cavoli mi sa che sono l'unico a non conoscere il tuo amico R...
chiedo venia
cmq raametta, a maggior ragione sono convinto che un'esperienza simile sia da tenere stretta senza troppo razionalizzarla, è una cosa intensa e profonda, che non è poi così necessario capire con la ragione, quello che è successo l'hai vissuto con tutta te stessa (meno la ragione forse) e non te lo dimenticherai mai davvero...
Questa è una di quelle esperienze che mi sta più sul culo definire... qlcno oserebbe dire che non è un Viaggio? Solo perchè raam non ha svolazzato per la propria stanza?
Per me è un Viaggio eccome. Dove non ha importanza, rimane il fatto che si è spinta più in là di quanto molti "OOBERS" possano sperare (..là dove nessun uomo...)
Capire perchè R credeva di essere stato dimenticato... non importa, perchè proprio con quel "sogno" ti ha richiamata, vi siete rincontrati e riavvicinati, è davvero successo, in un luogo dentro di te, o fuori di te, o solo nella tua mente, chissenefrega, è SUCCESSO; non è stata la rappresentazione di qualcosa, è stata QUEL QUALCOSA.
Quello che tu hai fatto, rinverdire, RIVITALIZZARE, un luogo arido, far nascere e crescere un albero, ed i suoi frutti... mi sembra che parli già da sè.. che importanza ha analizzare simbolicamente le arance ed i limoni?
Se vuoi possiamo provarci, ma secondo me è davvero marginale la cosa.
E per andrea bello de zio
per quanto riguarda i simboli, non credo che in un sogno lucido abbiano la stessa importanza che per un sogno normale...questi non sono del tutto inconsci
non concordo
o per lo meno, concodo sul fatto che IN QUESTO CASO non hanno molta importanza (l'ho detto anch'io sopra), ma la distinzione che fai non mi risulta: il linguaggio simbolico è lo scheletro della nostra interazione con la vita in tutte le sue espressioni, veglia, sonno, sogni, VA, SL, PPP, SQL, JSP, ecc ecc ecc
AUGH!