Ciao Soul
Questi episodi in cui la vista è diminuita, o del tutto assente, o in cui ci sono degli impedimenti o costrizioni fisiche capitano sovente.
Tieni conto che spesso quello che ci frega è una sorta di "ansia da prestazione"; vorremmo fare, agire, essere presenti e questo può generare un desiderio che fuorvia l'esperienza, un'aspettativa che la fa da padrona.
L'astrale è un terreno vergine, nel senso che le prime tappe in cui si è coscienti sono qualcosa di nuovo e imprevedibile.
Io credo che bisogna abbandonare gli stereotipi comportamentali - a volte anche le formule e le tecniche studiate non vengono a galla come avremmo pensato - e affrontare le cose come vengono, vale a dire acquisire dimestichezza e padronanza nei giusti tempi, che ovvio variano da persona a persona.
Senza fretta e senza ansia.
Stai lavorando per uno scopo, quindi tutte le fasi intermedie non sono uno spreco di tempo, ma degli step di metabolizzazione.
un saluto
Luna N.
un ps. per tutti noi: tantissime discussioni sono state affrontate, tanti argomenti di interesse comune. Vale la pena di fare una ricerca quando ci sono dei dubbi, perchè il forum è un buon archivio