Quali RISCHI e pericoli (?) con l OBE?

atlas02
00martedì 8 giugno 2010 14:16
Ieri ero deciso,
avrei dovuto provare.

No, non ce l ho fatta e nemmeno ci ho provato.
Prima di coricarmi ci ho ripensato e stavo sudando freddo, avevo una paura cane..
Paura non so di cosa precisamente.. forse del dover affrontare un piano paranormale, di incontrare qualcosa di inquietante.. fatto stà che mi sono imposto di dormire.

Mi potete dire se ci sono dei rischi o dei pericoli nel praticare l OBE, dal punto di vista psicologico e fisico intendo.
Grazie!
sasix6
00martedì 8 giugno 2010 14:28
Prima di aprire nuovi post leggi quelli gia esistenti o moagari leggi le FAQ che ti spiegano tutto!
TheLight
00martedì 8 giugno 2010 14:33
in effetti un pericolo c'e': LA DIPENDENZA. [SM=x431230]

Battute a parte, il mio consiglio e' quello di limitare o meglio evitare da adesso e per sempre di farti riempire la testa di paure tramite film horror e succedanei, se ci pensi le nostre paure sono create solo da noi..un bambino non ha nessuna paura del mare fino a quando non vede per la prima volta il film lo squalo hehehe.
pensaci bene in quel piano sei tu stesso diverso non potrai avere paura di quelli che per te sono "fantasmi" perche' tu stesso lo sarai, l'unica cosa quando esci ricerca incontri costruttivi cerca di capire chi puo' esserti utile tutto il resto lascialo passare e se mai ti dovesse infastidire qualche cosa concentrati sull'amore evedrai che cambiera' strada, cmq penso che stando alle prime esperienze difficilmente farai incontri particolari.
Rilassati ed esci all'avventura!
atlas02
00martedì 8 giugno 2010 14:42
Grazie TheLight! (:

Aspetto altre risposte, se c'è un post già presente scusatemi e chiudete pure questo (ma indicatemelo ;D).
grazieee!
andrea997
00martedì 8 giugno 2010 14:43
allora...
uff, è difficile mettere insieme ciò che voglio dire, ci provo.

che un OOBE sia o meno rischioso a livello psicologico e fisico non si può dire...
secondo me no, ma non è rischiosa neanche una montagna russa, o attraversare la strada... fatto sta che qualcuno c'è morto.

il fatto di aver paura è normale e fisiologico.
si ha paura di quello che non si conosce e quindi ci si difende avendo paura.

ovviamente ci sono paure incontrollabili ed incondizionate da fattori esterni, prendi la paura del buio.
quella è una paura ancestrale, la si ha e basta.
sembra risalga al periodo degli uomini della pietra...la notte era pericolosa, si veniva attaccati dai dinosauri!
era forse l'unico periodo in cui l'uomo ha avuto anche natura di preda e ce lo ricordiamo ancora bene!

per il resto...non DEVI provare a fare nulla, puoi provare, puoi documentarti, sicuramente leggendo alleggerirai quel senso d'ansia fino a farlo sparire e poi, da retta a me, potresti non avere mai un viaggio astrale, quindi non fasciare la testa prima di romperla =D

ciao!
FrozenTears
00sabato 12 giugno 2010 20:45
Ciao atlas02, ho letto da qualche parte che nel momento in cui esci dal corpo puoi avvolgerlo in una specie di involucro di energia/luce, questo lo puoi fare semplicemente pensandolo e ti difenderà da eventuali pericoli che dovessero presentarsi durante l'esplorazione extracorporea, a presto!!!
Alfea77
00sabato 12 giugno 2010 21:46
Atlas una delle cose positive dell'astrale è che quando ci sei in genere sei pervaso da un senso di benessere, infatti come dice The light c'è il rischio di diventarne dipendenti. Del benessere s'intende...
La paura è normale le prime volte ma sappi che ce l'avrai solo prima (inutilmente) e non durante. Anzi..

Di do 3 buoni motivi per non avere paura:

- Non sono mai stati riscontrati danni psicologici ne fisici
- Tutti quelli che hanno scritto qui sono sempre tornati per raccontarlo
- La maggior parte di quelli che lo hanno raccontato avevano voglia di ripetere l'esperienza!

E allora buona fortuna!
Toposamu
00domenica 13 giugno 2010 01:45
la gente si fa troppi problemi semplicemente
FrozenTears
00domenica 13 giugno 2010 09:52
Anche io, pur non avendo ancora avuto una obe controllata, sono d'accordo con voi, credo che la tecnica che ho descritto nel post precedente e che ho letto in un libro di W. Buhlman, agisca in linea di principio con un effetto "placebo", ossia che debelli in partenza una paura infondata, e che si possa considerare più che altro al pari di un supporto psicologico per coloro che hanno timore dell'ignoto.
A presto!!!
mistermoog
00giovedì 17 giugno 2010 17:28
Rispondo solo al titolo, ma con un'altra domanda:
"Quali rischi e pericoli si corrono a conoscere se stessi?"
E un'altra:
"E' meglio non correre il rischio di conoscere se stessi?"
Cikalino
00giovedì 17 giugno 2010 19:54
Re:
mistermoog, 17/06/2010 17.28:

Rispondo solo al titolo, ma con un'altra domanda:
"Quali rischi e pericoli si corrono a conoscere se stessi?"
E un'altra:
"E' meglio non correre il rischio di conoscere se stessi?"



Molto bello quello che dici mister :)

Per quanto riguarda i pericoli del viaggio astrale, credo nulla di più che avere un'esperienza traumatica (che comunque non è una cosa da nulla).

E' bene quindi essere ben informati prima di provare, debellando l'idea infondata che non si possa rientrare nel corpo fisico.
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