinto di aprire gli occhi, ma quando lo faccio in qualche modo interagisco col corpo fisico e mi ritrovo a vivere un sogno lucido. Dovrò cercare di "aprire gli occhi" in un altra maniera, diversa dal modo a cui sono abituato. Se prolungo le vibrazioni invece o finisco col perdere consapevolezza e addormentarmi / sognare o di acquisirne troppa e svegliarmi.

Consigli da chi ha avuto il mio stesso problema?

Saberzero,mi rendo conto che quello che penso io,ha poca rilevanza per le ragioni che ti ho gia'spiegato.:)Tuttavia io penso che tu sia gia'predisposto "naturalmente" ai V.A.,(a differenza di me,per esempio,che non ho mai neanche avuto un "sogno lucido").L'unica cosa certa che posso dirti,che m'hanno di continuo ripetuto:l'unico pericolo ed/o ostacolo,e' la PAURA,ora nessuno sa meglio di te come vivi questa cosa...trai le tue conclusioni.IO NATURALMENTE,TIFO PER TE!

eheh grazie :)

Sicuramente ho meno paura delle prime volte, ma ci sto lavorando ancora su. In fondo è pur sempre tutta esperienza che accumulo, cercherò di vederla anche da questo punto di vista.