Prima esperienza, anche se non la cercavo

Avenger990
00martedì 24 aprile 2012 17:04
Salve, sono nuovo in questo forum, nel senso che mi sono iscritto ora ma ho letto vari topic e spulciato il forum tempo addietro.
Innanzitutto volevo precisare che tempo fa ebbi un sogno lucido, dopo l'esperieza mi informai per averne altri, tra siti, forum, tecniche non riuscìì più (o almeno, ci sono riuscito altre volte ma questione di pochi attimi, poi perdevo il controllo).
Sono poi incappato nei VA, incuriosito, ma non motivato a farli, forse per paura di qualcosa (dopo aver letto le varie esperienze "negative").
Quindi ho iniziato con la tecnica di rilassamento, il corpo dorme ma la mente no. Peccato che devo avere una posizione comoda, per me assai difficile, probabilmente uno dei motivi dei miei problemi di sonno, perchè tendo a mettere un piede tra il materasso e il muro/legno.
Anche se ho 21 anni dormo in un letto a castello con mio fratello, io sto sopra, molto comodo dato che occupa poco spazio in camera.
Ho problemi nel riuscire a dormire, dato che per ora non lavoro, rimango sveglio fino a quando non mi viene sonno, vuol dire che arrivo ad andare a letto alle 3 del mattino e addormentarmi anche 3 ore dopo.

Bene, l'esperienza..
Ieri ho voluto fare qualcosa di diverso, andare a letto a mezzanotte circa, soprattutto perchè non avevo nulla da fare(non avevo più film da vedere o libri da leggere, non avevo nemmeno voglia di videogiocare al pc).Provai a rilasssarmi, ma senza risultato. Per me è innaturale dormire in posizione supina, quindi decisi di dormire in modo "disordinato"
Sono stato a letto da mezzanotte/l'una fino a mattino senza prendere sonno, o molto probabilmente in dormiveglia. Mi alzo alle 8:30 dal letto, stanchissimo, ma avevo, bisogno di andare al bagno. Ritornato a letto iniziai a leggere e vedere qualche video su un gioco del 1998, che riguarda sulla nascita della terra e dei primi organismi viventi.
Alle 10:30 smisi dato che non ero più in forze di continuare.
Mi addormentai subito, sognai di stare dentro una stanza, l'ambiente era...romantico,luci soffuse sul rossiccio, ero seduto dietro un mobiletto che mi arrivava sul petto, dietro quel mobile era presente una ragazza, poco più grande di me a prima vista forse sui 25 anni, era veramente bella, sentivo in lei e nel suo viso qualcosa di innocente, intoccabile, ovvero angelico; dopodichè ho capito che stavo sognando, osservai il mobile, marron scuro lo toccai e ci feci uscire una candela color rosso, poi osservai quella ragazza, i nostri occhi erano a mezzo metro di distanza, stava scrivendo qualcosa con una penna forse di corvo, ora ero cosciente di poter fare qualsiasi cosa,ed ebbi voglia di fare qualcosa con lei, mi avvicinai col viso per baciarla, non mi calcolò, aveva uno sguardo un pò triste, ma nell'insieme era neutra, le accarezzai il volto e decisi di lasciare stare, non volevo "rovinare" quel viso angelico, mi sentivo sporco dentro, anche solo per aver pensato a tale possibilità, sul fatto che era un mio sogno e potevo approfittarne come meglio mi aggradava.

Mi sveglio con una sensazione piacevole, ero contento e malinconico. Ma erano le 11 e avevo ancora sonno
Allora, mi misi a pancia in giu, testa girata verso sinistra, mano sinistra direttamente sotto la guancia e mano destra sotto il cuscino, ma non sotto la testa. Dopo pochi minuti ho sentivo delle vibrazioni, un pò di rumore, entrambi di media potenza. Sentivo di sollevarmi poco a poco, prima i piedi, poi tutto il corpo, tranne le mani. Ebbi paura, pensavo di stare facendo un VA, e non volevo per paura, quindi cercavo di rientrare e non con poca forza. Mi svegliai, e mi rimisi a letto, cercando di stare tranquillo e soprattutto cercando di ripetere l'esperienza e magari di completarla, ero convitissimo di farcela, ripresi le stesse posizioni di poco prima, e aspettai, stavolta ci volle poco di più forse sui 5 minuti, ma ce l'avevo fatta, lievitai pian piano, prima i piedi poi tutto il corpo, ma anzichè sollevarmi piano mi sono sollevato in fretta, quasi con violenza, ho iniziato quindi a cercare di dirigermi da qualche parte nella stanza, ho provato a "nuotare", ma subito dopo ho capito che basta pensarlo, e così funzionò, iniziai girare su me stesso come una trottola, forse perchè avevo paura di quei esserini descritti i vari topic, dopo un pò smisi e fermo davanti a una porta che mi porta al balcone (abito all'ottavo piano) e volevo uscire, per qualche motivo non volevo aprire la porta con le mani o in modo normale, ma in qualche modo ero consapevole di poterci passare attraverso, e le feci lentamente, con calma, era giorno e vidi le macchine sul corso che viaggiano tranquilli. volevo volare e quindi feci un balzo, però caddi giu e mi ritrovai al punto di partenza, sul balcone, forse dovevo restare ancora più calmo e concentrarmi, che quello che guidava questo corpo era la mente, mi buttai giù e a metà strada riuscì a sollevarmi verso il cielo. dopodichè ho iniziato a sognare un sogno molto bello, direi sul genere "azione",di grande qualità visiva, anche se non ne ero coscente mi è piaciuto molto lo stesso,come una sorta di film dove ero uno dei protagonisti. Poi mi svegliai, erano le 13 passate e dovevo fare pranzo [SM=g27828]

Come prima volta mi è piaciuto, un pò spaventato dal fatto che la mia stanza era identica, proporzionata bene, con oggetti e mobili al loro posto, con la tapparella del balcone con quasi le stesse fessurine che facevano entrare la luce.Cioè troppo realitisco per essere nella mia mente!
Solo una cosa, quando sono uscito ed ero sopra il letto, provai a vedermi, diedi uno sguardo veloce ma non vidi nessuno, solo la coperta a bordo letto, come quando ci si alza. magari non avrò visto bene, dato che finchè sono stato nella mia stanza non avevo gli occhi completamente aperti, e nel girare come una trottola li tenevo chiusi e li riaprivo solo per non sbattere con i mobili, non ho visto cmq esserini, anche concentrandomi per pochi attimi sulla loro evenutale presenza. Di norma non ho paura del buio, anzi mi piace, andare nell'ignoto totale, tante volte ho sognato solo buio, e io dentro che correvo a tutta velocità e caricavo a mò di chinghiale, mi diverte pure, anche nella realtà, preferisco il buio pesto anzichè il "quasi buio", odio la luce che illuma pochissimo, da lasciare intravedere oggetti e mobili.

Scusate se ho scritto così tanto, ma quando qualcosa mi colpisce non faccio a meno di pensarci.
Il motivo per cui ho raccontato il primo sogno, è che volevo chiedervi se secondo voi è collegato con il viaggio astrale che ho fatto (sempre se è stato un vero viaggio), ovvero che bisogna essere e/o sentiri "puliti" per fare facilmente questi viaggi. Dopo quel sogno mi sentivo molto felice e pulito, ma anche con un pizzico di tristezza.
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